DOCUMENTO - UNA LEZIONE DI DEMOCRAZIA



 
----- Original Message -----
Sent: Monday, April 14, 2008 11:53 AM
Subject: Re: [Mir-forum] Re: [pace] follia suicida

> Mia madre, dopo essere stata ricoverata al pronto soccorso un paio di
> mesi fa e aver ripreso a fare, come massimo dell'esercizio fisico, dal
> letto alla tavola al bagno, con il bastone e molto lentamente, è
> uscita oggi per la prima volta per andare a votare, inveendo contro il
> Berlusca che la costringeva a fare lo sforzo. Abita ad un settimo
> piano. Con due rampe scende al sesto, ove si prende l'ascensore. Si
> attacca alla ringhiera con la destra  e dall'altra parte ci sono io.
> Fermandosi più volte, è arrivata all'ascensore. Al piano terra, ci
> sono ancora una decina di gradini da fare. Si è fermata più volte.
> L'auto, con il contrassegno di invalido, era a una decina di metri.
> Entrare e sedersi è una sofferenza. Davanti alla scuola-seggio, c'è lo
> scivolo per handicappati, ma lo spazio davanti  era occupato da auto
> in sosta. Ho parcheggiato allora davanti all'ingresso, ma c'erano
> altri quattro gradini. Fortunatamente il seggio era al primo piano con
> l'ascensore. Ce lo apre una carabiniera alta, magra, sorridente, una
> ragazzina. Attesa davati al seggio, con sedia. La porto quasi davanti
> alla presidente e faccio io per i documenti. L'accompagno piano piano
> alla cabina che urta quasi rovesciandola. Si appoggia al ripiano dove
> penosamente traccia i suoi segni ( speriamo bene, che non abbia
> annullato, vedevo che tremava tutta ). Esce e la raccolgo al volo.
> Comincia il lungo tragitto, cinque-sei metri, per raggiungere
> l'uscita. Non ce la fa. Allungo la mano con le schede e la matita, che
> mi prendono. Cominciano a cederle le gambe. La reggo ( pesa oltre 90
> chili ) e chiedo una sedia. Ci crolla sopra ansimando. E' un bagno di
> sudore. Ci resta circa cinque minuti prima di farcela a farsi
> sollevare e riprendere il viaggio. Fino all'ascensore, altre due
> fermate con sedia. Dopo l'ascensore, fermata di una decina di minuti,
> con la solita sedia. Stavolta lo scivolo per handicappati è libero, ma
> al termine, ancora una lunga sosta con sedia. Amici la salutano. La
> carabiniera si informa come sta. Chiacchere. Finalmente ha ripreso
> fiato e la carichiamo in auto. Davanti a casa, quei dieci metri hanno
> una fortunata sosta ( la sedia non c'è più ) sul gradino alto di una
> vetrina di negozio. Poi l'ingresso, fino ai dieci gradini per
> l'ascensore. E' esausta. Sulla prima rampa si ferma più volte. E le
> gambe le cedono. Scivola di traverso sui gradini. Prima in ginocchio,
> poi riesco a girarla e farla sedere al termine della prima rampa. Per
> terra. Un vicino accorre. E' bravo, ha un'esperienza di volontario
> nella Croce Gialla e sa come prendere. Mia moglie è corsa a casa e ha
> preso una sedia. La facciamo sedere e riposare. E finalmente l'ultima
> rampa. Sosta all'ingresso, sulla sedia. E alla fine, arriva sul letto.
> Le diamo l'ossigeno. Nel giro di una mezz'ora si riprende un po'.
> Mia madre dice che la gente non sa cosa è stato il fascismo ( lei era
> contro il fascismo anche durante il regime, rara avis nella zona
> grigia ) . Che fino che ha fiato voterà. Ma credo che questa sia stata
> l'ultima volta.
> C'è gente che non vota, perché sono tutti uguali. C'è gente che vota
> per la destra. Spesso brave persone, sul serio. C'è gente che vota
> perché le cose devono essere chiare e non si può transigere. E anche
> se vanno al potere quelli lì, non importa, così maturerà una coscienza
> critica e si cambierà il mondo. Brave persone. Mia madre ha 89 anni. A
> settembre 90. Ha votato per la prima volta quando è stato dato il voto
> alle donne. Aveva 28 anni ed era sopravvissuta alla guerra, ai
> bombardamenti. Quanto tempo che aspetta che maturi quella coscienza e
> che cambi il mondo! Non ha molto tempo davanti. Si accontenterebbe
> anche di qualcosa di mediocre, che impedisse al vergognoso di
> combinare tutti i guai che ha combinato per cinque anni. ( e più, da
> quando interferisce nella vita politica italiana o governa
> direttamente ). Il meglio è nemico del bene, si dice. Oggi si dovrebbe
> dire che del peggio è nemico il male. Allora: forza male! Credo che
> mia madre oggi mi abbia dato una lezione di democrazia.
Fausto Spegni
----- Original Message -----
Sent: Monday, April 14, 2008 10:42 AM
Subject: [Mir-forum] Re: [pace] follia suicida

