[FWD] Contra su G8!



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From: "Sarda MUzak"
To:
Subject: Re: Contra su G8!
Date: Wed, 5 Mar 2003 13:22:38 +0100





 Ecco il programma per il contro g8 che si terrà nella città di Evian in
Francia e qualche link interessante
 http://www.claaacg8.org/ (multilang. anche in italiano!)

 http://www.g8deviant.org/g8/

 http://www.evian-g8.org/

 http://www.nadir.org/nadir/initiativ/agp/free/evian/
 http://www.nadir.org/nadir/initiativ/agp/free/evian/2003/giornateresistenza.htm
(italiano)

 Giornate di resistenza contro la banda degli 8 (alias G8)
 Evian 1-3 giugno 2003.

 Invitazione a un incontro internazionale di planificazione)
 1-2 marzo 2003.

 "Oye!Oye! E ora sicuro che una banda di terroristi internazionali,
conosciuta sotto il nome "G8" intende incontrarsi nella città di Evian.
Certi dei capi di quella banda sono già responsabili di crimini contro
l'umanità che superano l'immaginazione compreso l'assassinato di migliaie
di persone in Colombia ogni anno, la morte di centinaie di migliaie di di
bambini in Iraq; bombardamenti indiscriminati e polluzione nucleare in
Afghanistan e un genocidio in corso in Tchetchenia. Il vero ordine del
giorno del loro incontro sara naturalmente segreto, ma comprendera
certamente le minaccie dei nuovi massacri e violenze necessarie per
mantenere il loro controllo sopra traffichi criminali nell'armamento,
nell'petrolio, la droga etc.per non parlare del estorsione e dei racket con
i quali impongono guadagni enormi su ogni genere di attività legale
nell'mondo intero.

 Invitiamo dunque i abitanti della regione di stare attenti a qualsiasi
attività di stranieri sospetti che potrebbono essere complici della banda,
e di informare immediatamente la Coordinazione contro la banda delle loro
attività e di dove si trovano in modo di potere immobilizarli. Visto la
grandezza della banda, chiediamo aiuto ai cittadini preoccupati di tutta
l'Europa. Attenzione! Prudenza! La banda e armata e spietata!



 Da poi Seattle, ogni conferenza al vertice a avuto resistenza, e stata
bloccata e assillata da un saccho di gente sempre piu numerosa. Questo
scoppio mondiale di disubbidienza civile a costretto i nostri governanti a
incontrarsi in fortezze improvvisati o a esiliarsi in dittature feudale
dell Medio Oriente e villagi isolati nelle montagne. Perciò, queste
conferenze al vertice destinate a essere mostre rituale della loro
supremazia rivelano il carattere universalmente impopolare del loro regime
e la sua base fondamontale: la forza e la violenza. Certo che questa
rivoluzione simbolica non sara sufficiente, ma e stato la principale
realizzazione del movimento e a dattto una nuova speranza e determinazione
a millioni di persone nel mondo intero.

 Per i nostri governanti, la questione politica maggiore della prossima
riunione del G8 e che possono tornare a fare riunioni nel cuore del Europa
relativamente senza perturbazioni.

 Per il movimento, e vitale di mantenere e ampliare una resistenza
determinata senza divisioni o criminalizazione.

 Il governo francese a una doppia strategia per quanto riguarda
l'opposizione. Da una parte, anno dichiarato la loro volontà di
'organizzare' una manifestazione innocua. D'altra parte, la polizia
politica (Renseignements généraux) a già iniziato una campagna di paura e
di criminalizazione. E ben probabile che vanno organizzare la provocazione
di polizia e la violenza che abbiamo visto a Göteberg, Genoa e ultimamente
a Davos se ne anno la possibilità.

 Anno scelto Evian perché e piccola, difficile d'accesso, rinchiusa tra la
riva meridionale del Lago Léman e i Alpi, con una unica strada che ci
conduce da ciascuna parte. Una "zona di esclusione" di qualche chilometri e
già stata annunciata. Dunque, sara chiaramente impossibile anche di
avvicinarsi alla città.

