Re: [pace] CONTRO- APPRENSIONI Nonviiolente su Siria: Homs ecco la controinformazione di Silvia Cattori



condivido pienamente da vecchio pacifista nonviolento (anzi, più
umilmente "amico della nonviolenza", come diceva Aldo Capitini) e
antimilitarista.
Dobbiamo sforzarci di non schierarci con le truppe l'una contro
l'altra armate, che non significa "stare a guardare", tutt'altro,
piuttosto far valere le ragioni che stanno al di sopra di Assad e
oppositori, che si specchiano perchè sono simili tra loro, con
l'"intervento umanitario" dell'occidente criminale, che continua nella
sua politica colonialista e imperialista (vediamo cosa sta succedendo
in questi giorni in Afghanistan).
"occhio per occhio, alla fine il mondo resterà cieco" (Gandhi)
Dante Bedini


Il 26/02/12, Gianfranco Aldrovandi<gianfranco at texalsrl.it> ha scritto:
>
> Ciao a TUTTI ,
> nella speranza di essere ospitato da questo vostro sito come NONVIOLENTO ,
> all' incirca della prima ora , dal ' 73 .
>
>  ( data la difficoltà da parte mia a essere ospitato. . . .  in occasioni
> precedenti ) , vi seguo in silenzio da mesi , comunque da quando parlate di
> SIRIA  .
>
>
>
> Lo faccio in questa occasione però dal momento che non vi capisco :
> probabilmente ho bisogno , come forse tanti altri , che qualcuno mi spieghi
> .
>
> E questo a partire da queste ultime , delle diverse arrivateci ,  "
> controinformazioni " di Silvia Fattori .
>
>
>
> Noi vecchi di oggi , abbiamo avuto la ventura di  crescere ieri credendo
> nella NONVIOLENZA quale unica prospettiva di crescita e progresso della
> STORIA UMANA , quale prossima tappa fondamentale della STORIA DELL' UOMO ,
> dopo millenni trascorsi nella barbarie della Violenza dell' Uomo sull' Uomo
>
> Sulla scia dei Pensatori precursori la NONVIOLENZA : GANDHI, CAPITINI ,
> MARTIN LUTHER KIMG
>
>  - ( io ho un sogno .)-Don MAZZOLARI -( non uccidere )- Don MILANI- (
> nessuna guerra è giusta )
>
> questa l' affermazione  " BUTTIAMO LA GUERRA FUORI DALLA STORIA  "  ,   il
> proclama di vita  di uno speciale Medico del nostro tempo - GINO STRADA - a
> guidare il cammino di tanti  Giovani , ad additare loro l' impossibile
> compatibilità della GUERRA nel perseguire la PACE .
>
>
>
> Tutto questo , ed altro ancora non sono certo patrimonio di nessuna delle
> forze in campo in Siria , nè tanto meno di quella Cricca di TUTTI  i
> CRIMINALI  che governano il mondo , DESTRI e SINISTRI , con 1630 Miliardi
> annui di Spese Militari già in preparazione pronti a sparare .
>
> Per ultimo infatti , a buon diritto  facente parte a pieno titolo  di quella
> Cricca , il " buon " (?) Tremonti interpreta in questi  giorni che " le
> prossime Guerre serviranno a risollevare il mondo dalla Crisi "  , - ma va
> là ?????.
>
>
>
> Quindi da QUEI CRIMINALI mi aspetto di tutto :
>
> - in LIBIA l' han fatto alla luce del sole appuntandosi la medaglia
> addirittura  prima di partire , con il beneplacito del nostro NAPOLITANO ed
> il Pastecum del PAPA .
>
> - qui posso credere pienamente che QUEI CRIMINALI , in combutta con
> quelli... Nostrani citati ,  operino già nell' Ombra in Siria .
>
>
>
> Ma come si fa ad accreditare in modo assolutamente acritico quelle che voi
> presentate come " controinformazionI " in questo caso quelle della Silvia
> Cattori  , rispetto a quelle dell' Occidente sicuramente CRIMINALE  ???
> ( vedi sotto , in particolare quanto evidenziato ) .
>
>
>
> -  E' certo !  si dice :  gli oppositori sparano cannonate alla cieca ,
> mitragliano all' impazzata  , stuprano le bimbe ...
