AGAPE NEWSLETTER N. 3



Cari amici e care amiche,

in questa newslettere troverete:

- la lettera recapitataci in data odierna da un gruppo di
extraterrestri;

- il programma generale 2004 dei campi di Agape.

Un caro saluto.

GR.


ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@ç@


CRONACHE DAL MONDO INCANTATO:

15 dicembre 2004, LA CATTURA DI G. W. BUSH (EXTRANSA)


A un anno esatto dalla cattura di Saddam Hussein i popoli degli Stati
uniti sono nelle piazze: a New York City 500 mila persone, a Los Angeles
quasi un milione, in altre cento città sono sces* in piazza esultando.
Sono in tutto oltre 30 milioni nei soli Stati Uniti a festeggiare la
cattura di G. W. Bush. In quasi tutte le città del mondo hanno luogo
analoghi festeggiamenti da ormai tre ore, ovunque sventolano bandiere
americane. A Washington, il governo provvisorio, chiede che Bush venga
processato per crimini contro l'umanità, per alto tradimento dello
stato, per tentativo di golpe globale. Attualmente anche circa 1500
persone tra vertici dell'intelligence e alti funzionari statali sono
arrestati. Rumsfeld è fuggito, probabilmente in Colombia, dove avrebbe
numerosi amici.

Arrestato durante una partita a Risiko con Cheney, Bush ha dichiarato:
"giuro di non aver mai scritto nessun discorso da me pronunciato". E ha
poi aggiunto: "persino le decisioni sono state sempre prese a mia
insaputa e mi sono state comunicate all'ultimo momento, di fatto ho
sempre ubbidito." E nella sua lunga confessione non richiesta: "Ho
incontrato personalmente Mahamoud Ahmad, direttore generale dei servizi
segreti pachistani quando venne capo delegazione prima dell'11
settembre. Gli abbiamo dato carta bianca, in cambio ci ha chiesto solo
di non fare alzare i jet prima delle nove e trenta. I soldi ai
dirottatori ce li ha messi solo lui." Ha poi aggiunto: "in realtà io
sono stato solo a una riunione del Pentagono l'8 settembre 2001. Si
doveva valutare l'impatto: se era meglio alle 9 del mattino (tesi
moderata, 3000 morti) o in tarda mattinata (versione radicale, 30.000).
Giuro che ero nella fazione moderata." E ancora: "Ho autorizzato la
sperimentazione dell'antrace sul territorio statunitense, purchè
colpisse solo i senatori democratici, di questo sono pentito e chiedo
scusa ai familiari delle vittime, ci furono vittime innocenti. Una
settimana prima dell'attacco al Pentagono feci evacuare gli alti
funzionari per evitare inutili stragi di patrioti combattenti. Non mi
pento di questo. Voglio un processo equo, tutto quello che ho fatto era
per l'interesse della nazione e per volere di Dio. Solo Dio mi può
giudicare."

Infine ha precisato: "quando nel Luglio 2001 la CIA incontrò Bin Laden
non mi dissero nulla. Se avessi potuto scegliere io l'icona
mass-mediatica da sacrificare per gli interessi della nazione in Asia
avrei scelto qualcuno più lontano dalle amicizie di famiglia." Sulla
scomparsa dei 15 microbiologi e dell'uso della Sars ha detto di non
sapere nulla.

