Minime. 963



NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 963 del 4 ottobre 2009

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Sommario di questo numero:
1. Marek Edelman
2. Andrea Tarquini ricorda Marek Edelman
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94
4. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo
5. Cosa fare
6. Ingrid Colanicchia: Il 17 ottobre in piazza contro il razzismo
7. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" settembre 2009 (parte prima)
8. La "Carta" del Movimento Nonviolento
9. Per saperne di piu'

1. LUTTI. MAREK EDELMAN

Ora e' scomparso anche il compagno Edelman.

Di cio' che recava nel suo zaino compagni
ogni persona buona prenda la sua parte.
Che nulla vada perduto
dell'eredita' del nostro comandante.

Altre lotte s'avranno da affrontare.

E altri Marek sorgere dovranno.

2. LUTTI. ANDREA TARQUINI RICORDA MAREK EDELMAN
[Dal quotidiano "La Repubblica" del 3 ottobre 2009 col titolo "Addio a Marek
Edelman eroe del ghetto di Varsavia"]

L'Europa, la cultura ebraica e mondiale tout court e l'era contemporanea
hanno perso uno degli ultimi grandi testimoni dell'Olocausto, della
Resistenza e della Storia. Marek Edelman, il leggendario comandante
dell'insurrezione del Ghetto di Varsavia contro l'esercito occupante della
Germania nazista, e' morto nella sua casa nella capitale polacca. Da almeno
due settimane la sua salute si era deteriorata. A 90 anni, si e' spento
sereno nel suo letto, con a fianco a confortarlo fino all'ultimo le persone
che piu' amava. Alla notizia, radio e tv polacca hanno subito interrotto le
trasmissioni per dare l'annuncio.
Con Marek Edelman viene a mancare uno dei protagonisti piu' eccezionali del
nostro tempo, "il guardiano", come s'intitola la sua biografia trascritta da
Rudi Assuntino e Wlodek Goldkorn. Nato nel 1919 a Homel, oggi in
Bielorussia, studente in medicina nel vivace clima della numerosa, colta e
attivissima borghesia ebraica della Polonia di prima della guerra e di
Hitler, scelse presto l'impegno politico. Si iscrisse da giovane al Bund,
cioe' il partito socialista ebraico (Allgemeiner Jidischer Arbeiter-Bund in
Russland, Lite un Poiln, Partito unito ebraico dei lavoratori in Russia,
Lituania e Polonia). Era non lontano dalla capitale il primo settembre 1939,
quando gli Stukas della Luftwaffe e le Panzerdivisionen della Wehrmacht
lanciarono la brutale aggressione alla Polonia che avrebbe scatenato la
seconda guerra mondiale.
Proprio il primo settembre scorso, nell'ultima intervista che concesse a
"Repubblica", ricordo' quei giorni tremendi, lucida e serena voce della
memoria. "Rammento gli Stukas in picchiata, citta' e villaggi distrutti,
l'accanimento bestiale sui civili... tornai a Varsavia, non trovai piu' i
miei amici e compagni di studi. Misi in salvo i miei pochi averi, fuggii, mi
detti alla macchia, mi unii alla Resistenza".
Furono momenti tragici, ci narrava la sua voce. "O noi o loro, la cosa piu'
terribile non erano nemmeno i bombardamenti e i massacri, era la sensazione,
anche se per il momento sopravvivevi, di essere degradati a Untermenschen, a
subumani. E anche loro, i soldati tedeschi, erano ridotti a bestie. Non
c'era tempo per pensare alle loro anime: o noi o loro, ogni giorno
sopravvivevi e non sapevi fino a quando saresti sopravvissuto".
Nella Resistenza europea ed ebraica, Marek Edelman ebbe un ruolo anche
politico di primo piano. Convinse il Bund a unirsi alla Zydowska organizacja
bojowa, l'organizzazione combattente ebraica. Quando comincio' nel 1943
l'insurrezione del Ghetto di Varsavia, ne fu il vicecomandante, e il primo
sul campo, secondo solo al massimo responsabile politico Anjelewicz.
Anjelewicz si tolse la vita per sfuggire alla Gestapo, Edelman al comando di
gruppi di partigiani ebraici riusci' a fuggire attraverso le fogne e si uni'
ai partigiani polacchi. Costitui' gruppi armati del Bund e nell'agosto 1944
combatte' di nuovo, questa volta nell'insurrezione dell'Armia Krajowa,
l'esercito partigiano conservatore che schierava a fianco degli Alleati piu'
soldati di quelli di de Gaulle.
Nel dopoguerra, decise di restare in Polonia nonostante la nuova oppressione
imposta da Stalin e l'antisemitismo spesso incoraggiato dalla dittatura. Fu
un medico straordinario a Lodz, la Manchester polacca, antico centro della
rivoluzione industriale, e scrisse numerosi libri sulla Resistenza e
l'Olocausto. Molti lo odiavano: antisemiti d'ogni sorta, e antisemiti al
potere a Varsavia. Come il potente ministro dell'Interno del dittatore
Wladyslaw Gomulka, Mieczyslaw Moczar, che quando scoppio' nel 1968 (a marzo,
due mesi prima che a Parigi) la rivolta studentesca polacca, reagi' con una
spietata purga, cacciando gli ultimi ebrei dal paese. Edelman fu licenziato,
per la seconda volta, dall'ospedale. Quando poi, nel 1976, il dissenso
guidato da Jacek Kuron, Adam Michnik e altri fondo' contro la repressione
antioperaia il Comitato di difesa dei lavoratori (Kor) lui si impegno' al
loro fianco. Dopo il golpe di Jaruzelski fu piu' volte arrestato. Divenne
poi uno dei piu' ascoltati consiglieri di Solidarnosc, una delle massime
menti laiche dell'opposizione democratica, e partecipo' alla Tavola rotonda,
il negoziato del 1989 tra Solidarnosc e la giunta militare-comunista del
generale Wojciech Jaruzelski. Fu uno degli artefici dell'idea che scaturi'
da quel Tavolo: la trattativa per una transizione non violenta dal
socialismo reale alla democrazia, sull'esempio della Spagna dopo la morte di
Franco.
Dal 1989, l'anno della svolta in cui si tennero in Polonia le prime elezioni
semilibere dell'allora blocco sovietico, al 1993, fu anche deputato alla
Dieta. Quando Helmut Kohl visito' Varsavia tornata democratica, lui lo
guido' in visita nell'ex Ghetto: "Vede, cancelliere, la' affrontammo la
Wehrmacht". Nel 1998 il presidente Aleskander Kwasniewski, ex comunista e
quindi sua ex controparte alla Tavola rotonda, lo insigni' dell'ordine
dell'Aquila, la massima onorificenza polacca. Il breve periodo del
nazionalpopulismo dei gemelli Kaczynski fu pesante anche per lui, ma "il
comandante", come chi lo conosceva lo chiamava con affetto rispettoso e
riverente, non si scoraggiava mai. Continuava a dire la sua, e sopravvisse
(con la vittoria del liberal Donald Tusk) al loro potere. Fino all'ultimo,
fu un uomo del dialogo. Anche verso la Germania: "Hanno saputo cambiare,
sono un altro paese", ci disse tante volte, l'ultima volta proprio il primo
settembre, commosso dal discorso-mea culpa di Angela Merkel. La sua ultima
gioia e' stata pubblicare un libro sull'amore e l'erotismo, "E c'era l'amore
nel ghetto". Tra poche settimane uscira' da Sellerio in italiano.

3. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ESPOSTO RECANTE LA NOTITIA CRIMINIS
CONCERNENTE VARIE FATTISPECIE DI REATO CONFIGURATE DA MISURE CONTENUTE NELLA
LEGGE 15 LUGLIO 2009, N. 94

Alla Procura della Repubblica di ...
Al Presidente del Tribunale di ...
Al Presidente della Corte d'Appello di ...
Al Presidente della Corte di Cassazione
Al Presidente della Corte Costituzionale
Al Sindaco del Comune di ...
Al Presidente della Provincia di ...
Al Presidente della Regione ...
Al Questore di ...
Al Prefetto di ...
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Presidente del Parlamento Europeo
Al Presidente della Commissione Europea
Al Presidente del Consiglio d'Europa
Al Segretario generale delle Nazioni Unite
Oggetto: Esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94
Con il presente esposto si segnala alle istituzioni in indirizzo, al fine di
attivare tutti i provvedimenti di competenza cui l'ordinamento in vigore fa
obbligo ai pubblici ufficiali che le rappresentano, la notitia criminis
concernente il fatto che nella legge 15 luglio 2009, n. 94, recante
"Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", volgarmente nota come
"pacchetto sicurezza", sono contenute varie misure, particolarmente all'art.
1 e passim, che configurano varie fattispecie di reato con specifico
riferimento a:
a) violazioni dei diritti umani e delle garanzie di essi sancite dalla
Costituzione della Repubblica Italiana;
b) violazione dei diritti dei bambini;
c) persecuzione di persone non per condotte illecite, ma per mera condizione
esistenziale;
d) violazione dell'obbligo di soccorso ed accoglienza delle persone di cui
all'art. 10 Cost.;
e) violazione del principio dell'eguaglianza dinanzi alla legge.
Si richiede il piu' sollecito intervento.
Alle magistrature giurisdizionalmente competenti si richiede in particolare
che esaminati i fatti di cui sopra procedano nelle forme previste nei
confronti di tutti coloro che risulteranno colpevoli per tutti i reati che
riterranno sussistere nella concreta fattispecie.
L'esponente richiede altresi' di essere avvisato in caso di archiviazione da
parte della Procura ex artt. 406 e 408 c. p. p.
Firma della persona e/o dell'associazione esponente
indirizzo
luogo e data

