Nuovi Mondi Media Newsletter #20 - 18/08/2004



NUOVI MONDI MEDIA Newsletter #21 - 18 agosto 2004
<http://www.nuovimondimedia.it> www.nuovimondimedia.it


 CONVERSAZIONE CON TIZIANO TERZANI


Nel ricordo di uno dei più grandi giornalisti, un'intervista a Tiziano
Terzani pubblicata nel libro Regaliamoci la Pace - edito da Nuovi Mondi
Media per Emergency.

Federica Morrone: Ci hai regalato il tuo "Lettere contro la guerra",
invitandoci a riflettere, fermarsi, capire; tu stesso lo hai fatto insieme
a noi. Oggi rischiamo ancora una volta che un'assurda volontà di guerra
finisca con il distruggere il pianeta. In tanti, lottando per la pace,
proviamo talvolta una sensazione di impotenza. Pur comprendendo le ovvie
ragioni del potere, ci chiediamo ingenuamente perché i "grandi" del pianeta
continuino a restare accecati dal dominio politico ed economico e non
vedano quello che è evidente: non c'è futuro per nessuno se non si riapre
un dialogo di pace. Insomma, parafrasando un vecchio proverbio cinese che a
te piace molto e dice "una rana dal fondo di un pozzo guarda in su e crede
che quel vede sia tutto il cielo": se l'umanità è la rana, chi ha costruito
il pozzo e soprattutto riusciremo mai a vedere il cielo nel suo splendore?

Tiziano Terzani: Questa è una domanda difficile (si ferma qualche istante a
riflettere).
In verità i potenti sono anche quelli che noi eleggiamo; e forse, quando
andiamo a votare rappresentiamo il nostro lato peggiore, costruendo il
pozzo anche con la complicità dei politici. Dovremmo essere certi che chi
eleggiamo non ci coinvolga in una guerra (si accarezza la barba fermandosi
ancora qualche secondo).
Dentro di noi c'è tutto, noi siamo quello che siamo e il contrario. Anche
per me è così. Potrei sembrare un vecchio innocuo, buono, pulito, un babbo
natale con la barba bianca. In realtà dentro di me c'è anche un assassino,
un ladro, un adultero, però tutto questo è controllato dalla coscienza. La
vita è fatta dagli opposti. L'equilibrio degli opposti è la vita.
L'assurdità del mondo di oggi, specialmente quello occidentale che è sempre
stato in qualche modo monoteista, è l'idea che bisogna far fuori uno di
questi affinché l'altro predomini.
C'è nella natura umana qualcosa che ci porta a fare il contrario di quello
che siamo, così ogni tanto prevale il nostro opposto. In realtà tutti
desideriamo le stesse cose, se ci parlassimo davvero per bene sarebbe
facile comprenderlo. Eppure succede che in alcune fasi storiche predomini
soltanto il contrario di quello che vogliamo. Forse non riusciamo a tenere
a bada l'altra parte di noi. Lo dico anche per la mia innominabile
concittadina che ha avuto questo enorme successo con la sua rabbia meschina
e il suo orgoglio mal riposto. Un tale evento, dimostra che l'uomo ha
dentro di sé anche un cane che tiene in qualche modo a bada, ma se qualcuno
gli grida "dai lascialo libero" quello va a mordere tutti. Io dico:
mettiamo la museruola al cane, l'innominabile concittadina dice:
sguinzagliamolo.
Secondo me bisogna ritornare ai primordi di tutta la filosofia, alla
domanda di fondo: "chi siamo?". Se riuscissimo non dico a rispondere, il
che è impossibile, ma a fermarci per domandarci più volte chi siamo,
capiremmo che non siamo il nostro nome, non il nostro corpo, non la nostra
storia. E forse saremmo in qualche modo capaci di far prevalere tra il bene
e il male quello che ci è più comune. Quello che non ci separa ma ci unisce.
Non voglio sembrare troppo indiano, perché non è così, ho solo recepito
alcune cose per osmosi vivendo in una certa civiltà da tanto tempo. Credo
però sia importante avere più fiducia in quello che siamo.
Sai, molte religioni dicono che Dio ha fatto l'uomo a sua immagine e
somiglianza. Forse è l'uomo che ha fatto Dio a sua immagine e somiglianza,
perché lo immagina un po' come lui. Dovremmo invece credere che noi siamo
espressione del divino. Non di un divino con la barba, buono, cattivo, che
punisce colui che sbaglia, ma un divino molto più alto.
Una delle ragioni che mi ha portato a vivere nell'Himalaya, facendomi
scegliere la solitudine, è una sensazione fortunata, che provo ogni tanto.
Sento che la mia vita, quella piccola vita nata a Firenze nel 1938,
cresciuta, andata a scuola, che ha scritto tre librini, non è quella che
conta, ma fa parte di una vita molto più grande, stupenda, dentro
l'universo, il sole, le montagne, gli alberi.
Quando mi sento in mezzo a questo, ogni contorno assume un'altra
dimensione. Se tutti percepissimo in noi questa grandezza, se attingessimo
a questa fonte che abbiamo dentro, se ci sentissimo parte di una grande
cosa, la piccolezza della quotidianità ci parrebbe ridicola. Vedremmo anche
con più ironia il nostro essere su questa terra e proveremmo più
compassione nei confronti del prossimo.
La rana in fondo al pozzo, guarda e pensa che il mondo sia solo quello. Chi
ha costruito il pozzo? Forse l'altra parte della rana, l'altra parte di noi
stessi. Ci fa piacere pensare che lo spazio sia limitato, ci sentiamo più
al sicuro restando lì, dentro al nostro pozzo, lo conosciamo. Invece il
bello del mondo è che è enorme, vario, è che c'è tanto di bello, ma bisogna
avere un po' di coraggio per scoprirlo.
Abbiamo scavato il pozzo e tutta la vita, se ci pensi bene, non facciamo
che costruirci gabbie, un po' per sicurezza, un po' per paura. Le
abitudini, il modo di reagire alle cose: tutte gabbie dove ci chiudiamo
tranquilli a fischiettare. Non che le gabbie siano nell'insieme inutili,
anzi alcune, come la legge, sono necessarie, ma dobbiamo renderci conto del
perché le facciamo e quanto possono essere anche costringenti.
Forse per guardare il cielo nel suo splendore dobbiamo semplicemente
guardarlo stando insieme.