Il tribunale internazionale dell'Aja intanto -ricostruito recentemente
su basi giuridiche e non politiche- che ha appena dichiarato innocente
Milosevic, dovrà ora -se la decisione sarà approvata dall'assemblea
generale dell'ONU, che si terrà nelle prossime ore- aprire il processo
su G. W. Bush e l'intera amministrazione. Milosevic infatti è stato
dichiarato innocente dopo che l'oscurantismo dei mass-media non aveva
lasciato trapelare nessuna informazione circa la sua difesa legale (2002
e 2003): nessun crimine contro l'umanità, e nemmeno sufficienti eccidi
che potessero permettere di essere ascritti a reato di strage. I
generali americani si erano sempre dati da fare per ringraziare i
massmedia per le coperture date alle guerre degli anni novanta (i tempi
dell'oscurantismo) e per anestetizzare l'opinione pubblica. La guerra
del Kosovo era stata dichiarata umanitaria per evitare un supposto
genocidio in atto che i massmedia -su indicazioni dei generali NATO-
arrivarono a quantificare fino a 500.000 morti presunte. Alla fine del
conflitto la NATO stessa ne stimò circa 10.000, mentre il tribunale
penale internazionale per l'ex-Jugoslavia -quando ancora era controllato
dalla NATO stessa- riesumò 2018 cadaveri e bloccò le riesumazioni a
causa del ghiaccio (le temperature ufficiali erano in realtà ben
superiori allo zero). Di questi 2018 la maggior parte erano civili
combattenti dell'UCK e soldati regolari serbi. Richard Holbrooke, uno
degli artefici della politica americana nei Balcani -che ebbe modo di
dichiarare "la copertura mediatica del New York Times, dellaWashington
Post, diNbc, Cbs Abc, Cnn, e degli altri periodici è stata straordinaria
ed esemplare"- dovrà ora rispondere in tribunale, e le sue dichiarazioni
potrebbero dare molto fastidio. Nel corso del 2005 saranno infatti
processati anche i principali responsabili dei bombardamenti
mass-mediatici degli anni 90, crimine previsto dal governo provvisorio
con validità retroattiva.

Per quanto riguarda Saddam Hussein, al tempo della cattura (dicembre
2003) l'opinione pubblica era convinta che fosse stato catturato un
criminale, benchè le ragioni del crimine per cui era stato inizialmente
accusato fossero venute meno: che Hussein non avesse armi di distruzione
di massa lo aveva ammesso la stessa amministrazione Bush, con accuse
incrociate di basso profilo tra Rice, Cheney, CIA, Rumsfeld, Powell e
Bush stesso durante l'estate del 2003. In Gran Bretagna la palla era
stata scaricata solo sui servizi segreti e, a seguito di un errore
giornalistico che rivelava la fonte, lo scienziato parlante era stato
suicidato. Dopo il rumore di due settimane tutto tornò come prima.
Attualmente il dibattito parlamentare è aperto sulla richiesta dell'ala
sinistra laburista che -forte della mobilitazione planetaria di questi
giorni- chiede l'impeachment per Blair: omicidio di stato e inquinamento
di prove sono le principali accuse; si chiede la riapertura delle
indagini sul caso Kelly.

Hussein dovrà invece rispondere dei crimini commessi dall'esercito con
il supporto del governo statunitense e della CIA fino e durante la
guerra del Golfo (eliminazione dell'opposizione tramite deportazioni
clandestine e gas). Sono cadute invece le accuse false montate durante
gli anni novanta da diverse amministrazioni. I responsabili statunitensi
saranno giudicati per aver ucciso, tramite l'embargo, oltre un milione
di iracheni e irachene, per lo più bambini/e. Il tribunale speciale sui
crimini in Afganistan e Irak, i cui principali accusati sono alti
ufficiali dell'esercito statunitense giudicherà le violazioni della
Convenzione di Ginevra(stragi ebombardamenti della popolazione civile,
tortura e omicidio di prigionieri di guerra), distruzione e
contaminazione irreversibile dell'ambiente, saccheggio del territorio e
manipolazione delle fonti dell'informazione.

Erano lontani i tempi (2001) in cui scienziati russi avevano dimostrato
che Hussein era alleato di extra-tterresti arrivati da poco sul pianeta
terra. Oggi invece l'età dei lumi è finalmente arrivata sul pianeta
terra.

Bin Laden intanto è stato scoperto nella sua villa vicino a Santa
Barbara, nei pressi di Los Angeles, dove sotto falso nome continuava a
gestire insieme ai suoi fratelli la compagnia della sua famiglia e
quella di Bush: Carlyle, un enorme gruppo che aveva interessi comuni in
diversi settori trainanti dell'economia neoliberista (armi aerospaziali,
convenzionali e chimiche, e si era specializzata nella produzione
dell'antrace e del suo "vaccino", testato pubblicamente sui senatori
democratici nell'ottobre 2001). Preso mentre usciva dalla piscina pare
abbia esclamato: "lo sapevo che non potevo fidarmi di quel bastardo di
George!" Myer, comandante generale dell'esercito il giorno dell'11
settembre 2001, dovrà comparire in giudizio insieme a molte altre
persone, tra teste e accusati, per uno dei peggiori crimini commessi
nella storia: il tribunale dovrà infatti appurare se i fatti dell'11
settembre siano stati semplicemente coperti e lasciati accadere o
addirittura organizzati dei servizi di inteligence americani e da parti
dello stato maggiore dell'esercito -come sembrano fare intendere le
prime dichiarazioni di Bush (per la verità tra il 2001 e il 2003 in
internet erano già state fatte molte ricostruzioni dei fatti). Si dovrà
accertare come mai per le indagini sull'11 settembre fu stanziata una
cifra irrisoria e numerosi altri enigmi.

