maschere tragiche



Faccio seguito alla mia segnalazione di ieri con queste nuove  e per
quanto riguarda la giornata della Memoria, mi dispiace assai che, in
piazza a Viterbo,  il messaggio sia affidato ai giovani di Forza Italia,
e come temevo si è svolto al chiuso, in una autorevole sala  a San
Martino al Cimino in provincia di Viterbo,  la presentazione,  il
progetto ed il primo riconoscimento per "  il  percorso  dei Giusti",
unito alla completa adesione del presente Sig. Pacifici al disegno di
legge Mastella.
http://www.regione.lazio.it/web2/contents/giusti/eventi/dettaglio.php?id=1
http://www.tusciaweb.it/notizie/2007/gennaio/27_5marrazzo.htm

Doriana Goracci
Capranica 27.1.2007
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Viterbo - Intervengono gli organizzatori del "The 1st Nshc Carnival
Massacre"
"E' solo un ballo in maschera anti - antifascista"
26 gennaio 2007 - ore 12,25

La locandina italiana del concerto

La locandina per l'estero del concerto


Riceviamo e pubblichiamo
- Spettabile redazione di Tusciaweb,
apprendiamo ancora una volta come il vostro quotidiano on-line sia in
prima fila, quando si tratta di lanciare anatemi e scomuniche contro
giovani 'non propriamente di sinistra'.

L'allarme da voi lanciato riguardo un'ipotetica quanto improbabile,
invasione nazifascista nella città di Viterbo, per assistere ad un
concerto in maschera, è a dir poco ridicolo!

Parlate di gruppi nazifascisti a sproposito, senza aver mai ascoltato né
letto i testi di nessuno dei gruppi presenti sul volantino.
Ma come vi permettete?! Prima di lanciare accuse del genere, fareste
meglio ad informarvi, e non buttare il mostro in prima pagina per
qualche click in più sul vostro sito.

Il concerto da noi organizzato non è altro che un ballo in maschera
anti-anti antifascista, questo non significa che sia fascista, né tanto
meno che i gruppi che parteciperanno siano tutti fascisti.

Noi non abbiamo chiesto l'idea politica delle band, perché francamente
non ci interessa né tanto meno ci riguarda...(questo dovrebbe valere
anche per voi).

Se un gruppo è musicalmente valido ha il diritto di suonare, e questo
spesso non accade, proprio perché molti organizzatori si rifiutano di
far suonare gruppi che non siano dichiaratamente antifascisti, da qui il
titolo Hardcore anti-antifascista!

Detto ciò, siamo comunque lieti di invitarvi al nostro concerto, primo
perché non abbiamo nulla da nascondere, né tanto meno niente di cui
vergognarci, secondo perché almeno una volta nella vostra carriera di
giornalisti, avrete modo di scrivere dopo aver constatato i fatti!

Vi porgiamo i nostri più sentiti saluti.

Gli organizzatori del concerto

Al vostro concerto, certamente ci saremo. Costateremo e scriveremo, come
sempre, quello che vedremo.

Come avete potuto constatare non abbiamo nessun pregiudizio assoluto. Se
spiegate che non siete nazifascisti. Noi ci crediamo. Se spiegate che
non tutti i gruppi che parteciperanno sono fascisti. Noi ci crediamo. E
non solo, per la consueta correttezza che distingue la testata
pubblichiamo la vostra precisazione.

Anche se dal nostro punto di vista la sostanza della cosa, va detto con
chiarezza, non ci sembra mutare di molto.

La redazione

di Tusciaweb


viterbo - www.tusciaweb.it

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Viterbo
I giovani di Forza Italia ricordano la Shoah
26 gennaio 2007 - ore 16,30


- Il silenzio è stato sempre la voce dei martiri, di chi non può
ribellarsi ad una triste sorte decisa da altri.

Il silenzio è uno spazio infinito dove rimbomba assordante il terrore e
la rassegnazione degli indifesi, quel coraggio che sa di disperazione.
E allora perché a distanza di oltre mezzo secolo non tacere e lasciare al
silenzio il compito di narrare la disumana e sconvolgente storia
dell’olocausto?

Magari affidando ad un’immagine senza voce, eppure più eloquente di mille
parole, il racconto di quella che fu una terribile tragedia: la Shoah.
E’ così che hanno deciso di ricordarla i giovani di Forza Italia.

Con una foto in bianco e nero riportata sui manifesti affissi in giro per
la città, affinché siano proprio i volti impauriti e disperati degli
innocenti massacrati senza pietà nei campi di concentramento, a narrarci
la crudeltà e l’ignominia di cui a volte solo l’uomo è capace.

“La Shoah – dichiara la coordinatrice dei giovani Alessia Ercoli - fu una
terribile tragedia che nessuno può dimenticare. E’ un dovere ricordare.
Ricordare in silenzio perché non ci sono parole abbastanza forti per
deplorare quanto accadde”
“Nel volantino che distribuiremo Sabato 27 gennaio, sia nelle scuole che
nel gazebo allestito a Piazza delle Erbe dalle ore 16.00, - continua la
coordinatrice - abbiamo riportato le informazioni raccolte attraverso
una ricerca storica, volta a sapere anche chi erano gli ebrei a Viterbo
e quali sorti subirono in occasione dello sterminio nazista”.

Coordinamento Provinciale
Forza Italia
Giovani


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