R: P&L



Ogni tanto un messaggio così tira un po' sù. Grazie.

giorgio
-----Messaggio originale-----
Da: Danny <danilozz at tiscalinet.it>
A: pck-pace at peacelink.it <pck-pace at peacelink.it>
Data: sabato 27 maggio 2000 23.24
Oggetto: P&L


>Carissimi,
>ho sempre pensato che potesse esistere un mondo dove la pace e la speranza
>potessero convivere in armonia. Dove non ci fosse più bisogno di uno Stato
>che garantisse la pacifica convivenza della gente di una stessa etnia o di
>gruppi diversi. Molti mi avevano fatto notare che un mondo anarchico che si
>fosse riparato all'ombra della bandiera della tranquilla convivenza degli
>individui era  da ricercare in quella famosa città chiamata Utopia. Non
>l'avevo trovata! Eppure mi avevano assicurato esistesse! Dove? Questo mi
>sfuggiva.
>Forse ero troppo giovane ed è per questo che la gente mi ripeteva che i
>miei discorsi erano legati ad un entusiasmo quasi irreale.
>Ad un certo punto cominciai a credere a quelli che mi circondavano:
>"probabilmente chi ha più esperienza di me, saprà la verità" mi inizia a
>dire. Ma ciò era assai triste. Mi rendevo conto che non ci fossero più
>ideali.
>Mi ero professato sempre uno che la pensava "di sinistra", e sicuramente
>l'idea di un pianeta dove tutti avessero potuto convivere insieme senza più
>discriminazioni di ogni sorta (religiose, culturali...) non mi pareva certo
>"di destra"! Mi prese però la nostalgia di periodi passati.
>Camminavo nelle piazze di Firenze quando vidi alcuni manifesti dove modelli
>dal fisico "invidiabile" sfoggiavano occhiali da sole che probabilmente
>nessuno avrebbe notato se avessi indossato io. Un'altra volta mi capitò che
>una "avvenente" ragazza mi intrattenesse in una discussione sulle
>differenze fisiche tra Nesta e Del Piero. Sempre in quel periodo una
>manifestazione del mio quartiere si opponeva alla costruzione di un campo
>nomadi vicino il centro abitato. Ora, siccome tutta la gente del mio
>quartiere vota "di sinistra", siccome quella ragazza appassionata di
>"calcio" condivideva gli ideali di un certo Che Guevara Ernesto, siccome il
>modello ipermuscoloso troneggiava con quel paio di occhialoni su di un muro
>di una città che viene definita "ROSSA": mi dissi che forse ero "di
>destra". Sì, infatti odiavo una società che aveva per ideali la faccia di
>Leonardo di Caprio, il gluteo di Pamela Anderson (che non è che mi faccia
>schifo, ma certo non lo venero nel santuario della mia camera da letto come
>fa un mio amico), le "canzoni" dei Backstreet Boys, l'intelligenza dei
>California Dream Men, la iperstraordinaria bravura di Asia Argento...
>Eppoi rimpiansi i tempi delle guerre passate dove la gente moriva per i
>suoi ideali (certo non tutti, ma alcuni lottavano per unificare i paesi,
>contro l'oppressore...) e questo è triste per uno come me che si è sempre
>battuto per la non violenza, per la pace, per la risoluzione non violenta
>di qualsiasi tipo di conflitto.
>Eppure per cosa si lotta oggi? Ve lo dico subito: per vincere la corsa
>verso il cellulare più piccolo; per accaparrarsi il ragazzo più ambito
>della scuola; per avere il fisico più invidiabile possibile; per comprarsi
>la macchina più esorbitante dell'universo; per arrivare primi nelle corse
>clandestine; per uscire vivi da una rissa; per andare allo stadio e
>prendere a botte il tuo simile che tifa per la squadra avversaria. Perchè?!
>Beh, affinchè gli altri non ti dicano che il tuo cellulare assomigli ad una
>cabina telefonica; affinchè le tue amiche ti invidino perchè hai un bel
>ragazzo (che magari poi ti pesta pure a sangue... ma chi se ne frega?
>Meglio un assassino accanto che un Woody Allen povero!); affinchè chi ti
>circonda non ti prenda più in giro per il fisico da terzo mondo che ti
>ritrovi; affinchè i tuoi amici ti chiedano un passaggio solo perchè hai
>un'auto da urlo; affinchè chi ti prendeva in giro sappia che anche tu
>riesci a portare una macchina a 300 all'ora su strada; affinchè chi ti sta
>accanto ti possa temere perchè sei un duro; affinchè anche tu, finalmente,
>sia accettato da una società che prende lo sport come scusa per massacrare
>la gente.
>Non mi interessa! Non più!
>Non riuscirete nuovamente a mettere in dubbio i miei ideali!
>VOGLIO UN MONDO DI PACE, AMORE, FRATELLANZA; DOVE NON CI SIA PIU'
>DISCRIMINAZIONE; DOVE CI SIANO SCUOLE CHE INSEGNINO LA PACE E NON AD
>IMPUGNARE IL FUCILE SE CE NE FOSSE BISOGNO; UN MONDO DOVE L'ANIMO UMANO SIA
>COSI' PROGREDITO DA NON ESSERCI PIU' BISOGNO DI UNO STATO CHE TI MINACCI
>CON IL FUCILE PER FARTI RISPETTARE LE REGOLE DELLA CONVIVENZA CIVILE; UNA
>SOCIETA' CHE NON SI BASI PIU' SULLA IMMAGINE MA SUI SENTIMENTI DI OGNI
>UOMO: NON SUL SUO ASPETTO FISICO MA SU QUELLO CHE PUO' TRASMETTERE IN FATTO
>DI EMOZIONI, IDEALI, ESPERIENZE; UNA SOCIETA' CHE NON ABBIA IL DENARO COME
>UNICA DIVINITA'. UNA SOCIETA' IN CUI TUTTI SIANO DISPOSTI (A PRESCINDERE
>DAL LORO CREDO, DAI LORO GUSTI SESSUALI, DAL PARTITO POLITICO IN CUI SI
>IDENTIFICANO) A MORIRE PER UNA SOCIETA' GIUSTA, DOVE L'OFFESA VERSO
>QUALSIASI ESSERE VIVENTE E' DISPREZZABILE POICHE' TUTTI SIAMO UGUALI!!!
>
>
>Se ci siete rispondetemi
>
>DANNY
>
>
>
>P.S.: Se questo mex non vi interessa... fatelo girare. GRAZIE
>
>
>
>
>
>
>