02/07 Genova: un'ora in silenzio per la pace



Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti

Dall'appello dei genitori di Carlo Giuliani perchè nel prossimo luglio si
torni a manifestare a Genova:
......"Domenica 20 luglio saremo in piazza Alimonda, con la musica, col
teatro di
strada, con le bandiere della pace. Da lì, dopo le 18, ci trasferiremo tutti
insieme, in corteo, verso la Foce, dove più tardi si terrà un concerto.
Vi inviteremo a manifestare con un cerotto sulla bocca, per denunciare con
la nostra presenza e la forza del nostro silenzio i troppi diritti negati.
Anche il diritto alla verità cancellato da un'archiviazione."......

Abbiamo aderito con convinzione all'appello della famiglia Giuliani perchè
ancora una volta, nei giorni prossimi al 20 luglio, Genova sia nuovamente un
luogo di studio e di confronto. Anche noi parteciparemo alle discussioni su
guerra, democrazia, emigrazione, diritti negati.
Ma di quell'appello abbiamo apprezzato in moso particolare  la richiesta
rivolta a tutti e tutte affinchè il 20 luglio si manifesti in silenzio.
L'esperiemza ormai quasi biennale dell' "ora in silenzio per la pace" ci ha
insegnato che anche il silenzio può essere  un potente strumento di protesta
e di denuncia.
Sulle guerre più recenti e su quelle tuttora in corso molto è stato detto e
scritto; le ragioni di chi  definiva la partecipazione italiana  inutile,
illegale e criminale sono state esposte ed argomentate. Migliaia di
chilometri sono stati percorsi da marce e manifestazioni; treni e convogli
carichi di morte sono stati fermati da corpi inermi. Ma tutto questo non è
bastato , e l'Italia è esntrata a pieno titolo in questa insensata
avventura. Ed oggi si accinge a gestire una sorta di "dopoguerra" quanto mai
incerto e pericoloso, al solo scopo di porsi al fianco dei padroni del mondo
( "Un po' di morti da giocare sul tavolo della pace", disse Cavour a
proposito della guerra di Crimea).
E allora anche la manifestazione silenziosa di pochi pacifisti, che per due
anni, una volta la settimana, si sono ritrovati in silenzio per un'ora sui
gradini del palazzo degli otto grandi, è diventata un grido di denuncia.
L'"ora in silenzio per la pace" di terrà anche domani, mercoledì 2 luglio,
dalle 18 alle 19.
info:

Norma Bertullacelli 010 5704871 - 347 3204042

Antonio Bruno 010 6982958 - 339 3442011

Graziella Gaggero 010 594796 - 347 4197646

Mariangela Grixoni 347 8300100

Roberto Leoni 010 5220512

Pino Parisi 339 2179295

Sergio Tedeschi 010 460483