16/02 Rimini: "lavorare oggi per una pace possibile tra Israeliani e Palestinesi"



DAL TERRORE ALLA CONVIVENZA:

CON QUALI FORZE E QUALI STRUMENTI

"lavorare oggi per una pace possibile tra Israeliani e Palestinesi"



LUNEDI' 16 Febbraio 2004 ore 21.00

SALA DEGLI ARCHI RIMINI

Incontro di NURIT PELED con la cittadinanza





Nurit Peled israeliana, docente universitaria, vive e insegna a
Gerusalemme, dove ha perso una figlia tredicenne in un attentato suicida di
un giovane palestinese.

Questa esperienza straziante non l'ha spinta a chiedere vendetta e
repressione, perché "non c'è vendetta possibile per la morte di un
bambino"; ha respinto invece le condoglianze delle autorità del suo paese
che ritiene responsabili della tragedia della sua famiglia e dei due popoli.

Ha saputo "non perdere la testa" e ha intensificato il lavoro per la pace e
quindi per i diritti umani e per la riconciliazione tra i due popoli, e
l'opposizione alla politica del governo israeliano, che genera oppressione,
ingiustizia, miseria, dolore e alimenta così l'odio e la violenza.

Fa parte delle "Donne in nero" e del "Parents' circle" associazione che
riunisce genitori di vittime della violenza sia palestinesi che israeliani
e promuove il dialogo.

Ha ricevuto dal Parlamento Europeo nel 2001 il prestigioso premio SACAROV
per i diritti umani.





Inoltre Nurit Peled incontrerà, in collaborazione con l'Assessorato
all'Istruzione e Università del Comune di Rimini:

Lunedì 16  febbraio alle ore10-13 al Teatro degli Atti gli studenti delle
scuole

Martedì 17 febbraio alle ore 16-19 presso il CEIS incontrerà gli
insegnanti e gli educatori per un seminario sull'educazione alla pace



L'iniziativa è promossa dalla Casa della Pace e vi aderiscono: Cgil,
Emergency, ass. Papa Giovanni XXIII, EducAid, coop Pacha Mama, Mani Tese,
Sinistra Giovanile, Arci, Acli, Associazione S. Damiano, Coordinamento
Riccioneperlapace.