ennesimo incidente mortale all’Ilva di Taranto



UIL  SEDE REGIONALE DELLA PUGLIA
  70122 Bari - Piazza Aldo Moro, 14
   tel. 080.5243681-5240392 fax 080.5721414
   http://www.uil.it/uilpuglia
   urpuglia at uil.it

    data   15 novembre 2001

   oggetto     C O M U N I C A T O   S T A M P A





L’ennesimo incidente mortale verificatosi all’Ilva di Taranto pone ancora una volta l’accento sulle condizioni di sicurezza con le quali sono costretti a operare i lavoratori. Anche perché non si deve certo attendere che un operaio perda la vita per parlarne. La stessa, identica gravità deve essere sottolineata anche quando accadono incidenti meno drammatici che magari non necessitano di denunce. Il che risulta accadere piuttosto spesso. Una volta per tutte è necessario che chi di competenza intervenga per porre fine a questi drammi. La Uil peraltro ha da tempo, e più volte, denunciato la necessità di intervenire sulla sicurezza degli impianti. Anche perché possa essere cancellata la sgradevole sensazione che questa azienda sia circondata da una sorta di immunità e di impunità comunque fuori luogo. Ed è grave, nel caso specifico, che nell’incidente sia purtroppo rimasto coinvolto un giovane assunto con contratto di formazione e lavoro. Inevitabili sono le domande: questi giovani sono stati preparati per tempo? Fanno la parte di formazione che dovrebbero fare prima di essere immessi nel ciclo di lavoro? A queste domande bisogna dare risposte chiare. La Uil di Puglia, intanto, porge le più sentire condoglianze alla famiglia del lavoratore vittima dell’incidente.

Il Segretario generale (Aldo Pugliese)