Una cronaca del pacifismo italiano del Novecento



ANTONELLA MARRONE  PIERO SANSONETTI
Ne' un uomo ne' un soldo

Una cronaca del pacifismo italiano del Novecento

Nel nuovo millennio il pacifismo e' entrato nella sua fase matura. Si e' affermato come soggetto politico globale. Addirittura - come ha scritto il "New York Times" - si e' costituito in "Superpotenza", l'unica che contrasti il dominio unipolare degli Stati Uniti: l'unica che vuole opporsi alla "guerra permanente e globale". È questa la constatazione di partenza degli autori, aggravata dal fatto che il mondo dell'informazione e quello politico non sembrano ancora consapevoli della novita', e che il pacifismo non sembra aver ricevuto mai la dignita' di "oggetto" storiografico. Da questa lacuna di fondo, l'idea di tracciare un percorso introduttivo del pacifismo italiano del Novecento attraverso le biografie dei personaggi che ne hanno fatto la storia. Dal lontano 1887, e cioe' quando il deputato socialista Andrea Costa, in una seduta turbolenta in parlamento, grido' la sua frase piu' famosa ("Ne' un uomo ne' un soldo") contro le "pazzie africane", fino a oggi, alle gigantesche manifestazioni contro le nuove "pazzie" anglo-americane in Iraq. Una ricostruzione dettagliata degli avvenimenti, dei protagonisti, delle polemiche. Da Teodoro Moneta, uomo dell'Ottocento e unico Nobel italiano per la pace, fino ai giorni nostri, passando per i Partigiani della pace, l'opposizione alla guerra del Vietnam, la lotta agli euromissili ai tempi di Comiso, le vite difficili di don Mazzolari, di Capitini, di Dolci, di Balducci e molti altri. Un libro che cerca di raccontare il filo sotterraneo, della storia dei fatti ma anche e soprattutto delle coscienze, che unisce le vicende di cento anni fa al movimento pacifista e no-global di oggi. E che cerca di trovare le identita' e le differenze tra la tradizione cristiana, quella laica e radicale e quella marxista.

Antonella Marrone, giornalista, cura per "l'Unita'" una pagina (anche online) dedicata a no profit, volontariato e terzo settore. Ha seguito l'evolversi del "movimento dei movimenti" e per Baldini&Castoldi ha pubblicato, con i genitori Giuliani, Un anno senza Carlo (2002).


Piero Sansonetti, romano, fa il giornalista da venticinque anni e ha sempre lavorato all'"Unita'". È stato cronista, giornalista politico, caporedattore, condirettore e per alcuni anni corrispondente da New York. Oggi e' inviato e commentatore e si occupa soprattutto di politica e di esteri. Con Baldini&Castoldi ha pubblicato Dal '68 ai no-global (2002).


"Quindici anni dopo la fine del comunismo la prospettiva del pacifismo e' la grande novita' che la storia ci propone: la stella polare per la sinistra. È un'idea di societa', un sistema di valori, una proposta di civilta' che ha la stessa grandezza e le stesse ambizioni universali del vecchio socialismo e del cristianesimo sociale."

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al prezzo di copertina di euro 15,20 e senza spese di spedizione.
Per ogni informazione contattate Paolo De Nicola ai numeri: 02/58450257-349/3932474
Fax 02/58450213 e-mail denicola at baldini.editore.it.
Cordiali saluti.