Sarà aperto anche il processo per la cattura di Noriega. L'invasione,
intrapresa allo scopo di assicurare Noriega alla giustizia (accusato di
traffico di droga), lasciò dietro di sé oltre 2000 morti tra i civili e
migliaia di senzatetto: il tutto per infliggere 40 anni di prigione. Si
trattò di unimpresa etica: "operazione giusta causa".

La futura presidente degli Stati Uniti sarà una donna pellerossa che ha
tenuto ieri il discorso inaugurale nominando i numerosi popoli
massacrati e le numerose etnie oppresse ancora presenti sul suolo
statunitense, nel discorso di oggi alla nazione chiederà scusa al mondo
per gli odiosi crimini commessi, ma -preciserà- Not in our name! Sua
intenzione è chiedere perdono per i crimini del suo governo: aver
violentato per secoli centinaia di milioni di donne e aver massacrato
nel corso della storia oltre 60 milioni di native americane e africane.
Ultimo crimine: aver tenuto in prigione oltre 2 milioni di persone negli
ultimi anni. Una commissione internazionale sta esaminando le modalità
di distruzione delle armi di distruzione di massa (chimiche,
batteriologiche e nucleari) non conformi ai trattati internazionali
(benchè sottoscritti dai precedenti governi) effettivamente rinvenute
sul suolo degli Stati Uniti. L'accusa, che adduce i reati di crimini
contro l'umanità e tentativo di golpe globale, ha già annunciato che in
segno di riconciliazione vuole una condanna esemplare: i criminali
saranno obbligati a militare in associazioni di difesa dei diritti umani
fino alla morte.


Recapitata dal futuro da extraterrestri alle ore 12.57 del giorno 16
Dicembre 2003 al gruppo residente di Agape,


16 dicembre, 2003, Praly, Pianeta terra


%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%&%


                        PROGRAMMA GENERALE 2004


26 dicembre-4 gennaio

CAMPO INVERNALE (14-22 anni)

BIO MIO

La tecnologia sembrava promettere un secolo fa la liberazione degli
esseri umani dal lavoro, oggi la biotecnologia sembra promettere la
possibilità di allungare la vita. Quali immagini e quali promesse ci
hanno fatto le tecnologie fin da quando eravamo piccoli? E' possibile
raggiungere l'immortalità con le nuove biotecnologie mediche? Con
leggerezza e molti svaghi cercheremo di avvicinarci ai dilemmi della
vita attraverso le tecnogie estetiche, mediche, bioingenieristiche,
biopolitiche... perchè dopo tutto, forse, non è così male essere
mortali.


4-6 gennaio

INCONTRO DELLE STAFF

IL NOSTRO PROGETTO PEDAGOGICO TRA SPIRITO CRITICO E CRITICITÀ DEL FARE
STAFF

L'incontro è riservato alle staff dei campi per bamini/e e ragazzi/e.


8-12 aprile

CAMPO LESBICO

DAR PAROLA AI PROPRI SAPERI, PRATICARE L'ASCOLTO CHE MUOVE FRONTIERE E
DESIDERI

Alcuni giorni da vivere insieme con arte, che lascino uscire il nostro
sapere lesbico. Sapere fatto di corpi, vissuti, immaginario; e saperi
che crescono, escono e si incontrano volendo trovare la propria forza e
il modo di usarla. L'ascolto come luogo dove prenono forma e parola i
nostri saperi, desiderando spostare frontiere e categorie del nostro
vivere e, in forma più vasta, del nostro abitare e partecipare il mondo
con desiderio. 'Far sì che ciascuna che incontro lasci in me un segno
profondo, nutrendo la speranza che ciò sia una possibilità in più perchè
qualcosa in lei accada'.