 Il punto debole del progetto della Banda e che la riunionecon i varii
governi subalterni, consiglieri, tecnici; giornalisti; menestrelli etc.
necessitati da un tal avvenimento va implicare circa 10 000 persone. E
tutta questa gente sara alloggiata in un raggio di 30 chilometri di Evian,
sopratutto a Ginevra e Lausanne. (Le autorità anno già annunciato che vanno
riservare una parte del autostrada Lausanne-Ginevra per il trasporto del
aeroporto di Ginevra e i alberghi. La navigazione sul lago sara interamente
proibita all'eccezione dei traghetti per i delegati). Cosìnon arriveremo
fino a Evian, ma possiamo dare grande difficoltà a loro stessi di
arrivarci! La geografia della posizione chiede chiaramente un blocco, come
a Seattle, ma su una scala molto piu vasta che il movimento puo pemettersi
di fare ora. Crediamo anche che la situazione politica richiede una
posizione difensiva.Visto le intezioni violente della polizia, arebbe un
errore di provare di passare a! ttraverso le loro linee con al forza come a
Genova. Ma possiamo dichiarare la nostra propria "zona di esclusione" molto
più grande, alla di quelli che loro stessi causano esclusioni, misera,
servitù e morte tutto l'anno e ciò, nel mondo intero.

 Una piccola coordinazione internazionale si è riunita due volte per
comminciare dei progetti, e vi invita adesso per una grande riunione
internazionale a Ginevra (aspettiamo centinaie di delegati) il week-end del
1-2 marzo per decidere di un piano generale a relaizzare. Le organizazioni
francesi e svizzere della regione del Leman hanno ricevuto il mandato di
formulare una proposizione pratica per questa riunione. Nella regione
lemanica, esiste un consenso sul piano seguente:

 Le "giornate di resistenza" dureranno pressapoco una settimana : dalle
manifestazioni di "ricevimento" all'arrivo delle diverse delegazioni che
parteciperanno al G8 (mercoledì 27 maggio) alla fine del convegno (martedì
2 giugno).

 Immaginiamo una settimana di festa, di buon umore, una di insubordinazione
determinata che potrebbe cominciare per esempio con un grande gioco di
nascondino per cercare di localizzare le delegazioni del G8 nei rispettivi
alberghi (e forse organizzare una "cacerolazo" tardi nella notte).

 Almeno un villaggio anticapitalista (come il campo "NO-Border" di
Strasburgo) comincerà a funzionare prima del vertice del G8. Un esperienza
concreta di forme alternative di organizazione sociale, un posto per
discussioni sulle prospettive del movimento, per esempio, sul rapporto tra
quel genere di mobilitazione contro la "governanzaglobale" e
l'organizazione locale. Nella regione, vogliamo precisamento utilizzare
questa occasione per rinforzare il dialogo tra il movimento e problemi
locali come il processo d'esclusione in nostra zona, cominciando a
dibattere ben prima della settimana di resistenza. Speriamo che il più gran
numero di personne prendranno il tempo di incontrarsi, non basta fare del
"summit top" (saltare da un vertice all'altro) ! Questo processo e i
villaggi favoriranno anche l'organizazione di gruppi di affinità per le
giornate successive d'azione.

 Una rete di ONG francesi di sviluppo organizzano un contro-vertice con
delegati del Sud.

 Il sabato sera, la vigilia del vertice, "il lago brucerà" (in francese,
"il y a le feu au lac" significa letteralmente "c'è il fuoco al lago", ciò
significa che qualcosa di urgente e d'importante sta accadendo).
Concretamente, la gente accenderà in vari posti giganteschi fuochi sulle
rive tutto attorno al lago per circondare Evian (come accadeva in medio
evo, prima di prendere una fortezza, la si circondava accendendo tutto
attorno fuochi). Questi fuochi serviranno alla gente per riunirsi e
discutere della situazione nel mondo, ballare con i tamburri per dire al G8
che gl'indigenisono inquieti...Questi fuochi sono anche una vecchia
tradizione della rivolta dei contadini in questa parte del mondo.

 Domenica 1º giugno, giornata ufficiale d'inizio del vertice, decine di
migliaia di personne devono riunirsi per bloccare l'accesso a Evian :
bloccare le strade da Saint-Gingolph (parte orientale del lago), i
traghetti da Lausanne (proprio di fronte a Evian, a circa 12km), e da
Ginevra (ovest del lago). Per una carta geografica della regione, riferirsi
al sitio : "http://www.swissgeo.ch"; e digitare "Morges" come località. Poi
sfrecciare via quanto è possibile sulla carta " >>>" . Scusateci, presto
avremo la nostra propria carta.

 Il blocco del ovest potrebbe essere localizato nella città di Thonon,
proprio fuori della zona di esclusione. (Infatti, per principio si potrebbe
anche continuare a richiedere il diritto di manifestare a Evian - però
senza illusioni !). Communque, spostare decine di migliaia di persone nella
piccola città di Thonon crea problemi dal punto di vista logistico, e ci
esporebbe a una giravolta al ultimo minuto da parte della polizia.

