GranBazar dell'editoria salentina



A Lecce il GranBazar dell'editoria salentina.

Articolo di Stefania ventura per www.peacelink.it

E' stata inaugurata oggi a Lecce la terza edizione di "GranBazar - Banco dell'editoria e della poesia salentina" nella suggestiva cornice del Convento dei Teatini.

La mostra mercato, organizzata dal Fondo Verri Libero Cantiere e dalla Libreria Icaro e patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce e dalla Provincia di Lecce, si articola in incontri, reading e proiezioni a cura di La Saietta film, produttrice dei cortometraggi "Sale" e del più recente "A Levante", che ha concorso all'ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia.

Filo conduttore il Salento, la sua musica ed i suoi scrittori e poeti, purtroppo ancora poco conosciuti dal vasto pubblico. Il Salento conosce in questi anni una vera renaissance nella ricerca musicale sul campo come strumento per la ricostruzione della memoria orale e dell'immaginario popolare: la Notte della Taranta si è imposta come appuntamento internazionale che richiama decine di migliaia di persone incuriosite dalle note delle nostre pizziche.

L'editoria salentina è un settore in forte crescita, grazie all'impegno di piccoli editori che con lillipuziana pazienza tentano di conquistare i lettori attraverso scelte editoriali coraggiose che sperimentano nuove chiavi di lettura. E' il caso delle edizioni Aramirè, Besa, Capone, Congedo, Piero Manni, solo per fare qualche nome.

Quando compriamo un libro o una rivista scegliamo chi finanziare: le major del monopolio dell'informazione asfissiano l'editoria locale di qualità in nome di un ceco liberismo. Il clou della manifestazione è previsto per sabato in occasione della riflessione sulle tendenze attuali della scrittura letteraria a cui parteciperà, tra gli altri, Livio Romano autore neretino di Mistandivò per Einaudi e del più recente Porto di mare per la Sironi.

Domenica, ultimo giorno della mostra, si parlerà di cinema con il regista di Pizzicata, Sangue Vivo ed Il Miracolo, il salentino verace Edoardo Winspeare.