Appello



Manifestazione internazionale a Vicenza - Novembre 2007 - per riunire e
rafforzare i movimenti

FERMIAMO LA GUERRA ORA !  STOP THE WAR NOW!


APPELLO per l'impegno immediato dei movimenti contro la guerra con
preghiera di massima diffusione - Inviateci l'adesione - Segnalateci la
disponibilità per traduzioni, collaborazioni e appoggio organizzativo -
Segnalateci la disponibilità ad ospitare una conferenza nella vostra città
nei mesi di settembre e ottobre - Inviateci indirizzi email utili di
associazioni, siti, giornali -  Non esitate ad inviarci le vostre proposte
e segnalazioni - In allegato il documento "per un presente senza basi di
guerra" già pubblicato da Peacelink, Attac, Nonluoghi, Lilliput, Megachip,
Altravicenza ...


Le guerre in Afghanistan e Iraq continuano quotidianamente da anni sotto i
nostri occhi, contro la volontà di intere popolazioni. Non solo: i governi
preparano nuovi gravi progetti bellici. Dall'Italia già da anni continuano
ad avvicendarsi soldati per il fronte.

Controllo dell'informazione, corruzione della politica, militarizzazione,
distruzione ambientale, guerra permanente, rischi globali, repressione,
impoverimento .

Aumento delle spese militari, truppe d'occupazione, acquisto di aerei da
guerra, progetti militari aggressivi, nuove basi d'attacco nelle città che
abitiamo.

Per pagare le guerre contro i popoli si tagliano i salari, le pensioni che
ci spettano, gli ospedali ai lavoratori.

 Basta! Non lo possiamo accettare, è il momento di reagire. Ci rivolgiamo
ai milioni di persone che sono scese in piazza nel 2003 contro la guerra:
la situazione è peggiorata da allora e siamo di fronte a un pericoloso e
rapido processo di riarmo che va contrastato.


Sono morte centinaia di migliaia di persone, quasi tutti civili, molti i
bambini,  non possiamo stare a guardare. Noi siamo per la solidarietà
internazionale e la pace.

Ci rivolgiamo a studenti e lavoratori: siate autonomi dalle vostre
organizzazioni se queste non sono conseguenti nei fatti alla politica di
pace che affermano a parole di voler perseguire! Osiamo insieme, fermiamo i
nuovi progetti di guerra. Non si può arretrare.



Vi invitiamo a partecipare ad una grande manifestazione a Vicenza: la
questione della costruzione della nuova base di guerra nell'area Dal
Molin ci riguarda tutti. Come è indispensabile pretendere la conversione ad
usi civili di tutte le basi militari presenti, che sottraggono spazio e
risorse alla vita di tutti noi.



Nessuno sconto, da parte dei movimenti per la pace, alle scelte del governo
italiano, ai politici e alle organizzazioni che lo sostengono.



Vi invitiamo a discutere questo breve appello, che verrà tradotto in molte
lingue, a diffonderlo e a comunicarci la vostra adesione a questi indirizzi
il prima possibile:

Per informazioni: <mailto:comitato.viest at libero.it>comitato.viest at libero.it
<mailto:annabortolotto at libero.it> annabortolotto at libero.it,
<mailto:patrizia.cammarata at gmail.com>patrizia.cammarata at gmail.com ,
<mailto:andrea.licata at libero.it>andrea.licata at libero.it,
<mailto:giustifederico at libero.it> giustifederico at libero.it,
<mailto:riccardobocchese at gmail.com>riccardobocchese at gmail.com ,
<mailto:zenere_raffaele at libero.it>zenere_raffaele at libero.it

Per donazioni: vedi su <http://www.comitatovicenzaest.splinder.com>
www.comitatovicenzaest.splinder.com

Siti: <http://www.comitatovicenzaest.splinder.com>
www.comitatovicenzaest.splinder.com - <http://www.altravicenza.it>
www.altravicenza.it (Segnala sul tuo sito l'evento, verrà aggiunto alla
lista!)

Telefoni/Fax ... (verranno a breve diffusi)

Primissime adesioni: " Comitato degli abitanti e dei lavoratori di Vicenza
est - Contro la costruzione di una nuova base a Vicenza - Per la
conversione della caserma Ederle ad usi civili -  Confederazione Cobas -
Partito di Alternativa Comunista (sezione italiana della Lega
Internazionale dei Lavoratori, Lit) - "Via le truppe" - Comitato per il
ritiro delle truppe - Il Comitato Solidarietà Immigrati -S.Pio X di Vicenza
- Il Comitato per l'Unità della Sinistra di Monticello Conte Otto (VI) -
Megachip, democrazia nella comunicazione -

Seguiranno assemblee aperte in Italia ed all'estero per potenziare questo
percorso.