>
> -  e forse  invece :  Bashar el-Assad  ??? è anima gentile ,  là ad
> aspettare le invocazioni del suo popolo fedele .
>
> -  e addirittura :  anche Amnesty international e Médecins sans frontières.
> ??????????
>
>
>
> Oppure è viceversa  !!!?????!!!!!
> O lo sono TUTTI ?????
>
>
> Beh ! il nostro sguardo da NONVIOLENTI dev'essere altro .......
>
>
>
> GIANFRANCO ALDROVANDI
>
>
>
> Collettivo Nonviolento Uomo Ambiente  - Guastalla -
>
> 348 3613306
>
>
>
>
>
>  ----- Original Message -----
>
> From: <lorenz.news at yahoo.it>
>
> To: <pace at peacelink.it>
>
> Sent: Saturday, February 25, 2012 4:36 PM
>
> Subject: [pace] Siria: su Homs ecco la controinformazione di Silvia Cattori
>
>
>
>>
>> «DA MISURATA SIAMO VENUTI A LIBERARE LA SIRIA!».
>
>
>
>  > Homs, ormai, non è altro che un sinistro campo di battaglia dove i
> soldati
>> governativi affrontano gruppi armati che, secondo testimonianze
>> indipendenti
>> sulla vera natura della ribellione, sparano cannonate alla cieca per
>> seminare terrore e morte, facendo poi credere essere unicamente le forze
>> del
>> governo a martellare la città.
>
>
>
>   > Per capire quanto succede in Siria, non è dunque possibile fare
> affidamento
>> sull'Osservatorio siriano o sui blogger che sono parte integrante di
>> questa
>> ribellione; tantomeno sugli inviati speciali che constatiamo essere
>> sistematicamente anima e corpo dalla parte degli «oppositori» armati, che
>> loro qualificano come «eroi», e che presentano la battaglia che divide il
>> popolo siriano in una luce del tutto manichea: da una parte l'opposizione
>> che «lotta per la democrazia», dall'altra il terribile dittatore.
>
>
>
>> Ora, le cose non stanno così. Come è stato da ultimo dimostrato da un
>> recente sondaggio nonché dalle massicce manifestazioni di sostegno al veto
>> russo e cinese all'Onu, la grande maggioranza del popolo siriano non vuole
>> questa rivolta armata che cerca unicamente di legittimare le potenze della
>> Nato e taluni Stati arabi - notoriamente grandi paladini della
>> democrazia -
>> come il Qatar.
>
>
>
>> Sono numerosissimi i cittadini siriani che si appellano al loro presidente
>> affinché le forze governative intervengano. A Homs soprattutto, dove la
>> situazione è allarmante per ampi settori della popolazione, presi in
>> ostaggio da questi gruppi che occupano intere zone della città - i
>> quartieri
>> di Baba Amr, Khaldiyeh, Karm el-Zeytoun - dove le persone chiamano da mesi
>> Damasco affinché li soccorra [2].
>
>
>
>> È lo stesso inquietante scenario che si ripete in Siria. I politici, le
>> ONG
>> e i giornalisti, fanno ancora una volta una scelta di campo a favore della
>> guerra che gruppi strumentalizzati dalle potenze straniere provocano.
>> Attribuiscono alle forze governative - come in passato in Libia, senza
>> alcuna seria verifica - gli atti di barbarie perpetrati dagli «oppositori»
>> armati che terrorizzano la maggioranza della popolazione.
>
>
>> Da tre settimane i commentatori ripetono che Homs è cannoneggiata
>> unilateralmente dall'esercito siriano. Al contrario, i contingenti
>> lealisti
>> attaccati dai missili Milan hanno subito numerose perdite dall'inizio del
>> loro intervento. Non è chiaro se le autorità di Damasco riusciranno a
>> sloggiare questi gruppi dotati di armamento pesante da tutti i quartieri
>> della città in cui si sono infiltrati.
>>
>> Poteva il governo siriano non reagire?
>
>
>
>> È stato ripetutamente dimostrato - fin dall'inizio di questi
>> combattimenti -
>> che gli «oppositori» armati sono addestrati, inquadrati e formati da forze
>> speciali straniere; che tra le loro fila gli oppositori hanno elementi che
>> agiscono per conto di potenze straniere la cui presenza in Siria è
>> lampante.
