[Nonviolenza] Nonviolenza. Femminile plurale. 568



 

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NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE

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Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XVI)

Numero 568 dell'8 marzo 2015

 

In questo numero:

1. "All'ascolto di Rosa Luxemburg e di Hannah Arendt". Un incontro a Viterbo

2. "Il trasporto aereo e i rischi per la salute". Un convegno a Orio al Serio

3. L'11 marzo riunione del "Tavolo per la pace" di Viterbo

4. Una settimana d'azione contro il razzismo

5. Una scheda di presentazione dell'associazione Erinna - centro antiviolenza di Viterbo

 

1. INCONTRI. "ALL'ASCOLTO DI ROSA LUXEMBURG E DI HANNAH ARENDT". UN INCONTRO A VITERBO

 

Si e' svolto la mattina di domenica 8 marzo 2015 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di studio e di riflessione "All'ascolto di Rosa Luxemburg e di Hannah Arendt".

Nel corso dell'incontro sono stati letti e commentati alcuni testi delle due grandi combattenti per la dignita' umana.

Ogni giorno e' l'otto marzo.

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Rosa Luxemburg, 1871-1919, e' una delle piu' limpide figure del movimento dei lavoratori e dell'impegno contro la guerra e contro l'autoritarismo. Assassinata, il suo cadavere fu gettato in un canale e ripescato solo mesi dopo; ci sono due epitaffi per lei scritti da Bertolt Brecht, che suonano cosi': Epitaffio (1919): "Ora e' sparita anche la Rosa rossa, / non si sa dov'e' sepolta. / Siccome ai poveri ha detto la verita' / i ricchi l'hanno spedita nell'aldila'"; Epitaffio per Rosa Luxemburg (1948): "Qui giace sepolta / Rosa Luxemburg / Un'ebrea polacca / Che combatte' in difesa dei lavoratori tedeschi, / Uccisa / Dagli oppressori tedeschi. Oppressi, / Seppellite la vostra discordia". Opere di Rosa Luxemburg: segnaliamo almeno due fondamentali raccolte di scritti in italiano: Scritti scelti, Einaudi, Torino 1975, 1976; Scritti politici, Editori Riuniti, Roma 1967, 1976 (con una ampia, fondamentale introduzione di Lelio Basso). Opere su Rosa Luxemburg: Lelio Basso (a cura di), Per conoscere Rosa Luxemburg, Mondadori, Milano 1977; Paul Froelich, Rosa Luxemburg, Rizzoli, Milano 1987; P. J. Nettl, Rosa Luxemburg, Il Saggiatore, Milano 1970; Daniel Guerin, Rosa Luxemburg e la spontaneita' rivoluzionaria, Mursia, Milano 1974; AA. VV., Rosa Luxemburg e lo sviluppo del pensiero marxista, Mazzotta, Milano 1977.

