[pace] Re: [pace] l'Unità Precaria



Eh certo, se ci sono tanti cretini a destra e sinistra, ci saranno pure
degli intelligenti a sinistra e destra. In cosa consiste questa
intelligenza? Nel saper scrivere?
Sta a vedere che la Precarietà è diventata un soggetto, femminile
s'intende, senza partito e senza marito. Vedova da subito.
Delle battute di Sansonetti, ottima penna, non me ne faccio niente come
delle battute di Caruso. Alzo la mano per prima ad affermare che decine
di volte ho ritenuto responsabili sia Treu che Biagi di  vergognose
leggi in linea con il sistema capitalistico che sta sgretolandosi come
un gigante d'argilla sotto gli occhi del mondo intero.
I crimini del "sistema" sono innumerevoli. Ma non dico che il sistema è
un signore, senza partito e senza moglie. Vedovo da subito.
I matrimoni si continuano a fare tra persone e per affari.
Ciao
Doriana

In data 10/8/2007, "Conques" <conques at alice.it> ha scritto:

>trovo che Sansonetti dica parole sensate e intelligenti, oltreché su Gentilini, sulle sparate agostane di Caruso.
>
>ciao
>
>Lorenzo
>
>
>
>____________
>
>
>
>I cretini d'agosto: di destra e di sinistra - Piero Sansonetti
>
>Quando ieri è arrivato in redazione il flash d'agenzia con le parole di Giancarlo Gentilini, ex-sindaco e ora vicesindaco di Treviso, le abbiamo lette e abbiamo fatto la solita smorfia di disgusto. Ci siamo detti che non c'era notizia, perchè ormai di simili truci idiozie il vicesindaco di Treviso - una delle figure più forti e rappresentative della Lega Nord - ne ha dette talmente tante che non si contano più e non sono nuove. Poi però abbiamo riletto la frase di Gentilini (« incaricherò i vigili di fare pulizia etnica dei culattoni ») che è una frase del tutto organica al pensiero nazista, e abbiamo pensato che l'abitudine all'hitlerismo non è mai una buona abitudine. E che ogni volta che qualcuno - della Lega o no - pronuncia frasi naziste come questa, o anche semplicemente frasi razziste - come spesso capita a Bossi a Calderoli e ad altri - bisogna avere la capacità e la forza di indignarsi come se fosse la prima volta. E poi indignarsi non basta. Occorre pretendere dei provvedimenti. Le parole di Gentilini pongono alla destra una grandissima questione di responsabilità: sottovalutarle e considerarle un fatto di folclore sarebbe un errore tremendo. Perché condannerebbe questo paese ad avere una destra indelebilmente marcata dalla orrida cultura razzista o addirittura - come in questo caso - hitleriana. E a nessuno fa piacere vivere in un paese dove la destra è impresentabile. E tutta la battaglia politica, in ogni campo, viene contaminata e fatta degenerare da questo problema. Io considero la Lega Nord una delle espressioni più lontane dal mio modo di pensare. Molte posizioni politiche della Lega - fondamentalmente la sua aspirazione a ottenere la supremazia delle province del nord, cioè delle province ricche sul resto del paese - secondo me sono fortemente reazionarie e da combattere con tenacia e anche con aggressività. Però, quelle, restano posizioni politiche legittime. Per capirci, quelle espresse, ad esempio, da Roberto Maroni o persino da Roberto Castel¿>
>
>da Liberazione di oggi
>
>
>
>
>
>----- Original Message ----- 
>From: "Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>
>To: <pace at peacelink.it>
>Sent: Friday, August 10, 2007 8:38 AM
>Subject: [pace] l'Unità Precaria
>
>
>> Da adottato ad affidato, da affidato a inaffidabile. Mi sembrano questi i
>> passaggi attuati dalla straordinaria Direzione della Rifondazione
>> Comunista. Le parole di Caruso sono cadute ieri su un'Italia assonnata
>> e che continua a dormire, ben consapevole che quando si sveglierà, sarà
>> l'incubo ad occhi aperti. Ma sono state colte dal Parlamento, che non
>> ha riconosciuto il Caruso come un suo rappresentante, eletto non dal
>> popolo ma come tutti dal partito. Lo ha definito nella migliore delle
>> definizioni-indegno.
>> Il movimento nowar*noglobal aveva preso da tempo le distanze da questo
>> figlio adottato dal Prc, al quale è stato donato un seggio al
>> parlamento, altro che candidatura al Parlamento Europeo stile Nunzio
>> D'Erme...
>> 
>> 
>> Caruso, vattelaapesca perchè ieri, se ne è uscito con definizioni e
>> pensieri popolari, di massa, non da elite politica, ma al Parlamento
>> nessuno rappresenta il popolo, la massa. Tantomeno il figliolo non
>> prodigo nelle esternazioni pericolosissime per l'equilibrio disastrato
>> italiano.
>> E' singolare come vogliano far passare per terrorista il signor Caruso,
>> all'indomani del primo post 11 settembre con il suo terremoto
>> finanziario globale.
>> Non siamo sensibili al raffreddore dell'America, come alcuni opinionisti
>> hanno scritto, non siamo neanche al capezzale dell'ammalato, siamo in
>> decomposizione e dovremmo chiedere noi forza e solidarietà non si sa a
>> chi, tanto fragile e tatuato di crepe è il sistema su cui viviamo.
>> Ritornando al candidato "indipendente" , la sinistra forfettizza le
>> parole di un suo irrappresentabile parlamentare come indegni
>> vaneggiamenti e la destra conclude con Maroni che "uno che dice queste
>> cose, legittimando di fatto un assassinio, quello di Marco Biagi, non
>> puo' sedere in un Parlamento democratico. Le sue parole fanno venire i
>> brividi. Le prese di distanza non sono sufficienti".
>> 
>> Ecco i nostri parlamentari, per ragioni assolutamente diverse ma
>> ipocritamente condivise,provano i brividi a certe affermazioni.
>> E cosa dovremmo provare noi, sentendo e verificando la loro
>> "operatività"?
>> Ogni giorno si aprono le cronache del mondo con il sangue degli
>> innocenti, avevano eletto forse anche loro, le vittime, la speranza in
>> un mondo migliore.
>> 
>> Doriana Goracci
>> 
>> 
>>  Indirizzo web
>> :http://reset.netsons.org/modules/news/article.php?storyid=567
>> 
>> --
>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>> http://web.peacelink.it/policy.html
>> 
>>)