28/04 Genova: un'ora in silenzio per la pace



Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti

Incollo di seguito il volantino che sarà distribuito domani, mercoledì 28
aprile, durante l'ora in silenzio per la pace che si terrà, come al solito,
dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di Genova
info:
Norma Bertullacelli 010 5740871 347 3204042
Sergio Tedeschi 010 460483
Basta

Siamo in piazza ogni settimana, ininterrottamente da centodiciassette
settimane.

Siamo in silenzio per gridare basta.

Basta con la partecipazione italiana ad una guerra di aggressione contro un
popolo che non ci ha aggredito né minacciato.

Basta con le uccisioni per "portare la pace e la democrazia": l'unica cosa
che abbiamo portato in Iraq è il terrorismo, che lì non esisteva prima della
guerra.

Basta con il sostegno agli USA, che avevano pronti i piani di attacco
all'Iraq prima dell'attentato dell'11 settembre, che non hanno sottoscritto
le convenzioni internazionali contro i crimini di guerra, che massacrano
indiscriminatamente per dimostrare al mondo chi è il padrone.

Basta con il silenzio internazionale sulla vergogna di Guantanamo dove,
durante la guerra all'Afganistan centinaia di persone sono state
imprigionate e ancora oggi li si trovano senza diritti e senza processo.

Basta con le menzogne della televisione, che ci racconta che "alcuni bambini
sono stati uccisi nella reazione dei militari statunitensi il cui mezzo
corazzato era saltato su una mina"; e ci siamo così assuefatti che non ce ne
accorgiamo neppure più.

Basta con il cordoglio condizionato dalla nazionalità del morto: non ci sono
i "nostri" e "gli altri".

Basta con le ambiguità di quella parte dell'opposizione che in Parlamento si
è astenuta dal voto sulla prosecuzione della "missione" italiana e ancor
oggi, dopo le bombe di Madrid, il ritiro delle truppe spagnole e il
sequestro dei cittadini italiani, si ostina a non chiedere il ritiro
immediato delle truppe italiane..

Basta con questo governo che viola deliberatamente e consapevolmente l'
articolo 11 della costituzione.

Sciopero generale immediato contro la guerra

Truppe e Ostaggi, tutti a casa!