Moratti a Ballarò





Circolo C.G.D. locale L’ALBERO DEI RICCI

Coordinamento Genitori Democratici nel Municipio IX – Roma Sud
Sede operativa provvisoria Via Saluzzo, 49 Roma :

Roma, 3 marzo 2004


                                                COMUNICATO STAMPA

Noi genitori, come tanti insegnanti e personale della scuola, ieri sera abbiamo assistito con molta indignazione al talk show Ballarò in onda su RAI TRE e dedicato alla riforma della scuola. Come dimostrano i moltissimi messaggi di protesta che da ieri continua a registrare il sito milanese di resistenza alla controriforma <http://www.retescuole.net/>www.retescuole.net, nonostante Sanremo la trasmissione ha avuto un’elevata audience, soprattutto tra quante e quanti in questi mesi hanno riversato il loro impegno a sostegno del tempo pieno e della scuola pubblica. Con grandi manifestazioni nazionali e locali, con le occupazioni, con migliaia di assemblee e di momenti di informazione diretti alle scuole e ai cittadini. Nulla di tutto questo è stato visibile nella trasmissione. Non è stata data la parola a chi realmente rappresenta un movimento nuovo e autodiretto, quello dei genitori uniti agli insegnanti. A parte il servizio filmato, di minor peso nel contesto del dibattito in studio, chiunque abbia assistito a questa puntata di Ballarò, non ha potuto comprendere appieno le ragioni dell’opposizione alla controriforma della scuola da parte di migliaia di genitori. Così come nulla si è potuto comprendere, dalle parole del Ministro e dei suoi sostenitori, circa le ragioni dello stravolgimento operato con la legge 53/2003 e successivi decreti attuativi. Erano presenti in studio una Ministra evidentemente in difficoltà, confortata da un nutrito seguito di Associazioni “amiche” di genitori e da interlocutori non in grado, sul fronte opposto, di contrastare l’entità delle sue affermazioni. C’erano altri genitori in studio, lo sappiamo, ma non hanno avuto la parola. C’erano studenti fuori dalla sede, ma sono stati portati in commissariato, bene ha fatto Floris a comunicarlo in diretta. Poi c’erano rappresentanti del FONAGS, il Forum creato dal MIUR per le associazioni di genitori, ma non c’era e non era stato invitato il CGD (Coordinamento Genitori Democratici) che ne fa parte con AGE e AGESC. Il CGD è l’UNICA ASSOCIAZIONE LAICA, STORICA, DEI GENITORI RAPPRESENTATA IN TALE ORGANISMO! Chiediamo ai curatori della trasmissione: come sono stati fatti gli inviti? Su quali basi? In ordine a quali scelte il servizio pubblico radiotelevisivo presenta sempre gli stessi personaggi, politici o di altra natura, e MAI i diretti interessati? In VII Commissione Cultura della Camera, ad opporsi ai decreti ministeriali sulla scuola, ci sono altri, competenti, Parlamentari dell’opposizione. Ieri non c’erano. Nelle scuole, nelle strade, nelle piazze, nella società civile, ci sono centinaia di migliaia di genitori in grado di portare argomenti competenti e documentati sugli effetti della controriforma. Ieri a Ballarò non li abbiamo potuti vedere a diretto confronto con il Ministro! Ponevamo ancora una fiducia residua in una informazione televisiva di qualità, obiettiva e non ridotta a politica-spettacolo. La televisione pubblica deve aprirsi alla richiesta di informazione corretta che da mesi il movimento delle scuola richiede. Se c’è un diritto di replica, ora si dia la parola al movimento delle scuole. Continuiamo a chiederci perché, presente il Ministro, anche ieri sera in Tv questo non è avvenuto. Facciamo pertanto appello alle Organizzazioni del Tavolo nazionale “FERMIAMO LA MORATTI” a sostenere la pubblicazione di una pagina di controinformazione sui quotidiani nazionali, che dia piena visibilità ai coordinamenti delle scuole in lotta e alle loro giuste ragioni.

            Con i migliori saluti
Il Presidente del CGD locale
L’ALBERO DEI RICCI (Dott. Fabio Pari)