Il ticket sui medicinali non dev'essere abolito



Movimento per la società di giustizia e per la speranza, Lecce
 
Cari amici,
                    il Movimento ha preparato questo intervento presso i presidenti di regione (anzitutto per la regione Puglia) sui ticket per farmaci e ricoveri, per il quale chiediamo la vostra collaborazione, se lo condividete.
Questi sono gl'indirizzi di alcuni presidenti:

Campania – Pres. Antonio Bassolino, Via Santa Lucia 81, 80132 Napoli<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />

staff at regione.campania.it

Emilia-Romagna – Pres. Vasco Errani, Viale Aldo Moro 52, 40127 Bologna

segpres at regione.emilia-romagna.it

Lazio – Pres. Piero Marrazzo, Via della Pisana 1301, 00163 Roma

Presidente at regione.lazio.it 

Lombardia – Pres. Roberto Formigoni, Via Pola 14, 20124 Milano,

Roberto_Formigoni at regione.lombardia.it 

Puglia – Pres. Nichi Vendola, Lungomare Nazario Sauro 33, 70121, Bari

presidentevendola at regione.puglia.it

Toscana – Pres. Claudio Martini, Via Cavour 18, 50129 Firenze
redazionemartini at regione.toscana.it
Un saluto fraterno da Arrigo Colombo
 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Ai Presidenti delle Regioni Italiane

 

Il ticket moderatore sui medicinali non dev’essere abolito

 

Durante la campagna per le recenti elezioni regionali si è parlato di abolire il ticket sui medicinali. Si è trattato probabilmente di un fatto elettorale e propagandistico. Sul quale il Movimento pensa si debba riflettere a fondo.

 

Questo ticket ha infatti anzitutto lo scopo di moderare l’acquisto altrimenti facile; cui consegue lo spreco. V’è in proposito una larga esperienza.

Ma ha anche lo scopo di non aggravare le difficoltà dello Stato Sociale, che sono a tutti fin troppo note, e le cui cause vengono molteplicemente indicate:

nell’allungamento dell’età media, che provoca maggiori spese previdenziali e assistenziali;

nella diminuzione delle entrate statali a causa dei processi di globalizzazione e di delocalizzazione delle imprese; a causa anche della crisi di produzione causata dalla concorrenza dei paesi a basso costo di lavoro e bassa incidenza fiscale; in particolare dei paesi dell’Estremo Oriente;

nell’aumento delle spese per ammortizzatori sociali causate da tali processi e crisi.

 

Perciò altri paesi europei, come la Francia, contemplano anche un ticket di degenza ospedaliera, che attualmente è di circa dieci euro al giorno;  e ha anche lo scopo d’impedire che la degenza si protragga inutilmente, sottraendo posti ad altri pazienti bisognosi.

 

Il Movimento ritiene che il ticket sui medicinali, laddove c’è, debba essere mantenuto; e introdotto laddove non c’è. Ritiene che si debba pensare seriamente anche al ticket sulla degenza ospedaliera per tutti i cittadini che sono soggetti all’Irpef, o secondo altri giusti e opportuni criteri, invitandoli a questo ulteriore contributo, piccolo in sé, ma prezioso per il mantenimento del Servizio sanitario nazionale, che a tutti provvede; per il  suo mantenimento e anche per il  suo miglioramento.

 

Lecce, il 10 maggio 2005

 

                                                                                    Per il Movimento, il Responsabile

                                                                                             Prof. Arrigo Colombo 

 Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at libero.it/ Pag web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia