Coi piedi per terra. 588



 

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COI PIEDI PER TERRA

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"

Numero 588 del 7 giugno 2012

 

In questo numero:

1. L'appello dei giuristi in difesa della Costituzione

2. Associazione "Respirare": Arsenico zero (6 febbraio 2011)

3. Per sostenere il Movimento Nonviolento

4. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo

 

1. REPETITA IUVANT. L'APPELLO DEI GIURISTI IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE

[Riproponiamo il seguente testo]

 

Con una inammissibile precipitazione il Senato ha approvato in commissione un disegno di legge di riforma costituzionale che s'intende portare in aula gia' martedi' prossimo. Ma la Costituzione non puo' essere profondamente mutata senza una vera discussione pubblica, senza che i cittadini adeguatamente informati possano far sentire la loro voce. E' inaccettabile che la richiesta di partecipazione, cosi' forte ed evidente proprio in questo momento, venga ignorata proprio quando si vuole addirittura modificare l'intero edificio costituzionale. I cittadini, che negli ultimi tempi sono tornati a guardare con fiducia alla Costituzione, non possono essere messi di fronte a fatti compiuti.

Offrendo ad una opinione pubblica offesa da prevaricazioni e prepotenze un'esigua riduzione del numero dei parlamentari, che passerebbero da 630 a 508 alla Camera e da 315 a 254 al Senato, si vuol cogliere l'occasione per alterare pericolosamente l'assetto dei poteri istituzionali (la riduzione dei parlamentari puo' essere affidata ad una legge costituzionale a se' stante, senza stravolgere la Costituzione). Viene attribuita una posizione assolutamente centrale al Presidente del Consiglio, mortificando il Parlamento e ridimensionando in maniera radicale la funzione di garanzia del Presidente della Repubblica. Il Parlamento e' conculcato nelle sue stesse funzioni e nella sua liberta', fino a poter essere sciolto dallo stesso Presidente del Consiglio, nel caso votasse contro una sua legge sulla quale fosse stata posta e negata la fiducia. L'intreccio tra sfiducia costruttiva e potere del Presidente del Consiglio di chiedere lo scioglimento delle Camere attribuisce a quest'ultimo un improprio strumento di pressione e rende marginale il ruolo del Presidente della Repubblica. I problemi del bicameralismo vengono aggravati, il procedimento legislativo complicato. Gli equilibri costituzionali sono profondamente alterati, cancellando garanzie e bilanciamenti propri di un sistema democratico. E ora si propone di passare da una repubblica parlamentare ad una presidenziale, di mutare dunque la stessa forma di governo, addirittura con un emendamento che sara' presentato in aula all'ultimo momento.

I firmatari di questo documento denunciano all'opinione pubblica la gravita' di questa iniziativa per i pregiudizi che puo' arrecare alle istituzioni della repubblica e si rivolgono a tutti i parlamentari perche' rinuncino a portare avanti una modifica tanto pericolosa del sistema costituzionale.

*

Umberto Allegretti, Gaetano Azzariti, Lorenza Carlassare, Luigi Ferrajoli, Gianni Ferrara, Domenico Gallo, Raniero La Valle, Alessandro Pace, Alessandro Pizzorusso, Eligio Resta, Stefano Rodota', Gustavo Zagrebelsky

 

2. HERI DICEBAMUS. ASSOCIAZIONE "RESPIRARE": ARSENICO ZERO (6 FEBBRAIO 2011)

[Riproponiamo il seguente testo]

 

1. Nell'acqua che beviamo non deve esserci veleno: compito delle istituzioni responsabili del rispetto del diritto alla vita e alla salute della popolazione e' di garantire acqua potabile senza arsenico.

2. Il limite massimo tollerabile previsto dalla vigente legge europea ed italiana e' di una presenza di arsenico che non superi i 10 microgrammi per litro di acqua. Finche' le istituzioni non garantiranno acqua potabile senza arsenico, sono comunque tenute per obbligo di legge a garantire acqua in cui la presenza di arsenico non superi i 10 microgrammi per litro.

3. Quegli enti che in questi giorni nel viterbese e nel Lazio sostengono che si possa accettare nell'acqua erogata per consumo umano una presenza di arsenico superiore ai 10 microgrammi/litro mentono sapendo di mentire, violano la legge, danneggiano la popolazione.

4. E' possibile ed agevole dearsenificare le acque con adeguate strumentazioni e procedure; ed e' possibile e necessario garantire subito all'intera popolazione acqua dearsenificata o quantomeno con una presenza di arsenico al di sotto dei 10 microgrammi/litro. Le istituzioni e le agenzie pubbliche, ovvero le imprese private cui insensatamente e sciaguratamente e' stata talora affidata la gestione dei servizi idrici (ed a cui deve essere tolta al piu' presto, poiche' l'accesso all'acqua deve essere considerato un diritto umano, non una merce), hanno l'obbligo di garantire acqua bevibile; hanno l'obbligo di rispettare quanto prevede la legislazione europea ed italiana; hanno l'obbligo di non danneggiare ulteriormente la vita, la salute e la sicurezza della popolazione.

5. Tutti gli enti, gli amministratori, i pubblici funzionari, i soggetti imprenditoriali, i tecnici ed i sedicenti esperti che non rispettano quanto prevede la legge in materia, ed a maggior ragione coloro che hanno mentito e stanno tuttora mentendo e mistificando la situazione propalando informazioni non veritiere intese a occultare la gravita' dei fatti, la realta' effettuale e le responsabilita' attuali e pregresse, devono rispondere nelle aule di giustizia della loro inammissibile, illegale, immorale condotta.

L'accesso all'acqua potabile e' un diritto umano.

L'arsenico e' un veleno.

Si rispetti la legge.

Nessuna complicita' con gli avvelenatori ed i loro manutengoli.

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L'Associazione "Respirare"

Viterbo, 6 febbraio 2011

L'associazione "Respirare" e' stata promossa a Viterbo da associazioni e movimenti ecopacifisti e nonviolenti, per il diritto alla salute e la difesa dell'ambiente.

 

3. INIZIATIVE. PER SOSTENERE IL MOVIMENTO NONVIOLENTO

 

Per chi ha un reddito, un modo per sostenere il Movimento Nonviolento e' destinare ad esso il 5 per mille delle tasse.

Per destinare il 5 per mille delle proprie tasse al Movimento Nonviolento e' sufficiente apporre la propria firma nell'apposito spazio del modulo per la dichiarazione dei redditi e scrivere il numero di codice fiscale dell'associazione: 93100500235.

Per contattare il Movimento Nonviolento, per saperne di piu' e per contribuire ad esso anche in altri modi (ad esempio aderendovi): via Spagna 8, 37123 Verona, tel. 0458009803 (da lunedi' a venerdi': ore 9-13 e 15-19), fax: 0458009212, e-mail: an at nonviolenti.org, sito: www.nonviolenti.org

 

4. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI OPPONE AL MEGA-AEROPORTO DI VITERBO E S'IMPEGNA PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO AEREO

 

Per informazioni e contatti: Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti: e-mail: info at coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org

 

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COI PIEDI PER TERRA

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Supplemento de "La nonviolenza e' in cammino"

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Numero 588 del 7 giugno 2012

 

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