<http://www.nuovimondimedia.it/images/articoli/regaliamoci.pdf>continua



NOVITA' SU NUOVIMONDIMEDIA.IT
(articoli di Robert Fisk, Alexander Cockburn, Howard Zinn, Arundhati Roy,
Greg Palast, William Rivers Pitt, Michey Z ... )



<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=770>Gli
attentati e la CIA

Il primo bonifico di 100 mila dollari ricevuto dal capo degli attentatori,
Mohammad Atta, nell'agosto del 2000, è stato fatto su ordine del generale
Mahmood Ahmed, all'epoca responsabile dell'ISI. E Peter Goss, l'uomo scelto
dal Presidente Bush martedì scorso per guidare la CIA, stava facendo
colazione con l'ex capo dell'ISI, proprio mentre si svolgevano gli attacchi
dell'11 settembre.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=774>Idemocratici
e le loro convention
di Alexander Cockburn

Le elezioni presidenziali non sono un grande affare per i cittadini
statunitensi: nell'odierno impero americano, la strada scelta da coloro i
quali dovrebbero condurre il Paese non è mai quella giusta.i

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=772>All'ombra
di Hiroshima e Nagasaki
di David Price

Ricorre il 59° anniversario del bombardamento americano a Hiroshima,
episodio rispetto al quale molti americani si dicono ancora soddisfatti.
Anzi, per alcuni Hiroshima è divenuto il paradgima della vera e propria
nozione di "bombardamento per la pace".

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=771>Non
esiste una "guerra giusta". E nessuno lo sa meglio di un soldato
di Howard Zinn

"L'esaltazione della "guerra giusta" persiste nella nostra televisione,
sugli schermi cinematografici, sui giornali e nei pretenziosi discorsi dei
politici. Sono profondamente indignato per il modo in cui la seconda guerra
mondiale è stata usata per giustificare tutte le guerre immorali che
abbiamo combattuto negli ultimi cinquant'anni.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=770>La
morte di una città
di Arundhati Roy

I villaggi muoiono di notte. In silenzio. Le città muoiono di giorno,
urlando quando se ne vanno. Dall'indipendenza, le Grandi Dighe hanno fatto
sgomberare, solo in India, più di 35 milioni di persone.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=769>Ricordo
del Golfo: il massacro dei soldati sull'Autostrada della Morte
di Joyce Chediac

26 e 27 febbraio 1991. Due autostrade del Kuwait vengono bombardate
dall'esercito americano. Le truppe irachene si stavano ritirando dal
combattimento. Attaccare i soldati che stavano tornando a casa è stato un
crimine di guerra. Perpetrato, volontariamente, dagli Stati Uniti

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=768>Bravo
Johnnie?
di Greg Palast

I palloncini cadono a pioggia su John Kerry, John Edwards e i loro più
stretti familiari.
Dagli altoparlanti si ascolta "Johnnie B. Goode". I democratici saltellano
come se JFK non fosse mai stato a Dallas; come se Bill Clinton non ci
avesse fregati tutti; come se ci fosse una possibilità di riportare a casa
sani e salvi "i nostri ragazzi".

