“Mazalhum Gaadin!”



http://collettivoalma.wordpress.com/2012/08/01/mazalhum-gaadin-algeria-50-anni-di-in-dipendenza/

("50 anni dopo l’anno zero dell’indipendenza l’Algeria vive ancora sotto lo stesso regime nato dal colpo di stato eseguito da un esercito entrato dalle frontiere est e ovest subito dopo l’uscita di quello francese e che ha preso arma alla mano le chiavi del paese dalle mani dei partigiani che lo avevano liberato. Un regime despotico e corrotto che è risorto dalle sue ceneri innumerevoli volte come una fenice.

50 anni di lotte popolari e di insurrezioni per la democrazia e i diritti sono svaniti nel nulla. La guerra civile degli anni 90 è ufficialmente finita senza aver intaccato minimamente il potere della casta governante. I piccoli gruppi armati rimasti attivi nel paese servono per giustificare una militarizzazione del territorio superiore a molti paesi ufficialmente in guerra.

Dopo aver gestito con maestria i timidi tumulti della “primavera araba”, il governo è riuscito perfino a organizzare nuove elezioni taroccate e a umiliare tutta l’opposizione con il consenso delle istituzioni e della comunità internazionali. Dopo le elezioni che hanno dimostrato la buona salute della casta e la debolezza di ogni forma di opposizione, la magistratura agli ordini sta facendo una vera e propria caccia al sindacalista, all’oppositore e al militante per i diritti dell’uomo. Dei giovani rischiano delle pesanti condanne per aver organizzato delle manifestazioni pacifiche via facebook, mentre i due capi storici di Al Qaida nel Maghreb, Hattab e Abderrezaq El Para, in mano alla giustizia algerina da una decina di anni, non sono mai stati confrontati ad un processo serio.

Dopo un giorno ad Algeri, prendo l’autobus per la Cabilia. A bordo, l’autista mette nel lettore una playlist di vecchie canzoni di contestazione cabile. Poco dopo l’uscita dalla capitale parte la canzone “20 anni” del cantante Ferhat. Era stata scritta all’occasione del ventesimo anniversario dell’indipendenza. Il ritornello dice: ”Ha appena compiuto 20 anni. 20 anni di menzogne, 20 anni di rapine. E noi da 20 anni nelle sue galere”. " karim 1 agosto )