report 99



REPORT 99 di Rosarita Catani
QUATTRO SOLDATI AMERICANI UCCISI A BAGHDAD. LA GUERRA CONTINUA
BAGHDAD, 19 giugno 2003- Bush dichiara la fine della Guerra, ma la guerra continua. Una guerra sottile, invisibile che si cerca di tenere all’oscuro. L’amministrazione americana, non si aspettava certo di trovare una resistenza così tenace, dopo aver “liberato” il paese dal suo oppressore Saddam. Il popolo iracheno ha piu’ volte manifestato la propria intolleranza nei confronti delle forze occupanti. Un’intolleranza che le forze d’occupazione non hanno dato peso e che hanno cercato di sopprimere con la forza. Cosi’ muoiono gli iracheni per la repressione esercitata dagli americani e muoiono I soldati delle forze di colazione per I continui attacchi eseguiti dalla resistenza irachena. La televisone araba Al Jazeera, riporta le immagini dell’attacco subito dalle truppe americane a Dura nel Sud di Baghdad. Il veicolo su cui viaggiavano i soldati americani era parte di un convoglio che transitava nell’area. La resistenza irachena ha aperto il fuoco e quattro soldati americani sono morti. Al Jazeera, mostra le immagini degli iracheni, che dopo l’uccisione dei tre soldati, prendono una tanica di benzina e danno fuoco al veicolo. Le truppe americane subiscono un’altro attacco, sempre nel sud di Baghdad, nella città di Al –Iskandariya. Un soldato americano è stato ucciso ed altri due sono stati feriti gravemente. Stamattina, ai funerali dei loro colleghi, i soldati dell’ex armata irachena, lanciano un ultimatum alle forze d’occupazione: “Noi siamo soldati, siamo armati, siamo pronti a combattere ed a morire un’ultimatumIn another attack, a U.S. army medic was killed and two other Ai funerali dei loro colleghi, I soldati dell’ex armata irachena lanciano un ultimatum alle forze d’occupazione americane: “Siamo soldati, siamo armati, siamo pronti a combattere ed a morire. Non siamo soldati di Saddam, noi siamo soldati pronti a difendere il nostro paese”.

Rosarita Catani e' una reporter indipendente che invia i suoi resoconti da Amman, Giordania, raccontando da un punto d’osservazione privilegiato cosa accade in Iraq e in medio oriente. I suoi report - pubblicati regolarmente sul sito www.peacelink.it - sono utilizzabili liberamente previa citazione della fonte e dell'autrice].

_________________________________________________________________
MSN Extra Storage: piena libertà di esprimersi e comunicare http://www.msn.it/msnservizi/es/?xAPID=534&DI=1044&SU=http://hotmail.it/&HL=HMTAGTX_MSN_Extra_Storage