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Hannah Arendt e' nata ad Hannover da famiglia ebraica nel 1906, fu allieva di Husserl, Heidegger e Jaspers; l'ascesa del nazismo la costringe all'esilio, dapprima e' profuga in Francia, poi esule in America; e' tra le massime pensatrici politiche del Novecento; docente, scrittrice, intervenne ripetutamente sulle questioni di attualita' da un punto di vista rigorosamente libertario e in difesa dei diritti umani; mori' a New York nel 1975. Opere di Hannah Arendt: tra i suoi lavori fondamentali (quasi tutti tradotti in italiano e spesso ristampati, per cui qui di seguito non diamo l'anno di pubblicazione dell'edizione italiana, ma solo l'anno dell'edizione originale) ci sono Le origini del totalitarismo (prima edizione 1951), Comunita', Milano; Vita Activa (1958), Bompiani, Milano; Rahel Varnhagen (1959), Il Saggiatore, Milano; Tra passato e futuro (1961), Garzanti, Milano; La banalita' del male. Eichmann a Gerusalemme (1963), Feltrinelli, Milano; Sulla rivoluzione (1963), Comunita', Milano; postumo e incompiuto e' apparso La vita della mente (1978), Il Mulino, Bologna. Una raccolta di brevi saggi di intervento politico e' Politica e menzogna, Sugarco, Milano, 1985. Molto interessanti i carteggi con Karl Jaspers (Carteggio 1926-1969. Filosofia e politica, Feltrinelli, Milano 1989) e con Mary McCarthy (Tra amiche. La corrispondenza di Hannah Arendt e Mary McCarthy 1949-1975, Sellerio, Palermo 1999). Una recente raccolta di scritti vari e' Archivio Arendt. 1. 1930-1948, Feltrinelli, Milano 2001; Archivio Arendt 2. 1950-1954, Feltrinelli, Milano 2003; cfr. anche la raccolta Responsabilita' e giudizio, Einaudi, Torino 2004; la recente Antologia, Feltrinelli, Milano 2006; i recentemente pubblicati Quaderni e diari, Neri Pozza, 2007. Opere su Hannah Arendt: fondamentale e' la biografia di Elisabeth Young-Bruehl, Hannah Arendt, Bollati Boringhieri, Torino 1994; tra gli studi critici: Laura Boella, Hannah Arendt, Feltrinelli, Milano 1995; Roberto Esposito, L'origine della politica: Hannah Arendt o Simone Weil?, Donzelli, Roma 1996; Paolo Flores d'Arcais, Hannah Arendt, Donzelli, Roma 1995; Simona Forti, Vita della mente e tempo della polis, Franco Angeli, Milano 1996; Simona Forti (a cura di), Hannah Arendt, Milano 1999; Augusto Illuminati, Esercizi politici: quattro sguardi su Hannah Arendt, Manifestolibri, Roma 1994; Friedrich G. Friedmann, Hannah Arendt, Giuntina, Firenze 2001; Julia Kristeva, Hannah Arendt, Donzelli, Roma 2005; Alois Prinz, Io, Hannah Arendt, Donzelli, Roma 1999, 2009; Olivia Guaraldo, Arendt, Rcs, Milano 2014. Per chi legge il tedesco due piacevoli monografie divulgative-introduttive (con ricco apparato iconografico) sono: Wolfgang Heuer, Hannah Arendt, Rowohlt, Reinbek bei Hamburg 1987, 1999; Ingeborg Gleichauf, Hannah Arendt, Dtv, Muenchen 2000.

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Nel ricordo e alla scuola di Rosa Luxemburg, di Hannah Arendt e di tutte le loro sorelle, proseguiamo nell'azione nonviolenta per la pace e i diritti umani; per il disarmo e la smilitarizzazione; contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

Solo la nonviolenza puo' salvare l'umanita'.

 

2. INCONTRI. "IL TRASPORTO AEREO E I RISCHI PER LA SALUTE". UN CONVEGNO A ORIO AL SERIO

[Dall'Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment) (per contatti: tel.3383810091, e-mail: isde.viterbo at gmail.com) riceviamo e diffondiamo.

