Città solidale e disarmata



Vi inviamo in allegato il documento dell'assemblea dei cittadini del 12 e
19 aprile sul tema Città solidale e disarmata con l'invito a partecipare
alle seguenti  prossime iniziative:

Giovedì 27 aprile ore 19 presidio presso il municipio di Como in occasione
del Consiglio Comunale che avrà all'ordine del giorno la discussione sulla
richiesta di scioglimento del nucleo antiwriters
Sabato 29 aprile Manifestazione Rumesh un mese dopo con corteo che partirà
alle 9 da piazza Cavour e raggiungerà la zona dell'ippocastano per un
presidio che durerà fino a sera con interventi,musica, graffiti e
animazioni.

ARCI Como



"COMUNICATO STAMPA"

29 marzo > 29 aprile = un mese di Movi-Ment-Azione .per non dimenticare. !!!



E' trascorso un mese dal colpo di pistola esploso dall'agente della polizia
locale Marco Dianati, membro dell'ormai celeberrima squadra ''antiwriters''
istituita dall'attuale Giunta, attualmente ancora in libertà in attesa di
processo.

E' trascorso un mese da quando la vita di Rumesh è irrimediabilmente cambiata.



Un mese, e ancora niente si è mosso: il nucleo di sicurezza non è ancora
stato sciolto, ne' il Sindaco Bruni né l'Assessore Scopelliti  hanno
presentato le proprie dimissioni, come se non bastasse le politiche
giovanili del comune non hanno dato cenno di miglioramento o apertura.

Dopo anni di esasperazione dovuta alla mancanza di spazi aggregativi ed
espressivi, molti giovani si stanno mobilitando in questi giorni per
ottenere immediati e radicali cambiamenti. Le nostre reali esigenze
continuano, infatti, a non essere prese in considerazione. Di fronte al
forte bisogno di spazi fisici dove ci si possa esprimere liberamente e di
fronte alla necessità di eliminare quelle condizioni di precarietà (costo
dei libri, dei trasporti, della cultura e della vita) che caratterizzano
l'esistenza dei giovani, l'Amministrazione Comunale è in grado di
rispondere solo attraverso la politica dei "grandi eventi" e della
repressione.

Ne sono esempio  i finanziamenti alle grandi mostre e la mancanza
di spazi per i giovani artisti, il far diventare bianca una notte per poi
passare 364 giorni all'anno con il coprifuoco, portare i Balocchi a Natale
per poi trattarci come burattini in una vita precaria da studenti,
lavoratori o disoccupati, il recintare parchi pubblici, installare
telecamere ed istituire una pattuglia speciale che attua perquisizioni,
abusi, violenze ed un tentato omicidio per poi sviare le
responsabilità quando sparano ad un ragazzo.



Per questo esigiamo un radicale e repentino cambiamento delle politiche
portate avanti

dall'Amministrazione Comunale, soprattutto per quanto riguarda i giovani ,
e l'immediato scioglimento del nucleo di sicurezza della polizia locale.



SABATO 29 APRILE daremo voce alle nostre richieste con un corteo [ore 9.30
p.za Cavour] e un’intera giornata di espressione artistica [concerti,
mostre, danze, dibattiti] al parcheggio dell’ippocastano.



Giovani in Movimento