Porto Alegre, tempo di bilanci - Forum dal dibattito all'azione (254)



IL FORUM INIZIA UNA NUOVA FASE: PASSARE DAL DIBATTITO ALL'AZIONE


Giunto alla sua quinta edizione, il Forum Sociale Mondiale è stato
segnato dal dibattito su come evitare che la frammentazione dell'agenda
si converta in dispersione. Dai tavoli dei bar fino alle riunioni del
Comitato Internazionale ha preso corpo la discussione sulla necessità di
iniziative concrete.
Un aspetto della dimensione presa da questa auto-analisi è stata la
presentazione alla fine dell'evento di un manifesto con 12 proposte, che
porta la firma di alcuni dei membri del Consiglio Internazionale, ma
senza alcun carattere ufficiale, questo per mantenere l'apertura del
Forum a tutte le opinioni, secondo la tradizione mantenuta fino ad oggi,
che vuole l'assenza di un documento finale ad ogni edizione.
L'ideatore del Manifesto di Porto Alegre e uno dei firmatari è il famoso
sociologo Emir Sader, che ha affermato l'obiettivo di creare un
riferimento per le future edizioni del Forum. Ricordiamo che,
quest'anno, per la prima volta, il FSM ha organizzato una metodologia
per raccogliere proposte concrete ed esporre le stesse a tutti i
partecipanti.

Ecco un riassunto del "Manifesto" di Porto Alegre:

1. Cancellare i debiti esterni dei paesi del Sud del mondo
2. Applicare una tassa internazionale sugli affari finanziari,
investimenti esteri, benefici alle multinazionali, vendite di armi e
attività che contribuiscono all'effetto serra
3. Smantellare i paradisi fiscali, giuridici e bancari
4. Garantire lavoro, protezione sociale e la pensione ad ogni abitante
del pianeta
5. Promuovere il giusto commercio rifiutando le regole della WTC
(Organizzazione Mondiale del Commercio)
6. Garantire il diritto alla sovranità alimentare di ogni paese tramite
la promozione dell'agricoltura familiare
7. Vietare la proprietà sulla conoscenza degli esseri viventi e, allo
stesso modo, qualunque privatizzazione dei beni comuni all'umanità (in
particolare l'acqua)
8. Lottare contro il razzismo e ogni preconcetto o discriminazione,
sessismo, xenofobia e antisemitismo
9. Prendere misure urgenti contro la distruzione dell'ambiente per porre
termine alla minaccia di cambiamenti climatici gravi come l'effetto serra
10. Esigere lo smantellamento delle basi militari straniere e il
richiamo delle loro truppe da ogni paese, salvo quelle impegnate con
l'autorizzazione dell'ONU
11. Garantire il diritto all'informazione tramite leggi che: a)
Garantiscono la fine della concentrazione di organi di stampa in grandi
gruppi della comunicazione; b) Garantiscono l'immunità dei giornalisti;
c) Stimolino la stampa senza fini di lucro, con particolare attenzione a
organi della stampa alternativa e comunitaria
12. Riformare e democratizzare in profondità le organizzazioni
internazionali, fra queste l'ONU. In caso di persistenza di violazione
della legalità internazionale da parte degli Stati Uniti, trasferire la
sede dell'ONU in un altro paese


Alberto Chicayban e Fabio Della Pietra
Ufficio stampa
Cooperativa Itaca - Pordenone

Prot.254