Vacanze estreme: offerta speciale



Vacanze estreme: offerta speciale

Maurizio Blondet
22/02/2007

http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1780&parametro=esteri
<BLOCKED::http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1780&parametro=esteri>

 <outbind://39-000000002D7B772D65EE7F41A9333E5BB4D693490700A6D0CA6BBD41EA4BB0D3E3B44793D1D30000006C442600001684996B63504945B391C4BE3AB4C2AC000000D350060000/http://www.effedieffe.com/tasti/img/soldier20lecture.jpg>
Un soldato israeliano istruisce i turisti curiosi sulle "meraviglie"
del turismo targato «Shurat HaDin»

Voglia di turismo estremo? Visitare i luoghi della guerra e
dell'oppressione?
Provare il brivido degli assassinii mirati?
Un ente chiamato «Shurat HaDin» («Israel Law Center») offre un eccitante
pacchetto tutto incluso.
Ecco il testo del dépliant illustrativo:
«Vivi otto intensi giorni nell'esplorare la lotta di Israele per la sua
sopravvivenza in Medio Oriente!
Il pacchetto comprende:
Briefing tenuto da agenti del Mossad e da comandanti dello Shin Bet
Briefing di ufficiali dell'intelligence e dei reparti operativi
nell'Israel Defense Force
Visita approfondita alle unità dell'Israel Air Force che compiono gli
assassinii mirati
Dimostrazione 'dal vivo' di incursioni di penetrazione nel territorio
arabo
Assisti a un processo di terroristi di Hamas in un tribunale militare
Visite guidate delle posizioni militari sulla linea del fronte libanese e
sulla linea di Gaza
Visita approfondita del discusso recinto di sicurezza e alle basi segrete
dell'intelligence
Incontri con agenti arabi di Israele che infiltrano i gruppi terroristi e
forniscono informazioni in tempo reale
Colloqui con eroi di guerra israeliani che hanno salvato il Paese
Incontro con ministri del governo e altri politici di primo piano
Tour della Galilea su aereo da turismo, escursioni in jeep alle alture
del Golan, attività acquatiche al lago Kinneret; barbecue all'aperto a
Shabbat per godere la ricche meraviglie storiche e religiose di
Gerusalemme Vecchia».
Il tutto al modesto prezzo di 1.895 dollari (volo escluso).
Leggere per credere al sito:
http://www.israellawcenter.org/article.php?id=185
<BLOCKED::http://www.israellawcenter.org/article.php?id=185> .
Il programma dettagliato è al sito
http://www.israellawcenter.org/article.php?id=185
<BLOCKED::http://www.israellawcenter.org/article.php?id=185> .
Vale la pena di leggerlo per gustare gli altri eccitanti eventi che
vengono proposti al turista estremo: ottimi alberghi, pranzi, una
crociera al chiaro di luna in Galilea, gite in pulmann al fronte
libanese sono «all-inclusive».
Da non perdere l'esperienza dell'escursione a Sderot, la città
israeliana al confine di Gaza che è «sotto costante tiro di mortai da
parte dei terroristi palestinesi».
Segue pranzo.


Non ci sono parole.
All'inizio ho creduto ad uno scherzo di cattivo gusto.
Ma l'Israel Law Center (Shurat HaDin) esiste davvero; è un corpo
volontario che si autodefinisce così: «Siamo un gruppo dei migliori
avvocati militanti del Paese, dediti a prestare difesa legale e risorse
alle numerose battaglie legali che si combattono nei tribunali
israeliani, americani ed europei a sostegno dello Stato ebraico.
Serviamo come centrale d'assistenza legale unificata per le molteplici
offensive legali che sono scatenate contro i cittadini israeliani in
questi giorni oscuri. [...] Assistiamo le centinaia di israeliani
vittime delle violenze di Arafat al fine di contrattaccare i terroristi
palestinesi e i loro sostenitori finanziari. Investighiamo sui
finanziamenti e gli aiuti materiali che i terroristi ricevono da Siria,
Iran, Iraq e dall'Unione Europea. Forniamo assistenza legale
d'emergenza ad arabi accusati di operare clandestinamente per Israele
contro l'Autorità Palestinese».
Questo gruppo si vanta tra l'altro di «aver ottenuto numerose istanze di
sequestro giudiziario in Israele e in USA, che sono riuscite a bloccare
300 milioni di dollari che stavano per cadere nelle mani delle
organizzazioni terroristiche palestinesi e del governo di Hamas. Shurat 
HaDin ha anche intentato azioni contro varie banche arabe ed europee che
aiutavano gli enti caritativi islamici a trasferire denaro ai gruppi
terroristi in Cisgiordania e Gaza».
Azione che ha «creato un'onda d'urto nel settore bancario
internazionale, che ora rifiuta di inoltrare fondi da parte di gruppi
islamici e no all'Autorità Palestinese».
«Lo Shurath HaDin ha lo scopo di distruggere economicamente i gruppi che
ci odiano in Medio Oriente».


Maurizio Blondet



________________________________

Note
1) M. Blondet, «Herzliya, genocidi a convegno»
<BLOCKED::http://www.effedieffe.com/rx.php?id=1746 &chiave=Herzliya,
genocidi a convegno> , 5/2/2007.
2) Ron Hayes, «Web ability to spark bigotry rattles ADL chief», Palm
Beach Post, 10 febbraio 2007. «The national director of the
Anti-Defamation League speculated Friday that the internet may be a
major factor in growing anti-Semitism throughout the world. I'm
becoming convinced more and more every day that the reason anti-Semitism
is out there more is this highway, this transmitter belt',  Abraham
Foxman told about 350 people gathered for the ADL's national executive
committee meeting, which runs through Sunday at The Breakers. [...]. 
Foxman made his comments on the internet as part of a keynote address in
which he expressed concerns that anti-Semitism is rising throughout the
world. 'Why are we now hearing all the hideous canards about Jewish
people that we believed buried in history?' he asked. Anti-Semitism
seems to have increased since the terror attacks of September. 11, 2001,
Foxman said. Many people believe Israel was behind the attacks, he said.
'This is a fact in at least a third of the world, if not more'».
3) Mark Honigsbaum, «New life through a lens», Financial Times, 2
febbraio 2007.
4) Marjorie Backman, «Otto Frank's letters discovered», Times, 25
gennaio 2007. Le lettere sono state scoperte non ad Amsterdam ma a New
York, in circostanze fortunose: «The documents originally belonged to
the New York City-based Hebrew Immigrant Aid Society, the country's
oldest refugee resettlement agency. The organization transferred its
archives (along with those inherited from agencies it merged or
cooperated with) to the YIVO Institute for Jewish Research in stages
from 1948 through 1974. For the past year and a half, YIVO kept the
letters existence quiet while exploring the legal issues they raised -
such as how they might affect matters of copyright, a major hurdle to
their release since the Anne Frank legacy is guarded by various
stakeholders, including the Anne Frank Foundation. Late Wednesday YIVO
announced that it will declassify and release the documents at a Feb. 14
press conference».
5) Maurizio Molinari ne ha dato notizia su La Stampa.
6) Yaakov Lappin, «Iran center of US-Israeli talks», Ynet News, 19
febbraio 2007.


__._,_.___