1a riunione del Comitato di Vigilanza sulla presidenza italiana d ell'UE



cari amici e care amiche di Peacelink,

vi segnalo la prima riunione del Comitato di Vigilanza sulla presidenza
italiana dell'UE.

Nell'ordine trovate: 
- l'invito del coordinatore
- cos'è il Comitato di Vigilanza
- il testo dell'appello
- come aderire
- programma della fiaccolata del 3 luglio


Nicola Vallinoto

=== invito ===

Cari amici,

vi invito a partecipare alla riunione di coordinamento del Comitato di
Vigilanza sulla presidenza italiana 
dell'Unione Europea presso la sede del CIFE (Salita de Crescenzi, 26 -alla
destra del Pantheon) 
alle ore 18.30 del giorno martedi 1 luglio. 

Sinteticamente l'ordine del giorno consiste:
- Definizione della fiaccolata convocata per il 3 luglio a Roma 
- Definizione delle linee di azione comune da costruire in futuro
- Calendario prossimi incontri e iniziative
- Varie ed eventuali

La riunione e' aperta a tutti gli interessati.

A presto,

Paolo Acunzo
Coordinatore

Cell: 338-3163977
Email: comitatodivigilanza at libero.it
Sito Web in costruzione: www.mfe.it/ue2003

===  Cos'è il Comitato di Vigilanza ? ===

Il Comitato di Vigilanza è uno spazio aperto a movimenti e forze politiche
che consenta l'analisi e il confronto tra diverse sensibilità sociali sulle
principali questioni che segneranno la natura della futura Europa. 

Inoltre funge da coordinamento per una serie di azioni di pressione comune
in occasione delle numerose iniziative che si tengono durante il semestre su
tutto il territorio nazionale, ergendosi a baluardo popolare e catalizzatore
democratico in modo da rispondere al grave rischio di involuzioni
nazionaliste e antieuropeiste in atto nel nostro paese.

=== Il testo dell'appello  ===
APPELLO PER L'ADESIONE al COMITATO DI VIGILANZA
sul semestre italiano di Presidenza dell'Unione Europea 
Il 23 Marzo 2003, in occasione del sessantesimo anniversario della sua
fondazione e del XXI Congresso nazionale di Firenze, il Movimento
Federalista Europeo ha deciso di promuovere la creazione del "Comitato di
Vigilanza" sui lavori della presidenza italiana del Consiglio. Esso, oltre
ad essere uno spazio aperto di analisi e confronto tra diverse sensibilità
sociali sulle principali questioni che segneranno la natura della futura
Europa, fungerà anche come coordinamento per una serie di azioni di
pressione comune in occasione delle numerose iniziative che si terranno
durante il semestre su tutto il territorio nazionale e che sfocerà in una
grande manifestazione a Roma.
L'attuale momento storico chiama l'Italia ad una responsabilità ineludibile
di nuovo impulso riformatore, con l'obiettivo di varare una Costituzione
democratica per l'Europa. Il prossimo semestre di Presidenza, infatti, sarà
decisivo per la definizione degli assetti istituzionali e delle risposte
alle istanze democratiche e sociali che sono oggetto del dibattito della
Convenzione sul futuro dell'Europa. L'appuntamento è altresì fondamentale
per la determinazione del profilo e degli strumenti di pace e sviluppo
sostenibile di un'Europa responsabile nei confronti delle cittadine e dei
cittadini europei e dell'insieme del pianeta. 
In passato i semestri di Presidenza tenuti dall'Italia hanno spesso coinciso
con fondamentali progressi dell'integrazione europea e con il rafforzamento
democratico delle istituzioni comunitarie. Ciò è dovuto ad un riconosciuto
patrimonio europeista e tradizione federalista italiani che nascono
dall'antifascismo e caratterizzano trasversalmente le migliori forze
culturali, politiche ed economiche nazionali. Personalità italiane come
Spinelli, Einaudi e De Gasperi sono riconosciute universalmente tra i
protagonisti dello sviluppo dell'idea e della costruzione europea. 
Il Governo italiano in carica si è allontanato da questa tradizionale linea
politica europea. La stessa azione della Presidenza del Consiglio si è
connotata in senso nettamente intergovernativo, contrapponendosi alle
posizione più avanzate scaturite dal dibattito in seno alla Convenzione di
Bruxelles, tra cui le proposte presentate dalla stessa Commissione Prodi.
Per queste e altre azioni, per gli atti di politica interna e internazionale
che hanno minato la credibilità dell'Italia in Europa, il governo italiano
rappresenta un vulnus rispetto agli interessi politici, economici, sociali e
ai tradizionali valori di pace e di progresso politico del progetto europeo.
Per questi motivi i membri del "Comitato di Vigilanza" si impegnano a
promuovere una campagna nel paese per monitorare, ed eventualmente
denunciare, la politica europea del governo italiano e per mobilitare le
forze politiche, economiche, sociali e culturali favorevoli ad una
convergenza di fondo sulle scelte europee ed internazionali dell'Italia
conformemente alla vocazione federale dell'integrazione europea, in modo da
contribuire all'elaborazione e all'approvazioni da parte dei cittadini
europei di una Costituzione federale dell'Unione. Ci si vuole rivolgere alle
espressioni democratiche della società civile a livello locale, nazionale e
internazionale, al mondo del lavoro, agli esponenti della vita culturale e a
tutti quei movimenti e partiti politici che condividano le preoccupazioni e
le finalità del Comitato al fine di poter costruire una comune azione
politica. L'intento è di sfruttare a pieno lo svolgimento del semestre di
Presidenza italiana per far sentire la nostra voce unitaria in Italia e in
Europa, ergendosi a baluardo popolare e catalizzatore democratico in modo da
rispondere al grave rischio di involuzioni nazionaliste e antieuropeiste in
atto nel nostro paese.
=== Come aderire ===
Per adesioni e informazioni scrivere a : 
Comitatodivigilanza at libero.it 
oppure visita il sito www.mfe.it/ue2003

=== programma della fiaccolata ===


Fiaccolata del Comitato di Vigilanza

"AVANTI PRODI FEDERALISTI:
PER UNA ITALIA PIU EUROPEA"

GIOVEDI 3 LUGLIO 2003, ORE 20

LARGO MAGNANAPOLI 
(incrocio Via Nazionale- Via 24 Maggio)
ROMA