4. UNA SOLA UMANITA'. MODELLO DI ESPOSTO RECANTE LA NOTITIA CRIMINIS
CONCERNENTE IL FAVOREGGIAMENTO DELLO SQUADRISMO

Alla Procura della Repubblica di ...
Al Presidente del Tribunale di ...
Al Presidente della Corte d'Appello di ...
Al Presidente della Corte di Cassazione
Al Presidente della Corte Costituzionale
Al Sindaco del Comune di ...
Al Presidente della Provincia di ...
Al Presidente della Regione ...
Al Questore di ...
Al Prefetto di ...
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Al Presidente della Repubblica Italiana
Al Presidente del Parlamento Europeo
Al Presidente della Commissione Europea
Al Presidente del Consiglio d'Europa
Al Segretario generale delle Nazioni Unite
Oggetto: Esposto recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento
dello squadrismo
Con il presente esposto si segnala alle istituzioni in indirizzo, al fine di
attivare tutti i provvedimenti di competenza cui l'ordinamento in vigore fa
obbligo ai pubblici ufficiali che le rappresentano, la notitia criminis
concernente il fatto che nella legge 15 luglio 2009, n. 94, recante
"Disposizioni in materia di sicurezza pubblica", volgarmente nota come
"pacchetto sicurezza", e' contenuta una misura, quella di cui all'art. 3,
commi 40-44, istitutiva delle cosiddette "ronde", che palesemente configura
il favoreggiamento dello squadrismo (attivita' che integra varie fattispecie
di reato), anche alla luce di pregresse inquietanti esternazioni ed
iniziative di dirigenti rappresentativi del partito politico cui appartiene
il Ministro dell'Interno e di altri soggetti che non hanno fatto mistero ed
anzi hanno dato prova di voler far uso di tale istituto a fini di violenza
privata, intimidazione e persecuzione, con palese violazione della legalita'
e finanche intento di sovvertimento di caratteri e guarentigie fondamentali
dell'ordinamento giuridico vigente.
Si richiede il piu' sollecito intervento.
Alle magistrature giurisdizionalmente competenti si richiede in particolare
che esaminati i fatti di cui sopra procedano nelle forme previste nei
confronti di tutti coloro che risulteranno colpevoli per tutti i reati che
riterranno sussistere nella concreta fattispecie.
L'esponente richiede altresi' di essere avvisato in caso di archiviazione da
parte della Procura ex artt. 406 e 408 c. p. p.
Firma della persona e/o dell'associazione esponente
indirizzo
luogo e data

