Taranto: PeaceLink divulga la mappa delle prossime antenne GSM e UMTS



Comunicato stampa

a cura di Alessandro Marescotti 
presidente di PeaceLink
6/12/02

In data 5/12/02 l’Assessorato al Governo del Territorio mi ha fornito la mappa delle installazioni (esistenti e da effettuare) di antenne per telefonia mobile.
La mappa era stata da me richiesta l’11 settembre 2002 e successivamente era stato sollecitato l’assessorato con interventi personali che non avevano sortito alcun esito. Per ricevere la mappa è stato necessario un intervento pubblico del Difensore Civico (incontrato il 19/11/02) e un mio successivo sollecito in data 4 settembre presso il Sindaco. E’ giunto in assessorato anche un nutrito numero di firme di cittadini contro l’elettrosmog.
In data 5/12/02 l’assessore al governo del territorio De Nichilo mi ha telefonato e con garbo e gentilezza mi ha detto che le carte che chiedevo erano pronte.
La sera sarei dovuto intervenire a Blustar nel programma televisivo organizzato dal Difensore Civico. E quindi ho potuto disporre della mappa.

Cosa ho ricevuto?

Ho ricevuto 3 fogli.
1) L’assessorato ha fornito l’elenco dei 36 siti H3G per antenne UMTS destinate ai cellulari di nuova generazione (che entreranno in funzione dal 2003); tale elenco è suddiviso in “siti concessionati” (totale 9), “siti canditati” (totale 20 con l’annotazione “respinto” per i siti di piazza Fontana 3 e del ponte girevole piazza S. Costantino 1), “siti in ricerca” (totale 5) e “siti in nuova fase di ricerca” (totale 2). Le antenne UMTS sono meno potenti delle GSM ma su di esse si addensano dubbi per gli effetti che la loro particolare frequenza (diversa dalla frequenza dei GSM) produrrebbe sul DNA delle cellule viventi (1).
2 e 3) L’assessorato ha fornito inoltre due fotocopie formato A3: una riporta la mappa delle installazioni già avvenute (“siti esistenti”) e una dei “siti Wind in previsione” (in totale 7). Sono due carte topografiche che non riportano i nomi delle strade; la fotocopia è di cattiva qualità e di difficile leggibilità per cui ho dovuto fare ricorso alle mappe digitali di www.kataweb.it e www.virgilio.it per poter comprendere meglio a quali strade e a quali incroci stradali facessero capo i siti. Sarebbe auspicabile che l’assessorato producesse mappe digitali e le mettesse sul sito www.comune.taranto.it con le relative antenne installate e da installare (in linea con i principi di trasparenza e di condivisione delle informazioni dell’e-government telematico a cui recentemente l’Amministrazione comunale di Taranto si è voluta richiamare con un’iniziativa del Sindaco).
Dopo il breve colloquio telefonico in cui l’assessore mi annunciava che le carte erano pronte non ho potuto avere un colloquio diretto e approfondito per chiedere se anche Tim e Omnitel abbiano siti in previsione. Ho richiesto alcuni chiarimenti alla segretaria dell’assessore e mi è stato detto che non vi sarebbero previste altre antenne Tim e Omnitel.

Le prossime 7 installazioni GSM previste da Wind

Le seguenti indicazioni sono state rilevate grazie alle mappe digitali su Internet ma a causa della cattiva qualità della fotocopia del Comune alcuni punti potrebbero risultare approssimativi.
Sito 5: via Principe Amedeo, angolo via Temenide
Sito 7: Corso Piemonte incrocio via Romagna (2)
Sito 20: zona via Acton
Sito 12: viale Magna Grecia tra via Dalmazia e via Trentino (forse sullo spartitraffico)
Sito 13: via Venezia, ad un’altezza compresa fra via Santilli e via Capozzi
Sito 10: via Campania, in un tratto compreso fra Via Virgilio e Via Medaglie d’Oro.
Sito 14: via Lago di Bracciano all’altezza circa di Lago di Monticchio

Tre casi interessanti di prossima installazione
-       Antenna GSM di fronte alla Circoscrizione Italia Montegranaro
-       Antenna UMTS al di sopra dello stabile dove è ubicata la Federazione provinciale DS
-       Antenna UMTS in Via Giusti, vicino a piazza Costa, dove si è creato un comitato di cittadini contro l’elettrosmog

Cosa non ho ricevuto?

La richiesta era limitata  per ragioni di praticità  ad una parte della città. Quindi le mappe per GSM sono relative ad un’area che va dalla città vecchia fino alla Salinella. Per le UMTS ci dovrebbe essere invece l’elenco completo. E’ compito dei consiglieri comunali e dei vari consigli di quartiere avere anche per i nuovi siti GSM. PeaceLink vuole dare solo l’input ad una ricerca e ad una più vasta opera di trasparenza e di informazione.
Non ho ricevuto le caratteristiche tecniche delle antenne, in particolare la loro potenza e quella dei loro trasmettitori. L’assessore mi ha detto che me le fornirà.
Non si conosce inoltre  sulla base della documentazione ricevuta - se le antenne di prossima installazioni hanno ricevuto o no il via libera e quando sia stata richiesta per esse la concessione (dopo 90 giorni di silenzio dell’amministrazione scatta automaticamente l’assenso in base al nuovo decreto Gasparri e quindi teoricamente dal 14 dicembre potrebbero essere installate molte delle antenne GSM e UMTS previste dalla mappa).

