Action for peace da Gerusalemme



COMUNICATO STAMPA DI ACTION FOR PEACE DA GERUSALEMME
Press release of Action for Peace from Jerusalem

Domani mattina alle 7.30 partiranno altre sessanta persone di Action
for peace dirette a Ramallah, per unirsi ai trenta italiani che sono
già lì, per la maggior parte nell'ospedale della città palestinese.
Insieme al personale medico e paramedico questa mattina i delegati
hanno difeso l'ingresso dell'ospedale, semplicemente con la loro
presenza fisica, dai carri armati israeliani.

Action for peace da Gerusalemme chiede con forza che la comunità
internazionale imponga a Sharon il cessate  il fuoco immediato, il
ritiro dell'esercito israeliano, la fine dell'occupazione dei
territori. Crediamo che queste siano le condizioni necessarie per
fermare il massacro in Palestina e gli attentati contro I civili
israeliani.

Domani consegneremo al console italiano di Gerusalemme un appello
rivolto ai parlamentari italiani di qualsiasi schieramento, ai
rappresentanti delle istituzioni locali, agli intellettuali, affinché
vengano qui il più presto possibile e garantiscano con la loro presenza
l'incolumità del presidente Arafat, della popolazione palestinese e
degli osservatori internazionali.
Il 2 aprile saremo al Consolato spagnolo per chiedere la netta condanna
dei paesi europei nei confronti di Israele, come ha già cominciato a
fare il Parlamento belga. Lo stesso giorno, parteciperemo alla
manifestazione  davanti alle carceri dove sono rinchiusi i renitenti
alla leva (refusnik), insieme ai movimenti pacifisti israeliani.

Action for peace è una campagna europea che comprende associazioni,
sindacati, centri sociali, partiti, singoli cittadini, per la
protezione della popolazione civile palestinese. Dopo la missione nel
periodo natalizio, Action for peace è tornata in Israele e Palestina
dal 27 marzo al 4 di aprile: questa volta si tratta di settecento
persone, provenienti da tutta Europa, gli italiani sono 400. Gli altri
scopi della missione sono: sensibilizzare l'opinione pubblica sul
conflitto in corso e sull'occupazione  israeliana, organizzare incontri
e  mobilitazioni insieme ai pacifisti israeliani e palestinesi, fare
pressione sui governi europei.
Il prossimo obiettivo della campagna è quello di preparare la grande
manifestazione di fine giugno, una catena umana lungo la Linea Verde
promossa da Time for peace.

Action for peace
31 marzo 2002