5. UNA SOLA UMANITA'. COSA FARE

Un esposto all'autorita' giudiziaria piu' essere presentato recandosi presso
gli uffici giudiziari o presso un commissariato di polizia o una stazione
dei carabinieri.
Puo' essere anche inviato per posta.
Deve essere firmato da una persona fisica, precisamente identificata, e deve
recare un indirizzo per ogni comunicazione.
*
Noi proponiamo alle persone che vogliono partecipare all'iniziativa di
presentare e/o inviare i due esposti che abbiamo preparato alla Procura
competente per il territorio in cui il firmatario (o i firmatari - gli
esposti possono essere anche sottoscritti da piu' persone) risiede, e ad
altre magistrature di grado superiore (la Corte d'appello e' nel capoluogo
di Regione, la Corte di Cassazione e' a Roma; sempre a Roma sono le altre
istituzioni statali centrali).
Proponiamo anche di inviare l'esposto al sindaco del Comune in cui si
risiede (idem per il presidente della Provincia, idem per il presidente
della Regione; ed analogamente per questore e prefetto che hanno sede nel
capoluogo di provincia).
Ovviamente i modelli di esposto da noi preparati possono essere resi piu'
dettagliati se lo si ritiene opportuno. Ed altrettanto ovviamente gli
esposti possono essere inviati anche ad ulteriori istituzioni.
*
Indirizzi cui inviare gli esposti:
Naturalmente gli indirizzi delle istituzioni territoriali variano da Comune
a Comune, da Provincia a Provincia e da Regione a Regione.
Comunque solitamente:
- l'indirizzo e-mail delle Procure e' composto secondo il seguente criterio:
procura.citta'sede at giustizia.it, quindi ad esempio l'indirizzo e-mail della
Procura della Repubblica ad Agrigento e' procura.agrigento at giustizia.it
(analogamente per le altre province).
- L'indirizzo e-mail dei Tribunali e' composto secondo il seguente criterio:
tribunale.citta'sede at giustizia.it, quindi ad esempio l'indirizzo e-mail del
Tribunale ad Agrigento e' tribunale.agrigento at giustizia.it (analogamente per
le altre province).
- L'indirizzo e-mail delle Prefetture e' composto secondo il seguente
criterio: prefettura.citta'sede at interno.it, quindi ad esempio l'indirizzo
e-mail della Prefettura di Agrigento e' prefettura.agrigento at interno.it
(analogamente per le altre province).
- Sempre per le prefetture e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico (in sigla: urp),
composto secondo il seguente criterio: urp.pref_citta'sede at interno.it,
quindi ad esempio l'indirizzo e-mail dell'Urp della Prefettura di Agrigento
e' urp.pref_agrigento at interno.it (analogamente per le altre province).
- L'indirizzo e-mail delle Questure e' composto secondo il seguente
criterio: uffgab.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it, quindi ad
esempio l'indirizzo e-mail della Questura di Agrigento e'
uffgab.ag at poliziadistato.it (analogamente per le altre province).
- Sempre per le questure e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico (in sigla: urp),
composto secondo il seguente criterio:
urp.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it, quindi ad esempio
l'indirizzo e-mail dell'Urp della Prefettura di Agrigento e'
urp.ag at poliziadistato.it (analogamente per le altre province).
- E ancora per le questure e' opportuno inviare gli esposti per e-mail anche
all'indirizzo dell'Ufficio per gli immigrati, composto secondo il seguente
criterio: immigrazione.siglaautomobilisticacitta'sede at poliziadistato.it,
quindi ad esempio l'indirizzo e-mail dell'Ufficio per gli immigrati della
Prefettura di Agrigento e' immigrazione.ag at poliziadistato.it (analogamente
per le altre province).
Quanto alle istituzioni nazionali:
- Presidente della Corte di Cassazione: Palazzo di Giustizia, Piazza Cavour,
00193 Roma; e-mail: cassazione at giustizia.it; sito: www.cortedicassazione.it
- Presidente della Corte Costituzionale: Piazza del Quirinale 41, 00187
Roma; tel. 0646981; fax: 064698916; e-mail: ccost at cortecostituzionale.it;
sito: www.cortecostituzionale.it
- Presidente del Consiglio dei Ministri: Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370,
00187 Roma; tel. 0667791; sito: www.governo.it
- Presidente della Camera dei Deputati: Palazzo Montecitorio, Piazza
Montecitorio, 00186 Roma; tel. 0667601; e-mail: fini_g at camera.it; sito:
www.camera.it
- Presidente del Senato della Repubblica: Piazza Madama, 00186 Roma; tel.
0667061; e-mail: schifani_r at posta.senato.it; sito: www.senato.it
- Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura: Piazza
dell'Indipendenza 6, 00185 Roma; tel. 06444911; e-mail: segvpres at cosmag.it;
sito: www.csm.it
- Presidente della Repubblica Italiana: piazza del Quirinale, 00187 Roma;
fax: 0646993125; e-mail: presidenza.repubblica at quirinale.it; sito:
www.quirinale.it
Quanto alle istituzioni sovranazionali:
- Presidente del Parlamento Europeo: rue Wiertz 60 - Wiertzstraat 60, B-1047
Bruxelles - B-1047 Brussel (Belgium); tel. +32(0)22842005 - +32(0)22307555;
sito: www.europarl.europa.eu
Al Presidente della Commissione Europea: 1049 Brussels (Belgium); sito:
http://ec.europa.eu/index_it.htm
- Presidente del Consiglio d'Europa: Avenue de l'Europe, 67075 Strasbourg
(France); tel. +33(0)388412000; e-mail: cm at coe.int; sito:
www.coe.int/DefaultIT.asp
- Segretario generale delle Nazioni Unite: United Nations Headquarters,
Between 42nd and 48th streets, First Avenue and the East River, New York
(Usa); sito: www.un.org
*
Gli invii per fax o per posta elettronica o attraverso gli spazi ad hoc nei
siti istituzionali possono non essere ritenuti dai destinatari equipollenti
all'invio postale dell'esposto: si suggerisce quindi, almeno per quanto
riguarda le Procure, di inviare comunque anche copia cartacea degli esposti
per posta ordinaria (preferenzialmente per raccomandata).
Ma poiche' ormai crediamo di aver gia' raggiunto con almeno un invio gran
parte delle Procure, chi non avesse tempo ed agio di procedere agli invii
cartacei per posta ordinaria puo' limitarsi all'invio per e-mail, che
costituira' comunque un sostegno visibile e rilevante all'iniziativa.
*
Ovviamente e' opportuno che gli esposti siano inviati anche a mezzi
d'informazione, movimenti democratici, persone interessate: una delle
funzioni dell'iniziativa e' anche quella di ampliare la mobilitazione contro
il colpo di stato razzista informandone l'opinione pubblica e coinvolgendo
piu' persone, piu' associazioni e piu' istituzioni che sia possibile
nell'impegno in difesa della legalita', della Costituzione della Repubblica
Italiana, dei diritti umani di tutti gli esseri umani.
*
Infine preghiamo tutte le persone che presenteranno esposti di comunicarcelo
per e-mail all'indirizzo: nbawac at tin.it
Grazie a tutte e tutti, e buon lavoro.