 Il migliore modo per bloccare l'accesso a Evian dal ovest sembra essere di
creare un muro umano dalle rive del lago a Ginevra fino alle montage di
dietro. Il lago e le montagne sono distanti di 6km : 60'000 persone
farebbero un blocco impressionante (10 persone ogni metro). Pensiamo che
una manifestazione potrebbe partire dal centro di Ginevra e un altra dal
autostrada verso il Monte Salève (montagna sul lato francese tra Evian e
Ginevra) : le due si incontrerebbero alla frontiera franco-svizzera. Così
si aprirebbe simbolicamente la frontiera mentre chiuderemo l'accesso a
Evian ai terroristi internazionali che cercheranno di incontrarsi lì.

 Questo muro umano passerebbe una zona di abitazione di Ginevra, dunque non
sarà una confrontazione "tête à tête" (testa a testa) colla polizia in un
luogo ritirato della campagna, ne nel centro della città dove si potrebbe
disturbare altre attività...Lo scopo di questa manifestazione, che speriamo
comprenderà tutti gli oppositori al G8, sarà unicamente di bloccare, - o
almeno perturbare gravamente - l'aperturea del vertice. (Di sicuro, i capi
della banda saranno trasportati in elicottero e saranno probabilmente
capaci di riunirsi un pò di più o un pò di meno. Però, se dovranno farlo
con un ponte aereo militare, avremo riuscito nel disturbo e dunque a
mostrare il nostro messaggio politico).

 Lunedì e martedi, la resistenza, blocci di sorpresa e perturbazioni
continuerano per tutti quelli che potranno prolungare loro soggiorno sulle
bellissime rive del lago léman. Gruppi locali potranno dare informazioni e
un appoggio logistico. Il resto dipende da voi! Visto il terreno e il
comportamento imprevisibile delle autorità (e speriamo anche dei attivisti)
dobbiamo agire con mobilità e in modo decentralizzato durante la settimana
di resistenza. Vi chiediamo dunque di venire in autobus, macchine o anche
meglio in bicicletta piuttosto che col treno. Una squadra di 10 000
ciclisti ci dara un aspetto ecologico e sara molto utile!

 Questo 'copione' e possibile, necessario, e è una proposizione dove tutti
possono prender parte. Sara pure divertente!

 Ma c'è anche stato una proposizione per la manifestazione principale di
organizzare semplicemente una marcia tradizionale in qualche posto il
sabato, il giorno prima che arrivano il G8. In quel caso, sarebe piu facile
per quelli che arrivano da lontano di tornare a tempo al lavoro il lunedì,
e i sindacati europei potrebbero unirsi alla manifestazione. L'argomento
contro è che dappoi Seattle, la forza del movimento e stato che la gente e
motivata a confrontarsi ai 'summits' quando succedano, anche in settimana
(eravamo piu de cento milla a Genoa il venerdì), dunque non è un problema
di avere la manifestazione la domenica, sopratutto come la maggior parte
dei manifestanti vengono da assai vicino. La forza crescente del nostro
movimento a avvicinato poco a poco organizazione riformiste di noi. Se i
sindacati sono pronti a manifestare con noi ora, tanto meglio! Se decidono
di fare la loro propria marcia un altro giorno, come anno fatto finora, che
la fanno. E a l! oro di decidere quando e come fanno la loro azione, ma
sarebbe un disastro per noi di abandonare la nostra politica di
confrontazione diretta colla governanza globale basta per marciare coi
sindacati. E chiaro che politicamente e simbolicamente il giorno di
apertura della conferenza e decisivo. I mass media non vanno interessarsi a
altra cosa (sino forse un insurrezione). Nella regione, certi sindacati
anno già accettato di fare il blocco la domenica, e pensiamo che gente che
si spostano attraverso la metà del Europa non vorreno mancare questo
appuntamento cruciale col G8!

 Ma e IMPORTANTE che venite alla riunione del 1 marzo, o almeno dateci la
votra opinione, perche questa scelta deve essere giustificata dai gruppi
che vengono da lontano.

 La coordinazione internazionale è in meno di 3 settimane. Lasciateci
sapere al piu presto se potete venire. Speriamo vederci il 1-2 marzo,... e
molti più di voi alla fine di maggio!

 Olivier, per l'APCM (un gruppo locale che lavora col PGA internazionale e
col Forum Social Lémanique per il G8). Vedete anche:
 http://squat.net/contre-attaque/
 http://www.g8circus.org.uk/
 http://www.evian-g8.org/