[Medici Senza Frontiere] - Processo Novartis, vittoria per i malati



Carissimo sostenitore,

Da parte di tutto lo staff di Medici Senza Frontiere vogliamo
ringraziarti personalmente di aver aderito alla petizione di Medici
Senza Frontiere per chiedere a Novartis di rinunciare alla causa
intentata contro il Governo Indiano.

Come forse avrai già saputo, lunedì 6 agosto, la Corte Indiana ha
respinto il ricorso della multinazionale Svizzera.

La Novartis aveva trascinato in giudizio il Governo Indiano per forzarlo
a modificare la legge indiana sui brevetti in modo da ottenere una più
facile e più ampia protezione della proprietà intellettuale per i suoi
prodotti. Novartis affermava che la legge indiana – che consente entro
certi limiti la produzione di versioni generiche di alcuni medicinali
essenziali - non rispetta le regole fissate dall'Organizzazione Mondiale
del Commercio. Ma queste lamentale lamentele sono state giudicate prime
prive di fondamento dall'Alta Corte di Chennay.

La sentenza della Corte indiana è un grande sollievo per tutti i medici
e i pazienti che nei Paesi in via di sviluppo dipendono dagli
equivalenti generici e di qualità d e i farmaci salva-vita prodotti n
India a prezzi accessibili per i Paesi più poveri.

Questa decisione avrà un impatto diretto su molte medicine che sono
essenziali nei nostri progetti. Per esempio, l'India potrà evitare di
riconoscere i brevetti su alcuni farmaci di nuova generazione cruciali
per la terapia dell'HIV: in questo modo le industrie indiane potranno
avviare la produzione di equivalenti generici e la concorrenza
contribuirà ad abbassare i prezzi.

Abbiamo appreso con piacere che Novartis non intende opporsi alla
sentenza e chiediamo alla multinazionale di astenersi da ogni ulteriore
tentativo di far dichiarare illegittima la legge indiana.

Non ci illudiamo che questa sentenza possa risolvere il problema
dell'accesso ai farmaci: c'è ancora molto da fare per abbassare i prezzi
dei farmaci salvavita esistenti e per stimolare lo sviluppo di nuove
medicine e test diagnostici disperatamente necessari. Ma la tua firma e
quelle delle altre 420mila persone che hanno aderito hanno creato un
movimento globale che ha aiutato l'India a mantenere il suo ruolo di
"farmacia dei Paesi poveri".

Grazie di cuore per il sostegno!

Tido von Schoen-Angerer ,
Direttore della Campagna per l'accesso ai farmaci essenziali, Médecins
Sans Frontières

Christophe Fournier ,
Presidente Internazionale di Médecins Sans Frontières

Raffaella Ravinetto ,
Presidente di Medici Senza Frontiere Italia

P.S. Per maggiori informazioni sulla causa e per alter notizie consulti
ill nostro sito www.medicisenzafrontiere.it
<http://www.medicisenzafrontiere.it/> o www.accessmed-msf.org
<http://www.accessmed-msf.org/>