6. UNA SOLA UMANITA'. INGRID COLANICCHIA: IL 17 OTTOBRE IN PIAZZA CONTRO IL
RAZZISMO
[Dall'agenzia di stampa "Adista", n. 96 del 3 ottobre 2009
(www.adistaonline.it), col titolo "Tutti in piazza il 17 ottobre contro il
"clima fetido" di razzismo e intolleranza che imprigiona il paese"]

Un corteo grande e plurale per dire che tanta parte del Paese non sopporta
piu' il "clima fetido" che si respira in Italia. Sono queste le aspettative
che il Comitato 17 ottobre - nato nel luglio scorso dalla convergenza di
diverse associazioni laiche e religiose - ripone nella manifestazione
nazionale antirazzista organizzata proprio per il 17 del prossimo mese a
Roma e presentata in conferenza stampa il 23 settembre scorso.
"Il 7 ottobre del 1989 - ricordano gli organizzatori - centinaia di migliaia
di persone scendevano in piazza a Roma per la prima grande manifestazione
contro il razzismo". A scatenare questa reazione l'assassinio, il 24 agosto
dello stesso anno, a Villa Literno, in provincia di Caserta, di Jerry Essan
Masslo, rifugiato sudafricano divenuto simbolo della schiavitu' di cui
erano, e continuano ad essere, vittima i lavoratori stranieri nel nostro
Paese. "A 20 anni di distanza - denuncia il Comitato - il razzismo non e'
stato sconfitto, continua a provocare vittime e viene alimentato dalle
politiche del governo Berlusconi". "Questa drammatica situazione sta
pericolosamente incoraggiando e legittimando nella societa' la paura e la
violenza nei confronti di ogni diversita'".
Da qui la necessita' di una manifestazione che dia un segno: "Una grande
risposta di lotta e solidarieta' per difendere tutti e tutte rifiutando ogni
forma di discriminazione".
"A giudicare dalle adesioni che stiamo ricevendo - ha commentato nel corso
della conferenza Andreina Albano, responsabile della comunicazione del
Comitato - sono sicura che ci sara' grande partecipazione". Hanno gia'
aderito, infatti, centinaia tra associazioni, partiti e singole
personalita': dall'Arci ai Beati i Costruttori di Pace, dal Servizio
Rifugiati e Migranti della Fcei a Pax Christi, passando per Rifondazione
Comunista, Sinistra e Liberta', la Cgil, il Gruppo Abele, i missionari
comboniani.
A unire queste diverse realta' una piattaforma programmatica di ampio
respiro che oltre a denunciare il razzismo dilagante mette a fuoco le
conseguenze sociali dell'attuale crisi economica. "La crisi non sta
risparmiando nessuno - ha sottolineato Aboubakar Soumahoro, portavoce del
Comitato 17 ottobre -, italiani e migranti: ma le conseguenze su questi
ultimi sono devastanti: infatti in base alla legge Bossi-Fini, che subordina
il permesso di soggiorno al contratto di lavoro, lo straniero che perde il
lavoro perde tutto, anche il diritto di restare in Italia". Per questo i
promotori chiedono, oltre all'abrogazione del "Pacchetto Sicurezza", la
chiusura dei Centri di identificazione ed espulsione, la fine della politica
dei respingimenti e anche l'abolizione della legge sull'immigrazione:
rottura netta quindi del legame tra permesso di soggiorno e contratto
lavorativo.
Dura la critica al governo reo di aver istituzionalizzato una politica di
discriminazione. "Quando sono le alte cariche della Repubblica a mettere in
atto comportamenti che altrove sarebbero stati definiti da apartheid, quando
questi comportamenti sono sanciti in legge - ha proseguito Aboubakar -, ci
troviamo di fronte ad un razzismo di Stato e in Italia e' proprio avvenuto
questo: il razzismo e' diventato fonte di diritto". Il portavoce del
Comitato non manca pero' di ricordare come anche l'attuale opposizione abbia
le sue colpe: "Non dimentichiamoci - ha infatti sottolineato - che i primi
accordi bilaterali con la Libia furono firmati dal governo Amato".

