Incidente a sottomarino nucleare in Scozia




Alcuni giorni fa il sottomarino nucleare britannico HMS Trafalgar ho
toccato il fondale durante delle esercitazioni vicino all'isola di
Skye (Scozia) e ha di conseguenza riportato dei danni che lo hanno
costretto a rientrare presso la base di Faslane per manutenzione.
Due membri dell'equipaggio sono rimasti leggermente feriti.

Il portavoce del Ministero della Difesa ha dichiarato che non ci sono
stati danni per l'ambiente o per la popolazione, e che un'indagine e'
stata avviata per appurare le cause dell'incidente.

La comunicazione dell'incidente e' avvenuta con un giorno di ritardo
(solo oggi, l'incidente e' invece avvenuto alle 8 di mattina del 6 di
novembre). Neanche la guardia costiera e' stata informata di quanto
successo.
Il Ministero ha giustificato il ritardo dicendo che prima voleva
tranquillizzare i parenti dell'equipaggio e che non c'era nessuno
bisogno di allertare la guardia costiera, visto che l'incidente non
era grave. Ad ogni modo ha assicurato che tutte le procedure di
emergenza sono state eseguite.

C'e' da credergli?

Molti ricorderanno l'incidente occorso al Tireless, nel maggio 2000
nel mar di Sicilia, che anche allora fu inizialmente descritto come
lieve e non preoccupante, per poi scoprire nei mesi successivi che si
era arrivati a un passo dalla fusione del reattore, che acqua
contaminata era stata rilasciata in mare e che tutti i sottomarii
nucleari britannici necessitavano urgente manutenzione per evitare
incidenti simili. Altri incidenti minori sono capitati in seguito.

Anche se forse non sapremo mai cosa e' successo veramente pochi
giorni fa, restano alcuni fatti preoccupanti che emergono dalle acque
al largo della Scozia:

1) I sottomarini a propulsione nucleare rappresentano un rischio
enorme per la popolazione e per l'ambiente, come si puo' vedere dalla
inquietante casistica degli incidenti.

2) Ogni qual volta un sottomarino nucleare e' coinvolto in un
incidente, le autorita' militari sono colte da paranoie estreme e
cercano di nascondere il tutto in nome di chissa' quale segreto
militare, mettendo a repentaglio la sicurezza della popolazione e
violando cosi' le piu' basilari norme di sicurezza internazionali
(proprio loro, che queste norme dovrebbero tutelare).
Di fatto in Italia i piani di emergenza restano segreti, e dall'altra
parte della Manica non fanno molto diversamente.

3) Cosa stava facendo il Trafalgar in Scozia? Ufficialmente dicono
esercitazioni e training (pare addirittura che un allievo fosse alla
"guida"); ma occorre ricordare che il Trafalgar e' uno dei tre
sottomarini nucleari operativi armati con missili Cruise, e uno o
piu' di questi sottomarini verranno con ogni probabilita' mandati nel
Golfo Persico in caso di azione militare contro l'Iraq.

Per riassumere, un'esercitazione rischiosissima svolta da militari
inaffidabili per prepararsi a una guerra sporca (di petrolio).


ciao
francesco



francesco iannuzzelli   francesco at href.org
associazione peacelink - sez. disarmo
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Tutte le assiomatizzazioni coerenti dell'aritmetica
contengono proposizioni indecidibili.
(Teorema di Incompletezza di Godel)