I dubbi

La mappa delle antenne installate non distingue fra antenne Tim, Omnitel e Wind e quindi ciò rende difficili alcuni riscontri che vedremo in seguito.
La mappa “siti Wind in previsione” riporta cerchietti numerati, alcuni evidenziati con giallo evidenziatore e altri no. Quelli evidenziati dovrebbero essere le prossime installazioni. Quelli non evidenziati non si comprende se sono siti già con installazione avvenuta o siti scartati in quanto ritenuti non idonei. Tuttavia vi sono almeno due stranezze. La più evidente è il sito Wind n.6 non evidenziato. Corrisponde all’installazione Wind di via Capecelatro (incrocio con via Japigia)  molto contestata dagli abitanti del vicinato  che non risulta fra i siti con antenne installate. Tale installazione è quindi regolarmente autorizzata? La sua attuale esistenza funzionate risulta ufficialmente al Comune?  Come mai non è nella mappa delle installazioni già avvenute?
Una seconda stranezza emerge dalla collocazione del sito Wind n.4 (Corso Umberto all’altezza di via Regina Elena) che non è evidenziato e quindi non si capisce se non è stata più installata l’antenna o se è stata già installata. Tuttavia fra le antenne installate ne risulta installata una ad un solo isolato di distanza (Corso Umberto incrocio con via Duca degli Abruzzi): si tratta si un’antenna di altro gestore o della stessa antenna poi spostata per ragioni che non conosciamo? La mappa delle antenne installate non distingue fra antenne Tim, Omnitel e Wind e quindi non consente di dare una risposta a questa domanda.
Sorgono dei dubbi infine su quanto tale mappa sia precisa o aggiornata. (2)

Cosa fa e cosa vuole PeaceLink

Diffonderà le informazioni su www.peacelink.it/webgate/taranto/maillist.html
L'elenco delle antenne UMTS - che non è stato possibile ricopiare e che contiene delle annotazioni e dei segni di evidenziazione apposti da funzionari dell'assessorato governo territorio - è in consultazione presso la libreria Gilgamesh, via Oberdan 45/a (Taranto).
Inviterà cittadini, consiglieri comunali, consigli di circoscrizione e associazioni a prenderne visione prima che scada il termine del silenzio assenso del decreto Gasparri (14/12/02).
Chiede che vi siano momenti di partecipazione popolare e che sia visionato sito per sito in assemblee di quartiere convocare dalle circoscrizioni, applicando il principio di precauzione lì dove vi ricorrano le condizioni. Il Comune  attuando i principi dell’e-government che dice di voler attuare - potrebbe mettere su Internet le mappe digitalizzate delle antenne aggiornandole in tempo reale e permettendo di “cliccare” su ognuna e di saperne le caratteristiche, le autorizzazioni ed ogni elemento utile alla conoscenza dell’entrata in funzione; nell’immediato il Comune dovrebbe informare la popolazione dei quartieri facendo conoscere la situazione esistente e diffondendo le mappe aggiornate e precise con degli appositi manifesti. Sarebbe opportuno sospendere l’installazione per motivi cautelativi nelle zone più popolate in attesa di un più ampio coinvolgimento della cittadinanza. Deve cioè essere chiaro a tutti che ogni deficit di trasparenza deve far tornare a zero le installazioni, come in un gioco dell’oca le cui regole vengano stabilite dai cittadini.
Non è un capriccio: è una riaffermazione dei principi di legittimazione di ogni azione che abbia una possibile incidenza sulla salute dei cittadini: la sovranità popolare deve venire prima del profitto. La partecipazione popolare è il sale della democrazia e, come in questi casi, la democrazia delegata deve essere integrata dalla democrazia diretta lì dove è in gioco la salute dei cittadini.
(1) Il Corriere della Sera del 3/11/02 (Supplemento Corriere Salute) cita gli studi del 1997 compiuti dal dottor Henry Lay. La frequenza di 2450 Mhz su cui trasmetteranno le antenne UMTS sarebbero in grado di rompere i filamenti del DNA, ossia di alterare la struttura della molecola chiave degli esseri viventi. Erano stati stanziati 246 miliardi di vecchie lire per studiare gli effetti delle antenne UMTS al tempo della vendita delle licenze UMTS: che fine hanno fatto? In Svezia, dove stanno si installando con anticipo rispetto al resto del mondo le antenne UMTS, una metà dei condomini è in rivolta, riporta l’agenzia Reuters del 14/1/2002; è probabile che l’effetto protesta si estenda finché non sarà chiarito l’effetto delle antenne UMTS sulla salute.

(2) Secondo il consigliere circoscrizionale Giuseppe Stasolla già vi sarebbe un’antenna in via Friuli, incrocio via Piemonte, ossia ad un isolato di distanza. La questione è da chiarire. Sempre secondo Stasolla (della circoscrizione Italia Montegranaro) almeno una delle antenne UMTS (di un sito indicato come “sito candidato”) sarebbe già stata installata una settimana fa: trattasi di UMTS in via Magna Grecia 350.