[Nonviolenza] Per Lanfranco Mencaroni



 

PER LANFRANCO MENCARONI

 

Solo oggi mi giunge la notizia del decesso di Lanfranco Mencaroni, uno dei maggiori collaboratori di Aldo Capitini e costante continuatore del comune impegno, animatore di fondamentali iniziative di pace e di solidarieta', medico, educatore al bene e al vero con la parola e ancor piu' con l'esempio, persona generosissima del suo vasto sapere, della sua sottile acribia, dei suoi talenti e delle sue risorse in pro del bene di tutti, uomo di fermo carattere, di tenace concetto, militante del movimento delle oppresse e degli oppressi per la liberazione dell'umanita', strenuo combattente contro tutte le ingiustizie, esemplare amico della nonviolenza, indimenticabile maestro e compagno di lotte.

La notizia della sua morte reca a chi lo conobbe e apprezzo' un profondo dolore, ma il ricordo della sua esistenza, della sua benevolenza, della sua amicizia, resta un dono prezioso e perenne.

Un esempio luminoso ed autentica una gloria e' stato per l'umanita' Lanfranco Mencaroni.

Come tutti coloro che ebbero la fortuna grande di incontrarlo, anch'io qui lo saluto e lo ringrazio ancora.

La nonviolenza e' in cammino.

 

Peppe Sini

 

Viterbo, 23 dicembre 2013

 

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