Nuovo incidente a Cernobyl?



LEGAMBIENTE


Grosseto, 20 giugno 2003 							Comunicato stampa

CHE SUCCEDE A CERNOBYL?

DALL'AREA DI CERNOBYL DA GIORNI ARRIVANO VOCI DI UN POSSIBILE INCIDENTE AL SARCOFAGO CHE PROTEGGE IL REATTORE ESPLOSO

LE FAMIGLIE SEGNALANO DISPOSIZIONI PRECAUZIONALI MESSE IN ATTO DALLE AUTORITA' PER PROTEGGERE LA POPOLAZIONE DALLA CONTAMINAZIONE

LEGAMBIENTE, DA 10 ANNI IMPEGNATA IN PROGETTI I COOPERAZIONE NELL'AREA, CHIEDE IN UNA LETTERA ALL'AMBASCIATA UCRAINA IN ITALIA SE QUESTE NOTIZIE CORRISPONDANO A VERITA', PER FARE PIENA LUCE SULL'ACCADUTO


Si susseguono a pieno ritmo da alcuni giorni notizie allarmanti su un possibile incidente alla centrale di Cernobyl, in Ucraina, avvenuto presumibilmente nella notte tra il 17 ed il 18 giugno scorso, con conseguente fuga di radioattivita' e pericoli immediati per la popolazione, che dal 1986 e' costretta a vivere in zone contaminate a seguito dell'incidente della Centrale Nucleare di Cernobyl.

"Molti dei nostri gruppi locali, che hanno rapporti con le famiglie bielorusse ed ucraine a seguito del nostro progetto di accoglienza estiva dei bambini di Cernobyl - sostiene Angelo Gentili della Segreteria Nazionale di Legambiente - ci segnalano che nelle zone piu' vicine alla centrale molte famiglie sono invitate dalle autorita' a restare nelle case, disposizioni precauzionali che lasciano presagire un sensibile aumento della radioattivita' nell'area."

Visto che le informazioni provengono solo da fonti non ufficiali e per fare piena luce sull'accaduto Legambiente, da 10 anni impegnata in un programma umanitario di cooperazione e sostegno alle popolazioni vittime dell'incidente nucleare del 1986, ha ufficialmente inviato una lettera all'ambasciata Ucraina in Italia, per chiedere se le notizie di un possibile incidente al sarcofago che protegge il reattore esploso corrispondano a verita' e chiedere al Governo Ucraino di fare chiarezza fornendo la massima informazione in merito.

Del resto che la situazione del sarcofago che protegge il reattore esploso sia drammatica e' confermato dalle tante denuncie che gruppi ambientalisti hanno fatto sulla pericolosita' della centrale e che recentemente hanno visto anche Oleksandr Moroz leader della SPU il Partito Socialista Ucraino presentare al Parlamento ed al Governo Ucraino una mozione sui continui aumenti di radioattivita' nell'area. Il sarcofago di Cernobyl, lo ricordiamo presenta oltre 1000 metri quadrati di crepe e buchi e costituisce una vera e propria bomba ad orologeria, visto che "custodisce" 740000 metri cubi di materiale altamente radioattivo. Il crollo del sarcofago provocherebbe degli effetti di gran lunga peggiori di quelli avvenuti a seguito della catastrofe del 1986.



UFFICIO STAMPA tel. 056448771