[Nonviolenza] Due ovvie considerazioni



 

DUE OVVIE CONSIDERAZIONI

 

La prima: quando delle persone sono in pericolo di vita, il primo dovere è soccorrerle.

La seconda: dalla notte dei tempi gli esseri umani sanno di essere tutti esposti alla sofferenza e alla morte, e sanno quindi di avere il dovere di accogliere ed assistere le persone prive di risorse e in pericolo.

A chi ripropone insensata e necrofila la retorica razzista che già tante stragi e tanti orrori ha provocato nel corso della storia e ancora ai giorni nostri, varrà la pena di ricordare che il razzismo è un crimine contro l'umanità.

Vi è una sola umanità, in un unico mondo casa comune dell'umanità intera.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignità, alla solidarietà.

 

Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

 

Viterbo, 14 aprile 2015

 

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac at tin.it, centropacevt at gmail.com, centropaceviterbo at outlook.it, crpviterbo at yahoo.it, web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/