Antonella Litta svolge l'attivita' di medico di medicina generale a Nepi (Vt). E' specialista in Reumatologia ed ha condotto una intensa attivita' di ricerca scientifica presso l'Universita' di Roma "la Sapienza" e contribuito alla realizzazione di uno tra i primi e piu' importanti studi scientifici italiani sull'interazione tra campi elettromagnetici e sistemi viventi, pubblicato sulla prestigiosa rivista "Clinical and Esperimental Rheumatology", n. 11, pp. 41-47, 1993. E' referente locale dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (International Society of Doctors for the Environment - Italia) e per questa associazione e' responsabile e coordinatrice nazionale del gruppo di studio su "Trasporto aereo come fattore d'inquinamento ambientale e danno alla salute". E' referente per l'Ordine dei medici di Viterbo per l'iniziativa congiunta Fnomceo-Isde "Tutela del diritto individuale e collettivo alla salute e ad un ambiente salubre". Gia' responsabile dell'associazione Aires-onlus (Associazione internazionale ricerca e salute) e' stata organizzatrice di numerosi convegni medico-scientifici. Presta attivita' di medico volontario nei paesi africani. E' stata consigliera comunale. E' partecipe e sostenitrice di programmi di solidarieta' locali ed internazionali. E' impegnata nell'Associazione nazionale partigiani d'Italia (Anpi) a livello locale e provinciale. Fa parte di un comitato che promuove il diritto allo studio e il diritto all'abitare con iniziative di solidarieta' concreta. Presidente del Comitato "Nepi per la pace", e' impegnata in progetti di educazione alla pace, alla legalita', alla nonviolenza e al rispetto dell'ambiente. E' la portavoce del Comitato che si e' opposto vittoriosamente all'insensato ed illegale mega-aeroporto di Viterbo salvando la preziosa area naturalistica, archeologica e termale del Bullicame di dantesca memoria e che s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti. Come rappresentante dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (Isde-Italia) ha promosso una rilevante iniziativa per il risanamento delle acque del lago di Vico e in difesa della salute della popolazione dei comuni circumlacuali. E' oggi in Italia figura di riferimento nella denuncia della presenza dell'arsenico nelle acque destinate al consumo umano, e nella proposta di iniziative specifiche e adeguate da parte delle istituzioni per la dearsenificazione delle acque e la difesa della salute della popolazione. Per il suo impegno in difesa di ambiente, salute e diritti alla dottoressa Antonella Litta e' stato attribuito il 6 marzo 2013 a Roma il prestigioso "Premio Donne, Pace e Ambiente Wangari Maathai" con la motivazione: "per l'impegno a tutela della salute dei cittadini e della salubrita' del territorio". Il 18 ottobre 2013 ad Arezzo in occasione delle settime "Giornate italiane mediche per l'ambiente" le e' stato conferito il prestigioso riconoscimento da parte della "International Society of Doctors for the Environment" con la motivazione: "per la convinta testimonianza, il costante impegno, l'attenzione alla formazione e all'informazione sulle principali problematiche nell'ambito dell'ambiente e della salute". Il 25 novembre 2013 a Salerno le e' stato attribuito il prestigioso Premio "Trotula de Ruggiero"]

 

"Il traffico aereo e i rischi per la salute". Un convegno a Orio al Serio ha esposto le ragioni morali e scientifiche per una rapida quanto drastica riduzione del traffico aereo.

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Si e' svolto venerdi' 7 marzo 2015, presso l'auditorium di Orio al Serio (Bergamo), un convegno sul tema: "Il traffico aereo e i rischi per la salute".

Il convegno, organizzato dal Coordinamento dei comitati aeroportuali per la riduzione dell'impatto ambientale dell'aeroporto di Bergamo - Orio al Serio, e in risposta al progetto di ulteriore aumento del numero di voli su questo scalo, ha visto una numerosissima ed attenta partecipazione di cittadini, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni locali: per il Comune di Bergamo l'assessore all'ambiente Leyla Ciaga', per il Comune di Seriate il sindaco Cristian Vezzoli, per il Comune di Orio al Serio il sindaco Alessandro Colletta e il vicesindaco Gianluigi Pievani, per il Comune di Azzano San Paolo il sindaco Simona Pergreffi, per il Comune di Grassobbio il sindaco Ermenegildo Epis e per il Comune di Bagnatica l'assessore all'ambiente Valentina Carminati.

I lavori sono stati introdotti dal dottor Mario Carsana per il Coordinamento dei comitati e il sindaco di Orio al Serio ha rivolto il saluto di benvenuto.

La dottoressa Antonella Litta, rappresentante dell'Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment), ha presentato la relazione sul tema: "Il trasporto aereo inquina l'ambiente e fa male alla salute. Cosa bisogna  ricordare e sapere? Cosa bisogna fare?".

La dottoressa Litta ha iniziato il suo intervento con la citazione della Dichiarazione universale dei diritti umani, dell'articolo 2 in tema di prevenzione della legge n. 833 del 23 dicembre 1978 che ha istituito il Servizio sanitario nazionale, e degli articoli della Costituzione italiana che tutelano l'ambiente e la salute, soffermandosi in particolare sull'articolo 32 che afferma: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettivita'".

