Discarica di Lo Uttaro: Bertolaso ordina lo sgombero dei manifestanti



La discarica Lo Uttaro rientra tra i siti individuati dal commissario
straordinario Guido Bertolaso, designato per la gestione dell'emergenza
rifiuti in Campania.
In realtà la scelta di Lo Uttaro risulta del tutto inadeguata, se non
illegittima, in quanto si va ad ampliare una discarica già esistente,
sulla quale sono in corso svariate inchieste e "fondati sospetti di
sversamenti abusivi".
L'effetto è dunque quello di incidere ulteriormente sugli aspetti di
impatto ambientale e di nascondere reati commessi nel passato dalla
criminalità locale, che sta cinicamente devastando i territori campani col
traffico illecito di rifiuti industriali e tossici.
In più la discarica di Lo Uttaro è stata inserita dal commissariato di
governo, nell'ottobre 2005, tra i siti di interesse nazionale
"intangibili" se non per interventi di bonifica, con tanto di
pubblicazione del provvedimento nel BURC del novembre 2005.
Per tali motivo a Lo Uttaro è in corso da giorni un presidio di oltre 250
persone tra liberi cittadini ed associazioni ambientaliste, che
manifestano il loro dissenso all'ampliamento della discarica.
Alle presenze dell'europarlamentare di Forza Italia Riccardo Ventre, del
consigliere comunale Paolino Maddaloni - già vice prefetto a Caserta - del
parlamentare di Rifondazione comunista Francesco Caruso e del sindaco di
San Marco Evangelista Vincenzo Zitiello si sono aggunti in queste ore
anche padre Alex Zanotelli, il consigliere comunale di Caserta Pio Del
Gaudio, l'assessore provinciale Enrico Milani ed il parroco di San Nicola
La Strada Don Oreste.

Oggi, 23 aprile, dalle 14,00 inizia l'occupazione  del sito da parte delle
forze dell'ordine ed alle 16,00 è ordinato lo sgombero.