"Noi della Diaz. La 'notte dei manganelli' al G8 di Genova" - 27 marzo 2008, Altreconomia presenta "Noi della Diaz"



Altreconomia presenta il libro

NOI DELLA DIAZ
LA "NOTTE DI MANGANELLI"
AL G8 DI GENOVA

Giovedì 27 marzo 2008 - ore 18.30
Libreria Rinascita - Via Prospero Alpino, 48
Roma

A distanza di quasi sette anni, è ancora vivo il ricordo della "notte
dei manganelli" alla scuola Diaz, durante il G8 di Genova del 2001.
È uno degli episodi più sconcertanti di quei giorni, una "macelleria
messicana" -come l'ha definita al processo uno dei funzionari che
parteciparono al blitz della polizia- che ancora non ha trovato
giustizia.
Si attendono ancora le prime sentenze, che vedono imputati i vertici
delle forze dell'ordine.
"Noi della Diaz" è la ricostruzione di quella notte, nel racconto di
Lorenzo Guadagnucci, l'unico giornalista che era dentro la scuola al
momento dell'assalto, vittima anch'egli del pestaggio, delle
umiliazioni e dell'arresto.
"Noi della Diaz" è anche un documento storico sulle tragiche giornate
del luglio 2001, quando un movimento allo stato nascente fu colpito e
criminalizzato. È una ferita che sanguina ancora, perché lo Stato non
ha voluto fare autocritica.

Questa nuova edizione è arricchita da un'ampia prefazione che
ricostruisce i fatti degli ultimi anni, racconta i processi in corso e
traccia un bilancio morale e politico del dopo Genova: la storia di
una "democrazia umiliata".
In appendice il "diario dal carcere" di Paolo Fornaciari, arrestato in
via Tolemaide il 20 luglio 2001 e pestato nel comando dei carabinieri.

Intervengono alla presentazione:
- Lorenzo Guadagnucci, autore del libro e fondatore del "Comitato
Verità e Giustizia per Genova"
- Paolo Fornaciari, autore dell'appendice del libro
- Pierluigi Sullo, direttore di "Carta"

Modera l'incontro:
- Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo editore

NOI DELLA DIAZ
di Lorenzo Guadagnucci
Edizione aggiornata a gennaio 2008 con un'appendice di Paolo Fornaciari
200 pagine - 12,00 euro,
Terre di mezzo Editore - "Collana" Altreconomia