Un weblog collettivo su libertà di stampa e libertà di accesso all'informazione



Cari amici,
sto realizzando per conto dell'Osservatorio del Premio Ilaria Alpi di
Riccione, un weblog collettivo, scritto a più mani, dedicato alla libertà di
stampa e alla libertà di accesso all'informazione.

L'idea  è quella di un luogo dove far convergere pensieri, opinioni e
notizie senza nessun vincolo. Chiunque ne faccia richiesta con nome,
cognome, una mail valida e, se vuole, due righe di presentazione, sarà
fornito di una password per scrivere liberamente sul weblog.

Il weblog sarà on line ad ottobre sulla pagina Internet:
http://www.ilariaalpi.org

Questa mail vale come invito a partecipare. Di seguito troverete le risposte
alle domande più frequenti su questa iniziativa. Rimango comunque a
disposizione per ogni informazione.

Grazie!

Michele Marziani
michele at michelemarziani.org

FAQ:
1) - Cos'è un multiweblog o weblog collettivo come "libertà di
stampa/libertà di accesso"?

E' un weblog o blog, un taccuino elettronico, nel quale l'autore non è uno
solo, ma diverse persone che condividono l'argomento del quale si parla, in
questo caso la libertà di stampa e lalibertà di accesso all'informazione.
Esempi di multiblog sono: Macchianera (http://www.macchianera.net/) o
Bloggerdiguerra (http://bloggerdiguerra.splinder.com/).

 2) - Cos'è l'Osservatorio del Premio Ilaria Alpi che promuove questa
iniziativa?

L'Osservatorio del Premio Ilaria Alpi raccoglie parte della produzione
giornalistica televisiva di qualità del nostro paese, grazie al premio
intitolato ad Ilaria Alpi e si è sempre impegnato, da solo o assieme ad
altre realtà come Reporters sans frontieres, a favore della libertà di
stampa. Per saperne di più: http://www.ilariaalpi.it

3) - Chi sei tu?

Sono Michele Marziani. Sono un giornalista professionista che si occupa
anche di tematiche sociali e di comunicazione on line. Sono stato incaricato
dall'Osservatorio del Premio Ilaria Alpi di realizzare questo progetto.

4) - Perché mi hai scritto?

Perché ho valutato che l'idea di partecipare al weblog "libertà di
stampa/libertà di accesso" potesse interessarti. Se mi sono sbagliato ti
chiedo scusa e, comunque, non riceverai altre mail su questo argomento.

5) - Qual'è l'idea alla base del weblog "libertà di stampa/libertà di
accesso"?

Mai come oggi il tema della libertà di stampa in Italia e nel mondo è un
tema caldo: dai giornalisti che muoiono in zone di guerra a quelli che si
scontrano ogni giorno con i muri di gomma di un potere che ama sempre meno
la trasparenza, il fronte della libertà di stampa è quanto mai inquietante
ed inquieto. A fianco della libertà di stampa, quindi della possibilità di
informare ed essere informati senza censure, senza pressioni, senza torture,
si pone, necessariamente, il problema dell'accesso all'informazione. Quella
dell'accesso sarà la sfida del prossimo futuro: in un mondo sempre più "in
rete" esiste una parte consistente di cittadini dei paesi più poveri a cui
l'accesso all'informazione è negato. Fosse solo per motivi strutturali.
Esistono paesi dell'Africa con una linea telefonica ogni 200.000 abitanti.
Come si può parlare per questi di accesso all'informazione?
Attorno a questi due temi  nasce questo weblog collettivo, aperto al
contributo di tutte le persone che hanno voglia di discutere e partecipare.
Sulla libertà di stampa e la libertà di accesso all'informazione esiste
molta vitalità, con gruppi, associazioni, siti attivissimi che producono
cultura, informazione, notizie, commenti su questi temi. Serve allora un
weblog? Crediamo proprio di sì, perché sia uno spazio, un'arena, un luogo di
punti di vista, di dibattito aperto, di segnalazione del lavoro di ogni
realtà conosciuta o seminascosta.

6) - Se scrivo sul weblog "libertà di stampa/libertà di accesso" sarò
sottoposto a censure? Il weblog è moderato?

No, ogni partecipante scrive quello che crede senza nessun tipo di censura o
di controllo preventivo. Scrive direttamente i propri testi on line e li
mette a disposizione di tutti. Evidentemente se ne assume anche la
responsabilità.