10/09 Milano: riunione preparatoria per l'assemblea regionale contro la guerra



ciao a tutte/i,

facendo seguito agli incontri di prima dell'estate, vi riproponiamo
l'appello per un'assemblea regionale contro la guerra, con le nuove
adesioni, segnalandovi/ricordandovi che
MERCOLEDI' 10 SETTEMBRE, alle ore 18,00 c/o Auditorium del
Consiglio Regionale lombardo, via Fabio Filzi 29 - Milano,
ci sà un incontro per la preparazione dell'assemblea stessa.

un abbraccio, Piero Maestri (bastaguerra Milano)


APPELLO PER UN'ASSEMBLEA REGIONALE CONTRO LA
GUERRA E LE POLITICHE DI GUERRA
Il movimento  contro la guerra si è reso protagonista in ogni parte
del mondo di numerose e significative mobilitazioni.

Le manifestazioni internazionali del 15 febbraio scorso che hanno
coinvolto,  nei diversi continenti, milioni di persone,  testimoniano la
capacità del movimento di intercettare un diffuso desiderio/bisogno
di pace, di diritti e di democrazia.
Un grande movimento, fra l'altro,  non solo  "pacifista" perché in
grado di comprendere l'intreccio fra  guerra preventiva e
permanente e politiche neoliberiste.

In Italia, nello specifico in Lombardia, il movimento contro la guerra
ha saputo far convergere numerosi gruppi, associazioni, reti,
sindacati, partiti, singole/i che pur non nascondendosi profonde
differenze di parole e pratiche  hanno trovato nel "no alla guerra
senza se e senza ma" un terreno comune di mobilitazione e
impegno.

Tutto ciò, pur non sottovalutandone l'importante valenza simbolica,
non è bastato a fermare la guerra.

Per questo ci interessa riflettere seriamente insieme a tutt/i coloro
che hanno dato vita al movimento su quanto abbiamo fatto, sui
risultati e sui limiti delle nostre azioni, su come e su che cosa
riprendere le iniziative moltiplicandole e rendendole, se possibile,
più efficaci.
Nella nostra regione ed in alcune province limitrofe sono
presenti basi militari e siti produttivi armieri tra i più
importanti d'Italia, province come Brescia producono l'80%
di tutte le armi leggere italiane ( 3° produttore mondiale)
oltre alla presenza di Breda ( produzione di cannoni per la
marina( leader nel settore) , paesi come Ghedi "ospitano"
basi militari aeree con ordigni nucleari( presumibilmente 12)
oltre alla presenza della SEI ( caricamento bombe tornado)
ed alla Misar ( fabbricazione mine marine ed anticarro),
Solbiate Olona "ospita" il comando di forza rapida della
NATO per il sud Europa( 3 in tutta Europa) , a Milano ed a
Varese, sono presenti  aziende per la costruzione di sistemi
d'arma per aereonautica militare( 50% dell'intera produzione
italiana).

Proponiamo, pertanto, un'assemblea regionale, da tenersi a Milano
il 18 ottobre 2003, che:

·   si caratterizzi come luogo di riflessione e analisi sul lavoro
    svolto e sull'attuale fase della guerra preventiva e
    permanente;
·   sappia indicare, a partire dalla significatività del nostro
    territorio regionale nell'articolazione delle politiche di guerra
    ( insediamenti militari, produzioni belliche,…), concreti
    terreni di lavoro sui quali poter convergere, nel rispetto
    dell'autonomia e della specificità dei diversi soggetti.

Proponiamo quindi che tale Assemblea delinei  la possibilità di
lanciare campagne che si caratterizzino su due punti (ogni altra
proposta sarà necessariamente parte integrante ed importante):
·   Contrasto alle basi militari (con proposte di riconversione ad
	utilità pubblica)
·   Produzione e commercio armi (es. riconversione, agenzia
    regionale per la riconversione, campagna banche armate ecc...)

Primi firmatari: Brescia Social Forum, Lodi Social Forum, Como
Social Forum, gruppo Bastaguerra Milano, gruppo Bastaguerra
Saronno, Coordinamento Pace Cinisello Balsamo, Forum Sociale
della Brianza, Un Ponte per... - Milano, Varese social forum,
PeaceLink, Centro Khorakhané Lecco, Officina Shake Castellanza,
Comitato per la pace e lo studio dei conflitti Lodi