Re: Un pensiero per tutti voi...



Caro Fulvio, 
io putroppo non ho camminato per molte terre come hai fatto te, né 
probabilmente ho le capacità intellettive per capire con lucidità come fai te 
chi sono i buoni e chi sono i cattivi, o se preferisci, chi sono i padroni e 
chi sono i veri poveri. E tanto meno ho la cultura per capire in un certo 
anno e in un certo contesto quale sarebbe stata la decisione più "giusta" da 
prendere. 
Per tutti questi motivi, e per altri che però penso sia troppo difficile 
spiegare con le parole, per me pace, nonviolenza e rispetto resteranno sempre 
molto più che sinonimi.

Fabio


On Sunday 23 December 2001 13:12, Fulvio Grimaldi wrote:
> Ti dirò, avendo camminato per varie terre e guerre in 45 anni di ricerca
> delle espressioni sulle facce dei popoli messi sotto, e anche per tutta la
> storia dell'umanità, una cosa semplice semplice ho constatato: coloro che
> con le mani si difendevano o cercavano la libertà, portavano per lo più
> stracci e saltavano i pasti. Coloro che si battevano a parole e basta,
> erano vestiti e nutriti meglio e potevano addirittura parlare. Se ne
> traggano le conclusioni che si vuole. A me interessa, come pacifista, di
> conoscere i mezzi migliori e più rapidi (a scanso di altri genocidi) per
> imporre la pace nella libertà ai padroni. E non penso che i cubani
> avrebbero potuto usare altri metodi per arrivare dove sono: liberi,
> indipendenti, forti, più felici di molti e sani. Dirgli nel 1959 di essere
> "nonviolenti" avrebbe fatto molto piacere ai gestori USA di quel
> postribolo. Vedete, non è proprio possibile fare della nonviolenza un
> sinonimo di pacifismo.
> Fulvio Grimaldi
> > > > (Harijan, 20 luglio 1935)