Le mancate o parziali attuazioni in Italia delle leggi in materia di protezione e tutela di ambiente e salute e degli articoli della Costituzione da parte delle istituzioni preposte hanno di fatto contribuito a generare la grave situazione sanitaria vissuta dalle popolazioni italiane in termini di aumento delle malattie cardiovascolari, respiratorie, cronico-degenerative e neoplastiche.

Nel corso della sua esposizione la dottoressa Litta ha evidenziato quanto ormai riconosciuto  scientificamente e comprovato in modo incontrovertibile da decenni di studi e ricerche: ovvero che il trasporto aereo provoca inquinamento atmosferico, inquinamento acustico ed elettromagnetico.

La dottoressa Litta ha evidenziato come il trasporto aereo, incrementato dai voli low-cost, per lo piu' al servizio del cosiddetto "turismo mordi e fuggi", provochi gravissimi danni al clima (per i gas serra e le polveri generate dai combustibili utilizzati per la propulsione degli aerei, in particolare il kerosene), e come il surriscaldamento climatico e le sue conseguenze (alluvioni, desertificazioni, cicloni sempre piu' violenti, recrudescenze di particolari malattie infettive, riduzione della disponibilita' di acqua potabile, etc.) abbiano ricadute drammatiche sull'intera umanita' ed in particolare sulle popolazioni piu' povere del pianeta, quelle che per la stragrande parte non usufruiscono e non possono usufruire del trasporto aereo ma ne subiscono le nocive conseguenze e che vengono spesso costrette a forzate migrazioni sanitarie.

Le popolazioni che vivono in prossimita' di aeroporti pagano pertanto in termini di riduzione della qualita' della vita, di malattie e cause di morte correlate anche a questa particolare forma d'inquinamento il prezzo piu' alto di scelte che hanno spesso messo al primo posto solo il profitto di pochi invece che la salute dei cittadini e in particolare quella dei bambini.

Negli studi italiani ed internazionali piu' recenti, presentati durante la relazione, sono stati rilevati molti degli effetti sanitari gia' noti e generati dal trasporto aereo, ovvero: malattie cardiovascolari, respiratorie, neoplastiche, disturbi della sfera neuro-comportamentale, disturbi dell'apprendimento e dell'attenzione nei bambini, e una netta riduzione della qualita' della vita per compromissione del riposo notturno a causa delle operazioni aeroportuali svolte anche durante la notte.

La rappresentante dell'Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde ha concluso il suo intervento ricordando l'esperienza del comitato che a Viterbo si e' battuto con successo contro la realizzazione del mega-aeroporto e con l'appello alle istituzioni affinche' subito siano drasticamente ridotti i voli sull'aeroporto di Orio al Serio, fino a prospettarne la possibile chiusura in considerazione della preoccupante e ormai lunga esposizione dei residenti a molteplici inquinanti ambientali, di cui parte consistente generata proprio dalle pregresse ed attuali intense attivita' aeroportuali e di supporto.

Nelle considerazioni finali della dottoressa Litta la richiesta che il traffico aereo in Italia come nel mondo sia ridotto e razionalizzato in quanto estremamente inquinante; l'indicazione della necessita', visto l'esorbitante numero degli aeroporti gia' presenti sul territorio italiano, sia di non consentire la realizzazione di nuovi aeroporti, sia di bloccare i progetti di ampliamento di quelli gia' esistenti (e tra questi anche quello di incrementare ulteriormente il numero di movimenti aerei sull'aeroporto di Orio al Serio, gia' ora quarto scalo italiano per numero di movimenti e passeggeri); infine la richiesta che si predisponga quanto prima un piano della mobilita' in Italia che abbia la tutela dell'ambiente e della salute come elementi cardine.

 

3. INCONTRI. L'11 MARZO RIUNIONE DEL "TAVOLO PER LA PACE" DI VITERBO

 

Il prossimo incontro del "Tavolo per la pace" di Viterbo si terra' mercoledi' 11 marzo, con inizio alle ore 17,15, presso il Palazzetto della Creativita' in via Carlo Cattaneo 9 (sito nell'area del complesso scolastico degli istituti comprensivi Canevari e Vanni).

