un appello contro Mc Schifo



Questo articolo di Daniele Barbieri uscirà sul numero 33 del settimanale
"Carta" (nel frattempo, ove lo si ritenga utile, lo si può diffondere magari
citando la fonte)
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Non è un panino, non è un logo: è una catastrofe, un esercito di cavallette
che devasta mezzo mondo. Di fronte alle accuse [politiche, sociali e
alimentari] Mc Danno continua i suoi tentativi di riverniciarsi l'anima
senza mollare il bottino. Il primo maquillage è stato fallimentare, almeno
in Norvegia. Qui la multinazionale ha lanciato il nuovo panino chiamato "Mc
Afrika". Un nome che giustamente ha suscitato l'irritazione e le proteste di
associazioni, ong e persino della Croce Rossa locale che trovano quantomeno
di "pessimo gusto" chiamare un panino con il nome d'un continente dove 12
milioni di persone stanno rischiando la morte per fame. In agosto davanti ai
Mc Beffa di Oslo si sono svolte manifestazioni di protesta con la
distribuzione simbolica delle "razioni d'emergenza" che vengono paracadutate
nei Paesi colpiti dalla carestia [e dal neo-liberismo, aggiungiamo noi]. Di
fronte allo scivolone, Mc Arroganza ha tentato una contromossa: non ritirerà
per ora il panino ma consentirà alle organizzazioni umanitarie  di lasciare
le loro "cassettine per la raccolta fondi" nei suoi sedicenti ristoranti che
vendono il Mc Afrika.
E già si annuncia una nuova battaglia internazionale contro Mc Pavone. Una
coalizione internazionale di professori universitari e medici ha lanciato un
appello rivolto all'Unicef per chiedere di eliminare la sua partnership con
Mc Disastro, "accusando la multinazionale di ostacolare gli sforzi dell'Onu
per promuovere diete sane" [lo riferisce anche "The Guardian"]. Nella
lettera indirizzata al direttore esecutivo dell'Unicef, la coalizione
afferma che Mc Catastrofe è un leader globale nel promuovere il consumo di
cibo-spazzatura il quale sta creando alti tassi di obesità fra i giovani e
distrugge i cibi tradizionali nelle diverse culture.
La contestata partnership fra Unicef e e Mc Iena servirebbe a raccogliere
fondi per i bambini: Mc Facciatosta donerà una certa somma per ogni "Big Mac
Burger" venduto. La stravagante alleanza culminerà con la "Giornata mondiale
dei minori" il 20 Novembre, cioè nell'anniversario dell'adozione della
"Convenzione internazionale sui diritti dei minori". Noi ovviamente aderiamo
all'appello contro Mc Schifo e chiediamo alle tante anime del movimento
contro l'ingiustizia globale di promuoverne uno analogo in Italia.

Daniele Barbieri

(scritto il 27-08-02)