[Nonviolenza] Dieci evidenze. Un appello per la verita' e la legalita' che salva le vite



DIECI EVIDENZE. UN APPELLO PER LA VERITA' E LA LEGALITA' CHE SALVA LE VITE

1. Nel Mediterraneo da anni tanti esseri umani che cercano di giungere in Europa muoiono annegati; e chi non li soccorre e non li accoglie, ed anzi ostacola i soccorritori, favoreggia la loro morte.
*
2. In Libia i migranti subiscono violenze mostruose; e chi si adopera per impedire che lascino la Libia e trovino salvezza in Europa, favoreggia il perpetuarsi di quelle mostruose violenze.
*
3. Se i governi europei consentissero di giungere in Europa in modo legale e sicuro a chi ne ha pieno diritto fuggendo da guerre e fame (guerre e fame di cui i governi europei sono spesso storicamente ed attualmente corresponsabili), sarebbe di colpo annientata la mafia dei trafficanti schiavisti e il suo lucrosissimo e ferocissimo ed infamissimo sanguinario mercato.
*
4. Negli scorsi anni l'Italia, pur essendo i suoi governi corresponsabili come gli altri governi europei nell'aver creato quel mercato mafioso e schiavista e nell'aver contribuito a creare e perpetuare le storiche ed attuali strutturali tragiche ingiustizie che sono causa prima delle migrazioni, tuttavia si adoperava a vari livelli e in varie forme per salvare le vite nel Mediterraneo, per soccorrere, accogliere ed assistere i naufraghi, come vogliono la legge italiana, il diritto internazionale, il cuore di ogni persona e il comune sentire delle genti.
*
5. Il governo attuale invece ha come perno della sua politica la volonta' di non accogliere i naufraghi, di non accogliere i fuggitivi dai lager libici, di non accogliere chi fugge dalle guerre e dalla fame.
*
6. Questa politica scellerata del governo italiano attuale si concretizza nei seguenti atti:
a) negare l'approdo in Italia ai naufraghi;
b) diffamare e ostacolare i soccorritori;
c) adoperarsi per impedire che lascino la Libia - cioe' gli orrendi lager libici - gli innocenti che cercano di giungere in salvo in Europa.
*
7. Questa politica del governo italiano e' razzista, e' criminale, e' incostituzionale; configura un'omissione di soccorso e costituisce un crimine contro l'umanita'.
*
8. Il governo italiano che sta commettendo reati cosi' mostruosi dovrebbe essere costretto alle immediate dimissioni.
*
9. I ministri responsabili di reati cosi' mostruosi dovrebbero essere processati e condannati a sensi delle leggi vigenti.
*
10. E' dovere di ogni pubblico ufficiale e dell'intero popolo italiano impegnarsi per far cessare questo orrore: impegnarsi per salvare gli esseri umani in pericolo, impegnarsi per difendere ed attuare la legalita' che salva le vite, impegnarsi per far dimettere il governo responsabile di cosi' mostruosi crimini, impegnarsi affinche' siano processati e condannati i ministri responsabili di cosi' mostruosi crimini.

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 22 luglio 2018

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com, crpviterbo at yahoo.it (segnaliamo che il Centro cura dal 2000 la pubblicazione del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" cui e' possibile abbonarsi gratuitamente attraverso il sito www.peacelink.it)