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[TarantoOnLine] ILVA, Di Maio incontrerà i sindacati per garantire la continuità produttiva

STIAMO SCRIVENDO UNA STORIA DIVERSA PER TARANTO?
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- 9 luglio 2019: un parlamentare pentastellato eletto a Taranto dichiara: "STIAMO SCRIVENDO UNA STORIA DIVERSA PER TARANTO!"
- 10 luglio mattina: ArcelorMittal Italia conferma di aver ricevuto “un ordine della Procura della Repubblica di Taranto per l’attivazione del processo di spegnimento dell’altoforno numero 2 dello stabilimento di Taranto". Immediatamente il governo si attiva preso la Procura di Taranto per evitare lo spegnimento e Di Maio lo comunica ai sindacati.
- 10 luglio sera: per il vento cede una gru dell'ILVA (in teoria a prova di uragano, secondo le specifiche tecniche) e si ripete l'incidente in cui morì nel 2012 Francesco Zaccaria.
- 11 luglio: "Questa fabbrica va chiusa". A dirlo non è Di Maio o il M5s ma il presidente della Regione Puglia Emiliano. 
- 12 luglio: il ministro Di Maio invita a sospendere lo sciopero e convoca i sindacati per affrontare la grave situazione, ma con l'obiettivo di non fermare gli impianti.
- 13 luglio: mentre sono ancora in corso le ricerche del corpo del gruista caduto in mare, Cosimo Massaro, ArcelorMittal va verso il fermo di due altoforni.