Aggiornamenti dalla Palestina Sabato 30/03/2002 - News e Collegamenti



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Sabato 30/03/2002

aggiornamento delle 13.05
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da Amman (Giordania)- Il comandante
dell'esercito israeliano Shaul Mofaz ha chiesto a tutti i cittadini
stranieri di lasciare i territori palestinesi, in previsione di un attacco
massiccio.

E' quato ha riferito il ministro della Cooperazione palestinese Nabil Shaat
in una conferenza stampa tenuta ad Amman. Shaat ha spiegato che Mofaz ha
contattato gli addetti militari delle rappresentanze diplomatiche
accreditate nelle zone autonome palestinesi per informarli che l'offensiva
"interessera' tutti i territori sotto il controllo" dell'Autorita'
nazionale.


aggiornamento delle 12.45
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Esercito israeliano occupa ospedale e radio palestinese L'esercito
israeliano ha occupato oggi l'ospedale di Ramallah e l'edificio della radio
'Voce della Palestina'.

L'emittente ha cessato di trasmettere. Lo hanno detto fonti palestinesi.
L'ospedale occupato si chiama Arab


aggiornamento delle 12.15

tutti e 500 della delegazione action for pease sono partiti alla svolta di
betlemme, in questo momento l'esercito israeliano ha bloccato la
delegazione, i compagni stanno scendendo dai pullman.


Aggiornamento delle ore 11.30
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In questo momento la delegazione di action for pease sta riprendendo i
pullman per raggiungere il primo ceck point per Betlemme.

Nel frattempo nel posto di blocco vicino a Betlemme, la delegazione di
indymedia e altre delegazioni presenti nel campeggio di Dheishe, sono
difronte ai carri armati israeliani, seduti per terra l'esecito ha sparato
in aria dei colpi di fucile fino ad ora la situazione e' stazionaria,
comunque la tensione e' molto alta.


Aggiornamento ore 10.25 italiane 12.25 ore palestinesi
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La delegazione di action for peace e' ancora in trattativa per passare dal
primo posto di blocco per raggiungere Ramallah, la delegazione che tratta e'
composta da diversi parlamentari europei e italiani. Dalle ultime notizie la
delegazione dovrebbe passare a patto che non vengono esposte e sventolate
bandiere palestinesi e che qualcuno faccia da garanate.

Per raggiungera Ramallah ci sono diversi posti di blocco per cui la tensione
e' ancora alta, la polizia e l'esercito israeliano sono ancora schierati.


Aggiornamento ore 10.00 italiane ore 12.00 palestinesi
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La delegazione di action for peace e ' in cordone davanti al'esercito
israeliano, e' presente anche la polizia presumibilmente, perchè l'esercito
non può arrestare.

In questo momento sono in atto le trattative per il passaggio della
delegazione, in testa c'e' la banda degli ottoni, che tiene alto il morale.
L'esercito ha sbarato la strada con le gap, e ci sono i reparti
antiterroriomo israeliani schierati davanti ai cordoni dei manifestanti.


Ore 9.30 italiane 11.30 palestinesi
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La delegazione di action for peace, sta partendo ora in bus per Ramallah,
fra circa dieci minuti dovrebbe raggiungere il primo posto di blocco
israeliano. Nel frattempo stanno partendo i pullman per Betlemme.
Fra mezz'ora il prossimo aggiornamento


8.30 (10.30 ore locali)
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Questa mattina verso le otto circa una parte della delegazione presente a
Gerusalemme si è recata in ospedale a donare il sangue per il popolo
palestinese. Durante la seconda intifada ad oggi si possono contare 1642
morti la maggior parte dei quali è palestinese.

Fra circa mezzora tutte le delegazioni che sono a Gerusalemme con Action for
peace, si muoveranno per raggiungere Ramallah cercando di passare il ceck
point israeliano. Nel frattempo due pullman di Action for peace partiranno
per Betlemme.

I componenti dei vari gruppi di disobbedienti si ritroveranno nel pomeriggio
a Gerusalemme, durante la grande manifestazione per cercare di formare una
catena umana contro i confini imposti dal governo israeliano. Alle 19.00,
infine vi sarà un presidio davanti alla casa di Sharon per protestare contro
la negazione ai palestinesi dei diritti più elementari.

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