07/04 Siena: Conferenza di Johan Galtung su pace, Iraq e Al Qaeda



AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA



 L'importanza di educare la società alla risoluzione pacifica dei conflitti

LA PACE,   L' IRAQ ED AL QAEDA
SECONDO JOHAN GALTUNG
Il 7 aprile Johan Galtung terrà una Lectio Magistralis a Siena in occasione
della conclusione del programma di  "Terre di Siena per la Pace"





Con Johan Galtung si concluderà mercoledì 7 aprile alle ore 17 - nel
complesso museale del Santa Maria della Scala di Siena - il programma di
"Terre di Siena per la pace", manifestazione fortemente voluta dalla
Provincia di Siena che ha visto la partecipazione di Emergency, Medici Senza
Frontiere, Gruppo Abele, Green Cross Italia e Comunità di S. Egidio.  Johan
Galtung, ambasciatore di pace fra i più insigni, affronterà in una lectio
magistralis i temi che maggiormente affliggono il pianeta, riservando un'
attenzione particolare alla questione mediorientale e palestinese. Johan
Galtung, "Right Livelihood Award" o "Premio Nobel alternativo per la pace"
nel 1987, teorico della non violenza, fondatore dei moderni studi sulla
pace, è impegnato da più di cinquant'anni nel cercare vie plausibili,
alternative alla guerra. Un'opera che spesso ha portato a risultati
eclatanti, come la risoluzione del conflitto secolare tra Ecuador e Perù. L'
approccio anticonformista di Galtung alla pace è privo di qualsiasi
artificio retorico, è diretto e non lascia spazio ad incomprensioni: "la
pace - sottolinea Galtung - è possibile solo se le due parti si mettono su
un piano di uguaglianza. Uguaglianza significa stesso approccio ai problemi
e volere comune di raggiungere la pace". Tale convinzione è emersa dal
puntuale e  attento studio comparativo di quattro discipline: storia delle
civiltà, letteratura, sociologia ed economia.  Nel tentativo pratico di
risolvere i conflitti mondiali non si può prescindere, secondo Galtung, dai
seguenti punti: la storia comparata delle civiltà, il cui compito è quello
di portare alla luce le sottili implicazioni per la pace e lo sviluppo delle
civiltà occidentali e orientali; l'impegno nel promulgare una letteratura
che informi riguardo la pace e la risoluzione dei conflitti; lo sviluppo di
una teoria sociologica che tenga conto dell'ecologia, della salute, e della
pace in genere; un approccio teorico nuovo alle tematiche economiche che
cerchi di bilanciare le esigenze dei maggiori obbiettivi mondiali come la
pace, lo sviluppo sostenibile, il progresso umano e l'impatto ambientale.

"La pace - dice Galtung - è appannaggio del cuore, lo studio della
risoluzione dei conflitti del cervello. Entrambi sono indispensabili come
altrettanto indispensabile è un buon collegamento tra di essi ".



I GIORNALISTI SONO INVITATI A PARTECIPARE.

Johan Galtung è disponibile per interviste: ufficio stampa 333 9660993



Johan Galtung è nato a Oslo nel 1930. Rettore dell'Université nouvelle
transnationale di Parigi, ha fondato nel 1959 l'International Peace Research
Institute di Oslo, è stato professore di Ricerca sulla pace e i conflitti
all'università di Oslo e consigliere presso le Nazioni Unite. Ha lavorato
sui problemi dello sviluppo presso l'Iued di Ginevra. E' professore onorario
della Freie Universität Berlin, dell'Universidad de Alicante e della
Princeton University, e membro del Berghof Stiftung di Berlino, del Geneva
International Peace Research Institute, dell'Österreichisches
Friedenforschungsinstitut e del Peace Research Institute di Alicante. Ha
dato vita al Journal of Peace Research e al Bullettin af Peace Proposals.
Attualmente è professore di Peace Studies presso l'Università delle Hawaii.
Sua ultima fatica letteraria è il libro Economics in another key.



Siena, 26 marzo 2004 - c.s. 08



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