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=767>L'Occupazione
a 114 gradi Fahrenheit
di Robert Fisk

Sale un lamento di dolore dal piazzale circostante dove 50 persone stanno
aspettando all'ombra del muro dell'obitorio di Baghdad. Ci sono bare di
legno nella strada, accatastate lungo il muro, o distese sul fondo stradale.
A Baghdad le statistiche per morte violenta sono ben oltre la soglia della
vergogna.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=766>Solo
i codardi cancellano le elezioni
di William Rivers Pitt

Solo un dichiarato stato di emergenza può far rinviare un'elezione
nazionale, e solo il Presidente può dichiarare un stato di emergenza
nazionale. Bush e la sua gente possono giocare sulle paure del popolo.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=764>Alezione
di tortura: il Congresso Usa sostiene la SOA
a cura di School of Americas Watch

La "Scuola delle Americhe" è una scuola di combattimento che insegna ai
suoi allievi tecniche di repressione, di spionaggio militare, di
interrogatori e di torture. Già dal 2000 il Pentagono si è impeganto nella
creazione di una cortina di fumo attorno all'organizzazione ignorandone
l'operato e mascherandola dietro un nuovo nome.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=763>Storie
di aeroporti
di Juan Gelman

Probabilmente Kafka ebbe molto buon senso nello scrivere il suo romanzo
'America' senza averla mai visitata. Forse oggi non gli darebbero il visto
d'ingresso".

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=748>Ad
Infinitum? Campagne presidenziali nell'era della tv
di Michey Z

Dal 1952 i candidati alla presidenza degli Stati Uniti hanno avuto come
punto centrale dei loro programmi la difesa interna, accusando l'avversario
di non essere sufficientemente "amante della guerra". Nessun candidato ha
fatto eccezione, da Kennedy a Bush junior.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=747>Usa:
Agrobusiness contro Dipartimento per l'Agricoltura
da commondreams.org

Il piano regolatore del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti
(USDA) è stato "dirottato" dall' Agrobusiness. "All'inizio, l'USDA era
conosciuta come People's Department, oggi è di fatto l'Agribusiness
Industry's Department, da quando la sua politica sulla sicurezza si è
modellata al servizio degli interessi delle corporations che dominano la
produzione e la distribuzione alimentare".

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=746>Rivoluzionari
attaccano Re George
di Ahmed Jefferson

Sovranità dell'Iraq: nuovi fantocci in vecchie mani. La storia dell'attuale
Re George è una storia di reiterate ingiurie e usurpazioni, tutte con il
preciso scopo di stabilire un'assoluta Tirannia sugli Stati.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=745>Il
dolore del Sudan
di Jeff Fleischer

La comunità internazionale si è rivolta al governo sudanese per richiedere
il disarmo delle milizie che lo stesso governo ha creato.

<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=744>Il
diossido di carbonio minaccia la vita dell'oceano
di Christopher Doering

Una squadra internazionale di scienziati ha scoperto che i mari hanno
assimilato circa 118 miliardi di tonnellate di diossido di carbonio
generato dalle attività umane negli ultimi 200 anni.



NUOVI MONDI SHOP
Nella<http://www.nuovimondimedia.it/negozio/catalog/default.php> libreria
online di Nuovi Mondi Media sconti dal 20 al 50% su tutto il catalogo (che
comprende oltre ai nostri titoli, libri di: Derive Approdi, EMI, Frilli,
Malatempora, Massari, Minimum Fax, NdA Press, Sensibili alle foglie, Shake,
Stampa alternativa). Tra le offerte, "VENDERE LA GUERRA. La propaganda come
arma d'inganno di massa" di Sheldon Rampton e John Stauber (30% di sconto)

Per cancellarsi cliccare su
<http://www.nuovimondimedia.it/index.php?module=ppnews&choix=modifier>"<http://www.nuovimondimedia.it/index.php?module=ppnews&choix=modifier>Cancella"