16-18 aprile

WEEK-END MIGRANTI

CLANDESTINE E CLANDESTINI SI NASCE NON SI DIVENTA

Fermare i migranti sembra impossibile. I media li presentano come una
sciagura naturale che si sta abbattendo con le sue ondate. Regolarne i
flussi sembra anche difficile. Eppure, mentre cresce il razzismo, gli
stati ricchi stanno impegnando le polizie in questo faticoso compito.
Perché? L'impoverimento crescente del pianeta, i disastri ambientali e
il crescente numero di guerre concorrono a far spostare una gran parte
della popolazione mondiale dalle campagne verso le città e dal Sud verso
il Nord. Vogliamo costruire, migranti insieme a italiani e italiane, un
percorso che parta dai sogni di chi è costretto a lasciare casa,
parenti, luoghi, terre e ricordi cari.


29 aprile - 2 maggio

WEEK-END UOMINI

TUTTO SU MIO PADRE

La narrazione, il raccontarci, crediamo sia una cosa seria e sentita non
solo per il valore delle nostre biografie. Il padre che siamo noi,
attraverso quanto ci é passato attraverso i nostri padri e che sta
passando alle nuove generazioni. A quale ordine simbolico apparteniamo,
patriarcale o matriarcale? Siamo un maschile che si autoproclama o che
denuncia il bisogno di una elaborazione di un "sè condiviso"? Tra miti
ed eroi, ruoli sociali e domestici la nostra favola moderna. La trama...
e i personaggi.






7-13 giugno

CONFERENZA WSCF

AMERICA LATINA E EUROPA A CONFRONTO

Il seminario, organizzato dalle regioni dell'Europa e dell'America
Latina del WSCF (World Student Christian Federation), intende accrescere
la conoscenza, lo scambio e le relazioni tra due realtà tanto lontane
che hanno vissuto e vivono momenti storici e situazioni politiche
differenti ma legate tra loro. In che modo le politiche europee
influenzano la situazione economica e politica dell'America Latina?
Memorie del passato e speranze per il futuro saranno raccontate dalle
persone protagoniste dei due continenti.

Lingue: inglese, spagnolo


13-20 giugno

CAMPO 7-8 ANNI

LE ACQUE DI SOTTO E LE ACQUE DI SOPRA

Non esiste vita senza acqua. La beviamo, cade dal cielo, ci nuotiamo
dentro. Acqua fonte di vita, acqua protagonista di alluvioni e diluvi.
Che cosa sono le acque per noi? Siete tutte/i invitate/i a scherzare e
giocare con noi e con l'acqua, buona e cattiva, fra i miti di tanto
tempo fa e i racconti della Bibbia. Scopriremo perché l'acqua può
donarci gioia e spaventarci allo stesso tempo. Canteremo e danzeremo
sotto la pioggia tentando di capire perché l'acqua ci unisce e ci divide
sotto lo stesso cielo oramai da millenni.


20-30 giugno

CAMPO 14-17 ANNI

PROVE DI COMUNICAZIONE

La parola è lo strumento più forte che abbiamo per comunicare. Come la
usiamo? Come espressione di autoaffermazione e di controllo o come
esigenza di uno scambio vitale? E poi, basta parlare per comunicare?
Pensiamo al linguaggio non verbale: le mani, lo sguardo, la mimica, i
gesti! Infine, comunicare vuol dire anche ascoltare. Ascoltare vuol dire
già capire?


30 giugno - 10 luglio

CAMPO 14-17 ANNI

DENTRO E FUORI DAL CERCHIO

Il cerchio raffigurazione della terra, rappresentazione del tempo,
simbolo di molti popoli. Frammento circoscritto di spazio. Linea di
confine assai sfumata. Cosa racchiude il cerchio, cosa resta fuori? Chi
tra noi si sente dentro, chi rimane fuori? Quanto basta per ritrovarsi
fuori? Ed è possibile riuscire ad entrare una volta usciti?

'...e re Artù, per consiglio di Merlino, chiamò a sé campioni e
cavalieri da tutta la Bretagna, e con loro sedette a una Tavola Rotonda,
poiché nessuno occupasse un seggio più prestigioso degli altri, né
alcuno si sentisse inferiore'.


11-18 luglio

CAMPO 9-10 ANNI

ADORO L'OROLOGIO E ...NON CONOSCO IL TEMPO

Tic!

E' venuto il tempo, non ho tempo, senza tempo, tempi morti, ogni cosa a
suo tempo, tempo perso, tempi d'oro, tempi moderni, batti il tempo.

