Da Fini un nuovo duro attacco al popolo pacifista



"Grazie per quello che fate. Il vostro è un impegno faticoso, che comporta sacrificio e in assenza del quale le parole anche nobili di alcuni miei colleghi, come democrazia, rispetto e pace, rischierebbero di essere stonate. Perché la pace si conquista, la democrazia è difficile e al tempo stesso indispensabile". Lo ha affermato oggi il ministro degli Esteri italiano Gianfranco Fini durante la sua visita ai militari italiani di stanza in Kosovo. Il leader di Alleanza Nazionale non ha rinunciato a lanciare una ennesima frecciata polemica all'indirizzo del movimento pacifista, già in passato finito nel mirino del numero due del Governo di centrodestra. "I costruttori di pace siete voi, non certo quelli che vanno in giro con le bandiere arcobaleno - ha tuonato - tra chi costruisce la pace e i pacifisti c'é la stessa differenza che corre tra una fotografia e una caricatura".

28 DICEMBRE 2005
http://www.centomovimenti.com/2005/dicembre/28_fini.htm