>> La televisione siriana ha diffuso negli scorsi giorni le immagini recenti
>> di
>> Homs riprese da un «fotoreporter di guerra» straniero che ha seguito e
>> filmato in un quartiere della città questi «oppositori» armati - gli
>> stessi
>> che i «grandi reporter» glorificano - che lanciano razzi e missili
>> all'impazzata. Una immagine ha attirato l'attenzione: all'interno di un
>> edificio, con le scale imbrattate di sangue, gli arredamenti distrutti,
>> campeggiava su un muro una scritta sorprendente e dal significato pesante:
>> «Da Misurata, dopo aver liberato la Libia, siamo venuti a liberare la
>> Siria!».
>> Chi sono i responsabili dei massacri di Homs, che obiettivi perseguono?
>> Questi gruppi armati, le cui azioni più efferate sono attribuite ai
>> soldati
>> di el-Assad che li fronteggiano, sono sistematicamente presentati dalla
>> stampa occidentale come «oppositori» che lottano per la «democrazia».
>>
>> Perché i «grandi reporter» non riportano mai le testimonianze su Siriani
>> vittime di rapimenti, torture, omicidi, da parte di questi «oppositori»
>> armati?
>>
>> Perché, ancora di recente, il presidente di "Medici senza frontiere"
>> ???????????????????si è
>> aggiunto a questa operazione di intossicazione mostrando come degne di
>> fede
>> le testimonianze di Siriani anonimi - col volto celato - schierati coi
>> ribelli che attribuivano alle forze di el-Assad ed ai medici degli
>> ospedali
>> atti indicibili di tortura su feriti e bambini? [3]
>>
>> Chi potrebbe credere essere nell'interesse di Bashar el-Assad di torturare
>> il suo popolo, violentare bambini e ragazzine? Chi può credere che il
>> popolo
>> siriano continui a sostenere in maggioranza Bashar el-Assad se fosse quel
>> torturatore sanguinario dipinto in Occidente a fini di propaganda di
>> guerra?
>>
>> Queste incessanti campagne che prendono la difesa degli oppositori
>> violenti,
>> e non del popolo terrorizzato e oppresso da questi ribelli, sono
>> pericolose.
>> Mirano a portare acqua al mulino delle potenze - Francia, Gran Bretagna,
>> Stati Uniti, appoggiate da Qatar e Arabia Saudita - che, da mesi,
>> preparano
>> nell'ombra il terreno per un intervento militare in Siria e non aspettano
>> altro che il semaforo verde da parte di Obama.
>>
>> Silvia Cattori
>>
>> (*) Si veda: « Homs, un testimone racconta il terrore: sono gruppi armati,
>> non è Damasco », di Silvia Cattori, 10 febbraio 2012.
>> (http://www.silviacattori.net/article2800.html)
>>
>> Traduzione dal francese a cura di Simone Santini (24.02.2012):
>> http://www.clarissa.it/esteri_int.php?id=1556
>>
>> Testo originale in francese (23.02.2012):
>> http://www.silviacattori.net/article2861.html
>>
>>
>> [1] L'Osservatorio siriano dei Diritti dell'Uomo - che raccoglie le
>> dichiarazione manipolate dalla Siria di diversi Comitati - è stato più
>> volte
>> denunciato come niente altro che un volgare strumento di disinformazione
>> al
>> servizio della rivolta. Malgrado le numerose prove che lo attestano,
>> rimane
>> sulla Siria la principale fonte - insieme ai famosi «grandi reporter» - su
>> cui si poggia tutta la stampa occidentale che giorno dopo giorno propaga
>> quanto riferito da questo osservatorio bidone.
>>
>> [2] Si veda: «Una Siriana che ha avuto il fratello ucciso a Homs dagli
>> «oppositori», testimonia», racconto raccolto da Nadia Khost, 8 febbraio
>> 2012. (http://www.silviacattori.net/article2790.html)
>>
>> [3] Torneremo sul ruolo delle ONG che hanno contribuito ad alimentare la
>> disinformazione che colpisce la Siria aumentando così il rischio di un
>> intervento straniero; in particolare Amnesty international e Médecins sans
>> frontières. ??????????
>>
>>Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>> http://web.peacelink.it/policy.html
>
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> --
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>
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