ONG e MAE a confronto su prevenzione dei conflitti



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Il Ministero Affari Esteri e il Centro Studi Difesa Civile (CSDC) sono
lieti di annunciare la giornata di lavoro intitolata:

"Il ruolo delle ONG nella prevenzione e gestione delle crisi internazionali"

che si svolgerà lunedì 25 giugno 2001, dalle ore 9.30 alle ore 18.00,
presso la Sala delle Conferenze Internazionali del Ministero Affari Esteri,
Piazzale della Farnesina, Roma.


La giornata, il cui programma completo trovate in fondo, permetterà sia di
approfondire il nesso fra gestione preventiva dei conflitti, sviluppo,
interventi di cooperazione internazionale, assistenza umanitaria e tutela
dei diritti umani, sia di creare un momento di incontro e dialogo fra le
Organizzazioni Non Governative ed i rappresentanti del MAE su questi temi.

Punto di partenza della discussione sarà la ricerca "Le ONG, le operazioni
di pace e la gestione dei conflitti. Il confidence-building a livello di
comunità nelle crisi internazionali; Analisi, esperienze e prospettive",
eseguita dal CSDC.

Il seminario, full immersion ed a porte chiuse, è rivolto a studiosi,
rappresentanti delle ONG, funzionari del MAE e di altri ministeri
interessati ai temi in questione. Il numero di partecipanti sarà limitato
per ragioni logistiche a 80.Precedenza sarà data ai rappresentanti di
associazioni e ONG.
Preghiamo perciò gli interssati di indicarci il proprio nominativo, insieme
all'organizzazione di apprtenenza o alla motivazione per la partecipazione,
ai recapiti: pacedifesa at libero.it, fax 075-5726641.
Per informazioni si può contattare la dr.sa Eliana Menna 0336/428342.


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"Il ruolo delle ONG nella prevenzione e gestione delle crisi internazionali"

PROGRAMMA

SEDE: Sala delle Conferenze Internazionali del Ministero Affari Esteri,
Piazzale della Farnesina, Roma

Lunedì 25 giugno 2001, h 9.30 - 18.

PARTECIPANTI:
Il seminario, full immersion ed a porte chiuse, è rivolto a rappresentanti
delle ONG, studiosi, funzionari del MAE e di altri ministeri interessati ai
temi in questione.
Il numero totale dei partecipanti sarà limitato ad un massimo di 80 persone
attraverso iscrizione obbligatoria. Verrà data la precedenza ai
rappresentanti delle ONG.


1a SESSIONE :
"La prevenzione e la gestione dei conflitti viste dalle ONG"

Ore 9.30: Introduce: un sottosegretario* o rappresentante del MAE.
Ore 9.50: "Il ruolo delle parti esterne fra azione umanitaria e
trasformazione dei conflitti." dr. Giovanni Scotto, ricercatore del Berghof
Institut di Berlino e del CSDC.
Ore 10.10: "La gestione delle emergenze e ruolo delle ONG" dr. Agostino
Miozzo*, MAE, responsabile Unità delle Emergenze, DGCS, MAE.
Ore 10.30: "Diritti umani e conflitti: potenziare la ricerca italiana",
On. Flavio Rodighiero*, co-estensore DdL per un Istituto Nazionale di
Ricerche per la Pace.
Ore 10.50: "Le esperienze delle ONG nel confidence-building
internazionale"; dr. Raffaele Vertucci, comitato promotore del Centro
ricerche e formazione sui Conflitti e la Pace presso l'Università di Perugia.

Ore 11.10 -11.30 : Pausa caffè.


2a SESSIONE

"Le linee guida dell'Italia e delle Istituzioni Internazionali sulla
prevenzione dei conflitti: Indicazioni e ruolo per le ONG"

Interventi:
Ore 11.30: Introduce: Min. R. Toscano, Responsabile dell'Unità di Analisi e
Programmazione, MAE: "Il contributo dell'Italia nel G8 per la prevenzione
dei conflitti."
Ore 11.50: "Le indicazioni dell'ONU"; Min F.Rausi*, Capoufficio ONU, DGAP,
MAE.
Ore 12.10: "Le linee guida dell'OSCE"; Capoufficio OSCE*, DGAP, MAE.
Ore 12.20: "Gli indirizzi della Unione Europea"; Min. De Bernardin*, MAE.
Ore 12.40: Conclusioni: "Le linee guida delle istituzioni internazionali;
somiglianze, differenze e nuove tendenze" Prof. De Guttry*, Istituto
S.Anna, Pisa.

Ore 13.00 - 14.30 Lunch break.

Ore 14.30- 15.30: Tavola rotonda e discussione:
"Difficoltà e convergenze fra Istituzioni ed ONG per la gestione preventiva
dei conflitti".
Presiede ed introduce: prof. Francesco Tullio - Perugia.
Sono previsti gli interventi programmati (5 minuti ciascuno) di:
- prof. A. L'Abate - Firenze;
- dr.sa R. Stefanova - IAI;
- dr. P.Borioni - rivista Europa Europe, Ist.Gramsci;
- dr. A.Rossi - collaboratore Intergruppo Iniziative per la Pace al
Parlamento 	Europeo;
- dr. Paolo Salvia, Movimondo;

3a SESSIONE
"Sviluppo e prevenzione dei conflitti alla luce delle indicazioni del DAC-
OCSE "

Ore 15.30: Introduce: Min. R. Toscano, Capoufficio analisi e
programmazione, Segreteria generale, MAE.
Ore 15.45: "Le ONG come strumento di sviluppo e di prevenzione dei
conflitti", Carlo Tassara, Associazione Nazionale delle ONG.
Ore 16.00 "I contingenti civili di pace, strumento di sviluppo umano e di
gestione preventiva dei conflitti" dr. Davide Berruti, Coordinatore
Nazionale Associazione per la Pace.

Ore 16.20 - 16.40 Pausa

Ore 16.40 - 18.00 Tavola rotonda conclusiva.
"Linee guida e strumenti di collaborazione tra Istituzioni e Società Civile"
Introduce e presiede: Prof. Umberto Triulzi, Ipalmo;
Sono previsti gli interventi programmati (5 minuti ciascuno) di:
- Mario Giro, Comunità di St. Egidio;
- Paolo Cereda*, Caritas;
- Mauro Cereghini, Osservatorio sui Balcani;
- Nino Sergi, Intersos;
- Gianni Rufini, VOICE;
- Sen. Paolo Giaretta*, co-estensore DdL per un Istituto di Ricerche per
la Pace.
- Rappresentanti istituzionali.

*Relatori da confermare.




Alessandro Rossi
ph.+39 065012897 / 0349 3754958
Via A.DeBerti 24 - I 00143
Roma
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