FINE PRIMO TEMPO

Temporeggiando con una tartaruga parlante scappiamo dagli uomini
grigi...

SECONDO TEMPO

Temporale, buontempone, tempo di cottura, che tempo fa?, bel tempo si
spera, il tempo delle mele, temperato, tempo da lupi, attempato,
passatempo...

tempo scaduto!

Tac!


18-25 luglio

CAMPO TEOLOGICO INTERNAZIONALE

TEOLOGIA INDECENTE

'Tutta la teologia è una teologia sessuata'. Chi ha prodotto teologia,
per moltissimi anni, si è nascosto all'interno di un 'soggetto neutro
universale' che non teneva conto della differenza di genere, dei corpi
incarnati. Ma la teologia, come qualsiasi altro pensiero che si traduce
in pratiche politiche, parte sempre dalla storia e dalla visione del
mondo di chi la scrive. Nel nostro campo ci occuperemo delle teologie
indecenti, quelle teologie, femministe, della liberazione e queer, che
riflettono con imprudenza e passione sull'oppressione economica,
politica e di genere offrendoci una nuova speranza evangelica.

Lingue: inglese, italiano


21-25 luglio

CAMPO DONNE E UOMINI TRA I 30 E OLTRE..

INCANTO E DISINCANTO. C'ERAVAMO TANTO AMATI...

Essere adulti spesso trasforma anche i nostri valori più intimi: cambia
il colore dell'intensità, la forza del sentimento e il gusto della
passione. L'incanto del sentimento e il disincanto della fine di chissà
quali storie, del soffrire. L'amorecome luogo protetto, all'interno del
quale accettiamo la luce e il buio, la gioia e il dolore. Desiderio di
libertà e necessità di amare:scarto invisibile e sprecato della
differenza. La letteratura, la musica e il cinema ci accompagneranno per
capire meglio come l'amore sia stato rappresentato e vissuto. Un
confronto con altre culture potrebbe essere illuminante. Cercheremo le
nostre risposte anche attraverso il dialogo tra le fedi,consapevoli che
viviamo in un tempo ed in una società in cui le emozioni o sono
esasperate per vendere meglio oppure negate come irrilevanti.



25 luglio-1 agosto

CAMPO FEDE E OMOSESSUALITÀ

ESSERCI O NON ESSERCI: QUESTO È IL PROBLEMA!

ETICA E OMOSESSUALITÀ TRA LIBERTÀ E POTERE

Con gratitudine ed entusiasmo per i 25 anni di questa esperienza, in
continuità con lo scorso campo in cui ci siamo interrogati sul nostro
saper co-creare il mondo a partire dalla nostra identità, andremo alla
ricerca del senso e dei significati del nostro agire quotidiano, dei
valori e delle motivazioni a cui esso si ispira. Scelta, responsabilità,
coscienza, impegno, giustizia, consenso, dissenso, azione: alla luce
dello sguardo e dell'esperienza omosessuale ci confronteremo sui nostri
modelli e sulle nostre pratiche di comportamento, interrogandoci su
quali forme di attenzione, rispetto e valorizzazione di sé, dell'altro,
delle altre e degli altri, ci permettono di fondare una nostra specifica
etica delle relazioni.


1- 8 agosto

CAMPO DONNE

IN METAMORFOSI

'Questi sono tempi strani, e strane cose stanno accadendo. Tempi in cui
i cambiamenti si susseguono a ondate sempre più ampie, anche se
irregolari, con il conseguente, simultaneo manifestarsi di effetti
contraddittori... il punto non è sapere chi siamo, ma cosa, in ultima
analisi, vogliamo diventare, in che modo rappresentiamo le mutazioni, i
cambiamenti e le trasformazioni...'. Cercheremo di cogliere la
provocazione che nasce dall'ultimo libro di Rosi Braidotti, dal quale
abbiamo preso il titolo del campo, nel tentativo di costruire la mappa
del divenire delle donne nel mondo. Cosa fanno le donne oggi? Quali
pratiche politiche scelgono? Quali appartenenze riconoscono?



