Invitata PeaceLink per una testimonianza di legalità ambientale a Bari



Venerdì 13 marzo alle ore 10 a Bari in Piazza san Ferdinando la Puglia si
mobilita per la legalità. «Metteremo a disposizione di movimenti e
associazioni uno spazio di libertà per testimoniare il proprio impegno, la
propria esperienza, la propria storia. Parleranno le voci libere di chi
lotta quotidianamente – dichiara Pierfelice Zazzera coordinatore regionale
dell’Italia dei Valori - per salvare l'ambiente e la salute dei cittadini,
di chi da anni si impegna per il rispetto della legalità sul territorio,
di chi da sempre contrasta la pericolosa commistione tra affari e
politica, di chi mette in guardia dai vecchi e nuovi conflitti
d'interesse». Da un anno a questa parte l'illegalità in Puglia rialza la
testa, si sente forte, minaccia le istituzioni, uccide per strada,
intimidisce la società civile. «Sono tanti i sindaci pugliesi che hanno
ricevuto in questi mesi minacce di stampo mafioso – prosegue Zazzera -
fino a determinarne le dimissioni come nel caso del Sindaco Morlacco di
Lucera, il comune di Ennio Festa coordinatore cittadino della CGIL più
volte minacciato e ospite sul palco. O ancora come il giornalista de “La
Stampa” Gianni Lannes da anni impegnato contro le discariche abusive nel
foggiano e picchiato dal sindaco di Orta Nova per aver denunciato i rischi
sulla sicurezza di alcuni istituti scolastici».
«L'Italia dei Valori – aggiunge il deputato - ha perso persino un proprio
uomo, il consigliere provinciale Peppino Basile di Ugento (LE), impegnato
contro l'abusivismo edilizio e la devastazione del territorio ad opera di
imprenditori senza scrupoli che hanno trasformato il Salento nella
pattumiera d'Italia».
Ma l'impegno per la legalità è anche il difficile incontro tra la tutela
della salute e il mantenimento del posto di lavoro.

«E per questo - spiega l'on. Zazzera - abbiamo voluto ospitare la voce di
Peacelink che a Taranto da anni combatte affinché l'ILVA rispetti le
regole, il territorio, la sicurezza sul lavoro. Legalità è anche la voce
del riscatto di detenuti che attraverso la Cooperativa "Vita Nuova" hanno
potuto riscattarsi dall'illegalità. Il 13 marzo ascolteremo la voce di
Carlo Vulpio giornalista pugliese del Corriere della Sera a cui è stato
esplicitamente imposto di non occuparsi più delle inchieste calabresi
(Poseidone, Why not, Toghe Lucane), esattamente come è stato imposto al pm
Luigi De Magistris condannato dal CSM ad andar via dalla Calabria
colpevole di aver scoperto una nuova tangentopoli».

Il palco di piazza San Ferdinando ospiterà la voglia della Puglia di non
rimanere in silenzio attraverso la voce salentina di Nando Popu leader del
gruppo musicale dei Sud Sound System.
E' la Puglia che non vuole farsi incatenare alle logiche dell'illegalità,
che vuole rompere l'omertà, che non vuole rassegnarsi.

«Venerdì 13 marzo a partire dalle ore 10 a Bari in Piazza San Ferdinando
alzeremo la testa e parleremo a voce alta», conclude l'on. Pierfelice
Zazzera.


Da: www.irispress.it