Tarantini distratti? E Taranto diventa la pattumiera d'Italia



Comunicato stampa

Tarantini distratti? E Taranto diventa la pattumiera d'Italia. Proprio così. Qualcuno potrebbe dire che ce lo meritiamo perché siamo rassegnati a tutto.

L'incredibile storia, diramata dalle agenzie stampa poche ore fa, dei RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI SEQUESTRATI DAL CORPO FORESTALE DESTINATI A TARANTO è una storia di illegalità che ci deve far indignare e scendere in piazza. (1)

Se non lo faremo i reati ambientali in loco si ripeteranno.
Occorrerebbe premiare questi uomini del corpo forestale che hanno scoperto i traffici illeciti, bisogna dire loro pubblicamente "grazie".

Dobbiamo anche fare un mea culpa collettivo. La distrazione e la rassegnazione sociale stanno giocando contro di noi. Lasciamola ai perdenti: occorre uno scatto d'orgoglio. Altrimenti ci troveremo alla spalle pesci d'aprile sempre nuovi e sempre più umilianti.

Se ci inviamo le peggiori schifezze è perché ci reputano o sciocchi o addormentati o totalmente indifesi.

L'iniziativa del 1' aprile in piazza vuole essere un primo passo per una rinascita della coscienza civile.

Senza cittadinanza attiva avremo solo delle altre fregature. La logica del "farsi i fatti propri" e chiudersi nel privato sta dando i suoi frutti avvelenati.

Non possiamo andare avanti così. Occorre pretendere più impegno e più vigilanza dagli altri ma anche da noi stessi.

La politica deve cambiare e deve promuovere un vero cambiamento.
Bisogna cambiare le persone che hanno fallito.
Occorre rimuovere coloro che non ci hanno garantito la salute.

E ciò che ha fatto il presidente Gianni Florido, rimuovemdo un alto dirigente della Provincia, deve andare avanti a tutti i livellli. Ma andrebbe fatto prima che la magistratura indaghi, non dopo.

Dobbiamo sostenere la magistratura perché faccia piena luce sulle complicità dentro le istituzioni, anche quelle ad alto livello. E ci piace vedere che la magistratura si sta muovendo bene, così come avevamo richiesto, nell'indagare sugli intrecci occulti che ci hanno reso una città e una provincia in vendita.

Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it



(1) http://beppegrillo.meetup.com/192/boards/view/viewthread?thread=1772251