8-15 agosto

CAMPO POLITICO INTERNAZIONALE

DIRITTI E ROVESCI NELLA GLOBALIZAZIONE

Che fine hanno fatto i diritti umani? Dove sono negati i diritti d'oggi?
Qual è lo spazio per l'affermazione dei diritti in un sistema in cui
prevalgono interessi finanziari e politici delle élites al potere?
Perché in un sistema informativo che si definisce democratico il termine
'terrorismo' finisce spesso per assimilare realtà completamenti
differenti? Perché gli stati nazionali tornano a proporre la dottrina
della sicurezza come panacea di tutti i mali? Quali sono le possibilità
di azione e di pensiero che le democrazie di oggi sanno offrire? In che
modo la democrazia partecipativa può costituire un'alternativa?

Lingue: inglese, italiano, francese, spagnolo


17-27 agosto

CAMPO AGAPE-ADELFIA (14-17 anni)

ARIA, ACQUA, TERRA, FUOCO

Aria, elemento invisibile, che a malapena si sfiora ma dal quale
dipendiamo. Acqua, simbolo di vita, elemento senza forma che modella il
nostro pianeta. Terra, rossa, bruna, gialla, simbolo della materia,
culla della vita per ogni essere vivente. Fuoco, simbolo della forza,
dell'energia, della potenza ma anche del calore di un focolare. Durante
il campo andremo a scoprire l'interazione tra questi elementi e gli
esseri umani. Partiremo dall'aria fresca di Agape e poi ci tufferemo
nelle calde acque del mare di Adelfia (Sicilia). A metà campo è previsto
il trasferimento in aereo da Torino a Catania.


17-22 agosto

CAMPO CONSUMO CRITICO

COSA METTO NEL MIO SACCHETTO DELLA SPESA?

CONSUMARE COSA, QUANTO, COME E PERCHÈ

In una società come la nostra in cui il commercio sempre più detta le
leggi che regolano il nostro vivere, sentiamo la necessità di ritrovare
modi di consumare ciò di cui necessitiamo in modo consapevole. Per
questo proponiamo a singoli e gruppi un momento di riflessione e
confronto su: cosa significa comprare, usare; le alternative esistenti;
cosa si sta già facendo e/o sia possibile fare a livello personale,
locale, di comunità (scuole, enti pubblici e privati, Agape) su consumo
critico, finanza etica, software libero.


22-29 agosto

CAMPO 11-12-13 ANNI

RAGAZZI E RAGAZZE: DIVERSI PERCHÈ?

Siamo femmine o maschietti/Quasi donne o quasi ometti/Quasi uguali per
adesso/Ma distinti grazie al sesso/Siamo simili e diversi/Per i gesti,
per i versi/Per il modo di vestire/Di giocare e di sentire/E la
differenza è lì/Dove esce la pipì.

A parte gli scherzi, vorremmo continuare il percorso iniziato l'anno
scorso, alla scoperta di noi stessi e noi stesse. Quest'anno cercheremo
di affrontare insieme i rapporti che esistono tra il mondo maschile e
quello femminile. Sarà un percorso che si snoderà tra sessualità e
relazioni, tra differenze e similarità, per cercare di capire e capirci
meglio.



29 agosto

ASSEMBLEA DELLE AMICHE E DEGLI AMICI DI AGAPE





29 agosto-4 settembre

CAMPO 5-6 ANNI

IL GIARDINO DELLE FAVOLE

Ogni racconto è come entrare in un giardino. Non un giardino qualunque.
Immagina un luogo speciale dove ogni angolo, ogni filo d'erba nasconde
qualcosa di segreto, una magia. Se ci passeggi in un giorno qualunque
non vedi niente di strano. Ma se ci vai quando il giardino è chiuso alle
persone grandi, e se guardi attentamente, vedrai le fate apparire dietro
ai fiori, minuscoli esseri magici fare capolino dai cespugli, gli alberi
svegliarsi e stiracchiarsi i rami, lasciando cadere dalla chioma, foglia
dopo foglia, tutte le proprie favole. E le favole sono ancora lì,
aspettando sempre che tu le raccolga.


5-10 settembre

CAMPO MASS-MEDIA CON CRIS ITALIA

DIVENTA MEDIA

Il campo si profila come terreno di incontro, confronto e scontro
durante il quale esaminare il processo di costruzione delle notizie, le
proposte didattiche di approccio critico alla comunicazione
contemporanea, l'educazione alla decifrazione dei messaggi
massmediatici. L'incontro intende valorizzare con appositi laboratori le
esperienze alternative di comunicazione dal basso, discutere il rapporto
fra informazione main stream e le esperienze alternative di
comunicazione orizzontale, mettendo in campo gli strumenti delle
campagne per il diritto alla comunicazione.