Tutte le persone interessate sono invitate a partecipare.

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Il "Tavolo per la Pace" e' promosso dal Comune di Viterbo e vi prendono parte singole persone cosi' come rappresentanti di varie istituzioni ed associazioni impegnate per la pace, la solidarieta', i diritti umani e la nonviolenza.

Il "Tavolo per la Pace" e' impegnato contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il razzismo e tutte le persecuzioni, contro il maschilismo e tutte le oppressioni.

La partecipazione e' aperta a tutte le persone, le associazioni e le istituzioni interessate a contribuire all'impegno per la pace e i diritti umani.

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Per ogni comunicazione il punto di riferimento e' come sempre Pigi Moncelsi: tel. 0761348590, cell. 3384613540, e-mail: pmoncelsi at comune.viterbo.it

 

4. INIZIATIVE. UNA SETTIMANA D'AZIONE CONTRO IL RAZZISMO

 

Promossa dall'Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) in collaborazione con l'Anci (Associazione nazionale Comuni d'Italia) e con il Miur (Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca) si svolge dal 16 al 22 marzo la "XI settimana d'azione contro il razzismo".

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo aderisce anche quest'anno alla proposta e nel corso della settimana promuovera' come di consueto incontri di riflessione e di testimonianza; auspica altresi' che tutte le associazioni e le istituzioni democratiche promuovano iniziative antirazziste concrete e adeguate.

Il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.

Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.

Vi e' una sola umanita'.

 

5. REPETITA IUVANT. UNA SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE "ERINNA" - CENTRO ANTIVIOLENZA DI VITERBO

[Dal sito dell'associazione Erinna (per contatti: "Associazione onlus Erinna - donne contro la violenza alle donne", tel. 0761342056, e-mail: onebillionrisingviterbo at gmail.com, e.rinna at yahoo.it, sito: http://erinna.it) riprendiamo e diffondiamo la seguente breve scheda di autopresentazione]

 

L'associazione "Erinna" e' un luogo di comunicazione, solidarieta' e iniziativa tra donne per far emergere, conoscere, combattere, prevenire e superare la violenza fisica e psichica e lo stupro, reati specifici contro la persona perche' ledono l'inviolabilita' del corpo femminile (art. 1 dello Statuto).

Fa progettazione e realizzazione di percorsi formativi ed informativi delle operatrici e di quanti/e, per ruolo professionale e/o istituzionale, vengono a contatto con il fenomeno della violenza.

E' un luogo di elaborazione culturale sul genere femminile, di organizzazione di seminari, gruppi di studio, eventi e di interventi nelle scuole.

Offre una struttura di riferimento alle donne in stato di disagio per cause di violenze e/o maltrattamenti in famiglia.

Erinna e' un'associazione di donne contro la violenza alle donne.

Ha come scopo principale la lotta alla violenza di genere per costruire cultura e spazi di liberta' per le donne.

Il centro mette a disposizione:

- segreteria attiva 24 ore su 24;

- colloqui;

- consulenza legale e possibilita' di assistenza legale in gratuito patrocinio;

- attivita' culturali, formazione e percorsi di autodeterminazione.

La violenza contro le donne e' ancora oggi un problema sociale di proporzioni mondiali e le donne che si impegnano perche' in Italia e in ogni Paese la violenza venga sconfitta lo fanno nella convinzione che le donne rappresentano una grande risorsa sociale allorquando vengono rispettati i loro diritti e la loro dignita': solo i Paesi che combattono la violenza contro le donne figurano di diritto tra le societa' piu' avanzate.

L'intento e' di fare di ogni donna una persona valorizzata, autorevole, economicamente indipendente, ricca di dignita' e saggezza. Una donna che conosca il valore della differenza di genere e operi in solidarieta' con altre donne. La solidarieta' fra donne e' fondamentale per contrastare la violenza.

 

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NONVIOLENZA. FEMMINILE PLURALE

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Supplemento del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" (anno XVI)

Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100

Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Numero 568 dell'8 marzo 2015

 

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