Benedetto XVI: "Costruire la pace con l'apporto di tutti"



Benedetto XVI ha celebrato la sua prima udienza generale davanti a più di 15.000 fedeli.

Benedetto XVI ha spiegato in qualche modo la genesi del suo nome. Due le ispirazioni fondamentali che lo hanno guidato nella scelta: il suo predecessore Benedetto XV, che governò la chiesa tra il 1914 e il 1922, e san Benedetto, il fondatore del monachesimo occidentale e patrono d'Europa.

Al papa che fu a capo dei cristiani per soli sette anni papa Ratzinger riconosce di essere stato «coraggioso e autentico profeta di pace», avendo guidato la chiesa in «un periodo travagliato a causa del primo conflitto mondiale». Infatti si adoperò «con strenuo coraggio dapprima per evitare il dramma della guerra e poi per limitarne le conseguenze nefaste. Sulle sue orme desidero porre il mio ministero a servizio della riconciliazione e dell'armonia tra gli uomini e i popoli, profondamente convinto che il grande bene della pace è innanzitutto dono di Dio, dono fragile e prezioso da invocare, tutelare e costruire giorno dopo giorno con l'apporto di tutti».

Fonte: www.unita.it 27/4/05