7. MATERIALI. INDICE DE "LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO" SETTEMBRE 2009 (PARTE
PRIMA)
* "Minime", numero 930 del primo settembre 2009: 1. Cadendo le scaglie dagli
occhi; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Wislawa Szymborska:
Esempio; 6. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" agosto 2009 (parte
prima); 7. Riedizioni: Mario Calabresi, Spingendo la notte piu' in la'; 8.
Riedizioni: Johann Gottlieb Fichte, Saggio di una critica di ogni
rivelazione. La destinazione dell'uomo. Discorsi alla nazione tedesca; 9. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 368 del primo settembre 2009: 1.
Giuliano Pontara: Definizione di violenza e nonviolenza nei conflitti
sociali (1977) (parte seconda e conclusiva); 2. Et coetera.
* "Legalita' e' umanita'", numero 25 del primo settembre 2009: 1. Sotto gli
occhi di tutti; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella
legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5.
Enrico Pugliese presenta "Regole e roghi" di Annamaria Rivera.
* "Minime", numero 931 del 2 settembre 2009: 1. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 2. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
3. Cosa fare; 4. Stefano Rodota': Quando il potere teme il controllo; 5.
Giancarla Codrignani: Obiezione di coscienza 2009; 6. Indice de "La
nonviolenza e' in cammino" agosto 2009 (parte seconda); 7. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 224 del 2 settembre 2009: 1. Per rinfrescare
la memoria di ministri ed amministratori locali; 2. Tre uomini in barca (per
non parlar dell'Enac); 3. Un abbecedario per Marrazzo, Mazzoli e Marini; 4.
Costantino Cossu: La morte con le ali; 5. Costantino Cossu: Il Neuron,
micidiale macchina da guerra; 6. Pietro Calvisi: A rischio di estinzione; 7.
Costantino Cossu: Is Angurtidorgius; 8. Antonella Litta: Ancora una lettera
alla Asl di Viterbo sulla situazione delle acque del lago di Vico; 9.
Marinella Correggia: Il mare di plastica; 10. Per contattare il comitato che
si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del
trasporto aereo.
* "Legalita' e' umanita'", numero 26 del 2 settembre 2009: 1. Contrastare il
colpo di stato razzista, con la forza della legalita'; 2. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Stefano Liberti: Il
diritto d'asilo finisce nel centro di detenzione.
* "Minime", numero 932 del 3 settembre 2009: 1. Nella Ginatempo ricorda
Teresa Sarti; 2. Sergio Paronetto ricorda Teresa Sarti; 3. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 4.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 5. Cosa fare; 6. Indice de "La nonviolenza
e' in cammino" agosto 2009 (parte terza e conclusiva); 7. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 273 del 3 settembre 2009: 1. Per
Teresa Sarti; 2. Anna Maffei: Adesione all'appello dei tre giuristi per la
liberta' di stampa; 3. Monica Lanfranco: Killer in famiglia. Il patriarcato
assassino; 4. Maurizio Matteuzzi: Storia di Mabel e di Penny; 5. Enrica Rigo
presenta "Campi di forza" di Alessandra Sciurba; 6. Graziella Pulce presenta
"Real World" di Kirino Natsuo; 7. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da misure
contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 8. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 9. Cosa
fare.
* "Legalita' e' umanita'", numero 27 del 3 settembre 2009: 1. La Commissione
Europea ha chiesto chiarimenti alle autorita' italiane su norme della legge
n. 94 segnalate con gli esposti contro le misure razziste e squadriste del
cosiddetto "pacchetto sicurezza"; 2. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da misure
contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa
fare; 5. Peppe Sini: Denunciamo e contrastiamo il colpo di stato razzista.
Difendiamo la dignita' e i diritti di tutti gli esseri umani. Difendiamo la
legalita' costituzionale, la democrazia, la civilta' giuridica.
* "Minime", numero 933 del 4 settembre 2009: 1. Mao Valpiana: 2 ottobre
2009. Giornata mondiale della nonviolenza. Iniziativa comune del Movimento
Nonviolento; 2. "Azione nonviolenta" di agosto-settembre; 3. Modello di
esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 4.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 5. Cosa fare; 6. Emergency ricorda Teresa
Sarti; 7. Silvio Mengotto: Le religiose nella Resistenza; 8. Letture: Nando
dalla Chiesa, Album di famiglia; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento;
10. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 369 del 4 settembre 2009: 1. Aldo
Capitini: Teoria della nonviolenza (parte prima); 2. Et coetera.
* "Legalita' e' umanita'", numero 28 del 4 settembre 2009: 1. Peppe Sini:
Una insurrezione nonviolenta in difesa della legalita' e dell'umanita'; 2.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie fattispecie
di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94;
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Gabriele Del Grande:
Immigrati, sangue e torture nelle carceri libiche; 6. Federica Fantozzi
intervista Shukri Said; 7. Giovanni Bianconi: La regola dell'umanita'; 8.
Luigi Offeddu: La Commissione Europea e la Convenzione di Ginevra.
* "Minime", numero 934 del 5 settembre 2009: 1. Maria G. Di Rienzo: Il
silenzio dei giornali; 2. Mentre; 3. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da misure
contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 4. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 5. Cosa
fare; 6. Tommaso Di Francesco intervista Fabio Mini; 7. Luigi Manconi:
Profughi deportati dall'Italia e torturati in Libia; 8. Giancarla
Codrignani: Intervento nel dibattito dell'Associazione "Orlando"; 9.
Gianpasquale Santomassimo ricorda Luigi Cortesi; 10. Un nuovo libro di
Chiara Ingrao; 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di
piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 370 del 5 settembre 2009: 1. Aldo
Capitini: Teoria della nonviolenza (parte seconda e conclusiva); 2. Et
coetera.
* "Legalita' e' umanita'", numero 29 del 5 settembre 2009: 1. Il Tribunale
penale di Pesaro rinvia alla Corte Costituzionale la norma sui reati di
ingresso e soggiorno illegali; 2. Peppe Sini: Contro la barbarie razzista;
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 4. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 5. Cosa fare.
* "Minime", numero 935 del 6 settembre 2009: 1. Di cosa consiste la guerra;
2. Contro il colpo di stato razzista; 3. Modello di esposto recante la
notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 4. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
5. Cosa fare; 6. Luisa Muraro: Se quello che ci interessa e' un'opposizione
femminile; 7. Loris Campetti ricorda Oscar Marchisio; 8. Francesco Garibaldo
ricorda Oscar Marchisio; 9. Liliana Moro presenta "Tra femminile e materno:
l'invenzione della madre" a cura di Carla Busato Barbaglio e Maria Luisa
Mondello; 10. Francesco Stella presenta "Cicerone. La parola e la politica"
di Emanuele Narducci; 11. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per
saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 232 del 6 settembre 2009: 1. Il
Museo storico della Liberazione ricorda Elvira Sabbatini Paladini; 2. Vasily
Aksenov; 3. Luigi Onori ricorda Gianni Basso; 4. Hyman Bloom; 5. Steve Della
Casa ricorda Armando Ceste; 6. Roberto Silvestri ricorda Roberto Fandinho;
7. Cristina Piccino ricorda Jean-Andre' Fieschi; 8. Gabrielle Lucantonio
ricorda Maurice Jarre; 9. Tom Hayden ricorda Ted Kennedy; 10. Maria Teresa
Carbone ricorda Frank McCourt; 11. Sergej Michalkov; 12. Annamaria Rivera
ricorda Michele Romito; 13. Luigi Onori ricorda George Russell; 14.
Gianfranco Capitta ricorda Peter Zadek.
* "Legalita' e' umanita'", numero 30 del 6 settembre 2009: 1. Ne' campi di
concentramento, ne' deportazioni, ne' apartheid; 2. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato
configurate da misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3.
Modello di esposto recante la notitia criminis concernente il
favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Giuseppe Culicchia: Il
medico che accarezza i clandestini; 6. Francesco Mezzapelle: Pescatori di
uomini; 7. Raffaele Nogaro: L'accoglienza non deve essere mai negata; 8.
Giulio Vittorangeli: Ripristinare la legalita' costituzionale; 9. Appello
degli intellettuali contro il ritorno delle leggi razziali in Italia; 10.
Appello dei giuristi contro l'introduzione dei reati di ingresso e soggiorno
illegale dei migranti.
* "Minime", numero 936 del 7 settembre 2009: 1. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 2. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
3. Cosa fare; 4. Floriana Lipparini: La sfera della polis, la voce delle
donne; 5. Francesca Ortalli intervista Joumana Haddad; 6. Maurizio Matteuzzi
ricorda Christian Poveda; 7. Jon Sobrino ricorda Ignacio Ellacuria; 8. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 371 del 7 settembre 2009: 1.
Maria Paola Guarducci: Letteratura sudafricana oggi; 2. Francesca Lazzarato:
Letteratura spagnola oggi; 3. Valentina Parisi: Letteratura tedesca oggi.
* "Legalita' e' umanita'", numero 31 del 7 settembre 2009: 1. Peppe Sini: Di
alcuni errori da non commettere; 2. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da misure
contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa
fare; 5. Alcune religiose ed alcuni religiosi cattolici: "Il Signore
protegge lo straniero" (Salmo 146); 6. Giovani musulmani d'Italia:
Solidarieta' per i profughi migranti; 7. Sinodo delle chiese metodiste e
valdesi: Ordine del giorno con riferimento critico alla legge 94/2009 sulla
sicurezza, e di solidarieta' con gli immigrati.
* "Minime", numero 937 dell'8 settembre 2009: 1. Il Presidente della Camera
dei Deputati ha trasmesso alla Commissione parlamentare competente l'esposto
contro il favoreggiamento dello squadrismo; 2. Modello di esposto recante la
notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
4. Cosa fare; 5. Wislawa Szymborska: Tutto; 6. Piero Viotto: Presenza
paolina in Jacques Maritain; 7. Roberto Finelli presenta "L'ultimo Marx" di
Enrique Dussel; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di
piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 372 dell'8 settembre 2009: 1.
Alessandro Bassini: Letteratura svedese oggi; 2. Elio Miracco: Letteratura
albanese oggi; 3. Gabriella Steindler Moscati: Letteratura israeliana oggi.
* "Legalita' e' umanita'", numero 32 dell'8 settembre 2009: 1. Carlo
Sansonetti: Digiuno e preghiere per i migranti; 2. Peppe Sini: Una settimana
di digiuno e preghiere. L'iniziativa di don Carlo Sansonetti ad Attigliano;
3. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente varie
fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15 luglio
2009, n. 94; 4. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
il favoreggiamento dello squadrismo; 5. Cosa fare.
* "Minime", numero 938 del 9 settembre 2009: 1. Il primo passo della
civilta'; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15
luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. "Genti di
pace": Le morti nel Mediterraneo e il rischio della disumanizzazione; 6.
Paolo Naso ricorda Martin Luther King (2008); 7. Fawziyya Abu Khalid:
Cordone ombelicale; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne
di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 373 del 9 settembre 2009: 1.
Giorgio Amitrano: Letteratura giapponese oggi; 2. Francesca Lazzarato:
Letteratura messicana oggi; 3. Isabella Mattazzi: Letteratura francese oggi.
* "Legalita' e' umanita'", numero 33 del 9 settembre 2009: 1. La
persecuzione razzista in corso; 2. Modello di esposto recante la notitia
criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da misure
contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante
la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa
fare; 5. Enzo Mangini intervista Laura Boldrini; 6. Annamaria Rivera: Questo
processo di deumanizzazione; 7. Fulvio Vassallo Paleologo: Chi sostiene i
carnefici diventa un carnefice.
* "Minime", numero 939 del 10 settembre 2009: 1. Donne e uomini delle
"Citta' vicine": Umano, non piu' umano; 2. Modello di esposto recante la
notitia criminis concernente varie fattispecie di reato configurate da
misure contenute nella legge 15 luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto
recante la notitia criminis concernente il favoreggiamento dello squadrismo;
4. Cosa fare; 5. Augusto Cavadi: Insegnanti meno violenti; 6. Annachiara
Valle intervista Camillo De Piaz (2007); 7. Caterina Ricciardi presenta "Il
dio degli incubi" di Paula Fox; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9.
Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 274 del 10 settembre 2009: 1. Lea
Melandri: Il silenzio del femminismo o sul femminismo?; 2. Alessandra
Bocchetti: Non basta l'indignazione, e' necessario che le donne governino;
3. Seyla Benhabib: Diritti umani e societa' civile globale; 4. Vittoria
Prisciandaro: Ricerca teologica femminista in Europa.
* "Legalita' e' umanita'", numero 34 del 10 settembre 2009: 1. Il razzismo
e' un crimine; 2. Modello di esposto recante la notitia criminis concernente
varie fattispecie di reato configurate da misure contenute nella legge 15
luglio 2009, n. 94; 3. Modello di esposto recante la notitia criminis
concernente il favoreggiamento dello squadrismo; 4. Cosa fare; 5. Alessandra
Pieracci: Una lettera del Presidente del Tribunale dei minori di Genova.

8. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale
e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale
e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae
alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo
scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il
libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali,
l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di
nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza
geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e
la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e
responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio
comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono
patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e
contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto
dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna,
dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione,
la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la
noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione
di organi di governo paralleli.

9. PER SAPERNE DI PIU'

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per
contatti: azionenonviolenta at sis.it

NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 963 del 4 ottobre 2009

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

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