Sull'ignoranza giuridica e politica della sinistra cresce Berlusconi, come crebbe il fascismo!
Non basta avere ragione, non basta la rabbia, non basta l'ideale, se si evade dalla realtà.
La Costituzione guadagnata con la Resistenza può essere perduta con l'insipienza.
Enrico Peyretti
 
 
Ad uno che non ha votato, ho scritto:
"Sbagliato, sbagliato, sbagliato! Se ti ha deluso Prodi (ha deluso anche
me), con lui, con Veltroni, persino con Casini (che non voterei mai) la
Costituzione non è minacciata; può essere inapplicata o violata, ma non è
distrutta. Berlusconi e Fini la distruggeranno: almeno, questo è il loro
animo!
Violare la legge è male, ma toglierla è peggio.
La sinistra senza senso della legge, della Costituzione, delle istituzioni è
suicida!
Te lo dico in nome della Resistenza e dei suoi martiri!
Dillo a chi pensa come te".

Ad un altro ho scritto:
Se per l'indegnità ed errori di una classe politica, diserti le
responsabilità di ogni cittadino verso le istituzioni democratiche che nella
storia abbiamo potuto conquistare a carissimo prezzo, come il Parlamento, tu
fai una nonviolenza immaginaria, nelle nuvole. E' chiaro che la politica
nonviolenta si fa ogni giorno, in tutta la società, da parte di tutti, ma in
questo non c'è alcuna ragione per disertare il Parlamento, senza il quale
non c'è la giustizia e la nonviolenza, ma la tirannia pura e semplice.
Ragazzi, bisogna crescere e maturare! Berlusconi campa anche sui nostri
ritardi culturali e astrattismi.
Enrico Peyretti

----- Original Message -----
Sent: Monday, April 14, 2008 9:59 AM
Subject: Re: [pace] follia suicida

Caro Enrico Veltrusconi è uguale a Berlustroni. sono i gemelli del neoliberismo, le marionette della lobby finanziaria che governa l'Italia: se sei un appassionato di marionette, va bene, ma scegli i pupi siciliani, sono più divertenti e meno pericolosi al posto dei soliti bolliti!!!!


----- Messaggio originale -----
Da: Enrico Peyretti <e.pey at libero.it>
A: lista pax christi gr discussione <paxchristi at yahoogroups.com>; lista Peacelink Pace <pace at peacelink.it>; lista MIR Italia <forum at miritalia.org>; lista Mir dibattito <mir-riconciliazione at yahoogroups.com>; lista lilliput glt NV <glt-nonviolenza at liste.retelilliput.org>; lista BCP <beati at liste.beati.org>
Inviato: Lunedì 14 aprile 2008, 8:14:13
Oggetto: [pace] follia suicida

Maggiore astensione nelle regioni "rosse". Il 20% di redattori e tipografi del "manifesto" votano Pd. Il 28% ha dichiarato di non votare!!! Gli altri non so, Primapagina non l'ha detto.
Questa protesta astensionista di sinistra è pazzia! Stanno votando per Berlusconi!
E' molto vero che la politica e la storia non passano soltanto nelle istituzioni, ma pensare che giustizia e pace possano crescere senza istituzioni democratiche, senza rappresentanti eletti per la giustizia e la pace, è follia suicida!
Punire la democrazia parlamentare per punire una classe politica è favorire la tirannia.
Veltroni dovrà sapere che molti voti per lui sono più rossi del pallore del suo PD, sono voti di chi ha fatto di necessità virtù.
Buona salute, buon coraggio, buona resistenza, buona speranza.
Enrico Peyretti
 



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