29 ottobre-1 novembre

CAMPO FORMAZIONE


KINDERHEIM:

Il centro offre a tutti e a tutte i/le partecipanti che vengono ai campi
adulti d'estate e d'inverno la possibilità di spazi per attività di
bambine e bambini.


CAMPOLAVORO:

Il campolavoro è formato da un gruppo di persone di provenienza
internazionale. L'età minima per parteciparvi è di 18 anni. Uno dei
tanti obiettivi è quello di lavorare insieme al gruppo residente in
diverse mansioni, che sono cucina, servizio, pulizia, manutenzione, bar
e baby-sitting. In cambio Agape offre vitto e alloggio. Il/la
campolavorista lavora in media 6 ore al giorno e ha un giorno libero a
settimana. Viene inoltre data la possibilità di usufruire di alcuni
servizi e di seguire alcune attività dei campi gratuitamente. Di solito
si chiede ai/alle volontari/e di fermarsi per qualche settimana, in modo
da offrire la possibilità alle persone di conoscersi, incontrare culture
e idee diverse.


I periodi nei quali si può svolgere campolavoro sono:


Primavera: 13 Febbraio - 26 maggio

Periodo min: un week-end

Periodo max: 2 mesi


Estate: 6 Giugno - 12 Settembre

Periodo min: 3 settimane

Periodo max: 5 settimane


Per maggiori informazioni: campolavoro at agapecentroecumenico.org



LE ISCRIZIONI AI CAMPI SI APRONO NELLE SEGUENTI DATE:


15 ottobre per il periodo invernale

15 gennaio per il periodo primaverile

15 marzo per il periodo estivo


Le iscrizioni ai campi ed ai week-end possono essere effettuate tramite
telefono, e-mail e fax. Verranno ritenute valide soltanto le iscrizioni
effettuate dopo le 9,30 del giorno di apertura e che accludono i
seguenti dati della persona iscritta: nome, cognome, indirizzo postale,
numero di telefono e data di nascita. Le iscrizioni ai campi si
concludono con l'esaurimento dei posti disponibili o comunque 7 giorni
prima dell'inizio del campo o del week-end. In casi eccezionali da
segnalare all'ufficio è possibile la partecipazione parziale alle nostre
iniziative che non prevedono però una riduzione della quota del campo.


Per ulteriori informazioni e per iscrizioni potete telefonare dalle 9,30
alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 tutti i giorni allo 0121 807514


oppure scrivere ai nostri recapiti:


Segreteria di Agape

borgata Agape 1

10060 PRALY (TO)


fax. 0121 807690


e-mail: ufficio at agapecentroecumenico.org


oppure visitare il nostro sito web alla pagina


www.agapecentroecumenico.org


DONI

Agape continua a promuovere una campagna doni per sostenere le
molteplicii iniziative del Centro nel tentativo di favorirne ancora di
più l'internazionalità, l'accoglienza della struttura, l'incontro e il
confronto tra culture diverse. Per maggiori informazioni potete
contattare l'ufficio di Agape oppure scrivere un e-mail
a:doni at agapecentroecumenico.org.Potete contribuire alla campagna con un
versamento sul c.c.p. 20378105 intestato ad Agape Centro Ecumenico,
Borgata Agape 1, 10060 Praly (TO), specificando nella causale che si
tratta di un dono.


IL GRUPPO RESIDENTE

Michele Bertot, Sofia Bouchard, Daniela Di Carlo, Fernanda Favi, Till
Frank, Simone Lanza, Mario Losano, Johanna Moeller, Matteo Santos
Deodato, Massimo Sinesi, Anne-Marie Smout, Merel van Winkelhof

-- 
Agape Centro Ecumenico
Bg. Agape, 1
10060 Prali (TO)
Italy
Tel. +39 0121 807514
Fax +39 0121 807690
ufficio at agapecentroecumenico.org
www.agapecentroecumenico.org


---------------------------------------------------------------------
Per cancellarsi, scrivi a: news-unsubscribe at agapecentroecumenico.org
Se vuoi conoscere altri comandi, scrivi a: news-help at agapecentroecumenico.org