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vegetariani contro McDonald's: la multinazionale cala del 33%

newsletter - vegetariani.it - numero 31
Newsletter quindicinale di cultura vegetariana n. 31 - maggio 2002
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Tempi duri per la McDonald's

Per il sesto trimestre consecutivo, la McDonald's ha registrato un calo dei profitti. Nel periodo gennaio - marzo 2002 il reddito netto del gruppo è sceso del 33% passando da 378,3 a 253,1 milioni di dollari. (fonte Bio@gricoltura notizie)
Adotta un cane... a Reggio Calabria

Dallo scorso 11 aprile, grazie a una Delibera approvata dalla Giunta Comunale di Reggio Calabria, e' possibile “adottare” un cane randagio senza doverlo portare a casa, lasciandolo libero nel territorio. Il Sindaco Demetrio Naccari Carlizzi, ha infatti accolto le proposte della LAV aderendo, come primo Comune italiano, al progetto “cane di quartiere” proposto dall'associazione come soluzione possibile per arginare il fenomeno del randagismo. Fra i punti piu' significativi della delibera, il riconoscimento del diritto del cane “di essere animale libero sul territorio”. I cani vaganti nel territorio comunale, catturati con metodi non traumatizzanti, verranno sottoposti a vaccinazioni contro le malattie trasmissibili, tatuati mediante applicazione di un microchip e iscritti nel registro dell’anagrafe canina. All'occorrenza potranno essere curati e sottoposti a sterilizzazione, da effettuarsi in modo assolutamente indolore. Una volta effettuate queste operazioni, il cane tornera' in libertà. L’onere di provvedere all’alimentazione del cane viene assunto dalle famiglie, dagli enti o dai singoli cittadini che abitano o esercitano la propria attività lavorativa nel quartiere di “residenza” dell’animale, i quali devono avere cura di mantenere pulito l’ambiente in cui esso vive.     
 

 
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Consumatori poco attenti

Secondo uno studio pubblicato nel marzo scorso su Economic Letters, condotto da Charles Noussair, Stephane Robin e Bernard Ruffieux, la maggior parte dei consumatori europei, non sa cio' che mangia o, almeno, cio' che compra. La ricerca ha dimostrato che malgrado i vari scandali alimentari, chi fa la spesa non controlla le etichette. Per questo motivo i consumatori non si accorgono se un cibo contiene ingredienti geneticamente modificati, neppure se vengono lasciati da soli per tre minuti senza altro da fare che leggere la confezione.
Questo, secondo i ricercatori, dovrebbe essere uno stimolo per il legislatore per imporre delle etichette che riportino a chiare lettere e in maniera visibile e inequivocabile se un alimento contiene prodotti provenienti da OGM.
OGM: dove andremo a finire?

L’Agenzia Europea per l’Ambiente, in un rapporto di poco tempo fa, aveva inserito la colza tra le coltivazioni ad alto rischio di impollinazione incrociata, specialmente in Italia. Successivamente, il 15 aprile, il Wall Street Journal ha dato notizia che la Monsanto potrebbe, negli ultimi tre anni, aver messo in commercio dell'olio di colza contaminato da materiale genetico, senza aver ricevuto alcuna approvazione dalle autorità statunitensi.

Il 22 aprile Aiab, Acu, Adiconsum, Ancc-Coop, Coldiretti,  Federconsumatori e Verdi Ambiente e Società (Vas),  hanno presidiato con i trattori la sede della Monsanto di Lodi per chiedere il rispetto delle leggi vigenti. Infatti, per il secondo anno consecutivo, come ha ricordato Guido Pollice presidente dei VAS, la Monsanto ha importato dagli Stati Uniti sementi contaminate da OGM violando la nostra legislazione e contro l'opinione pubblica, il mondo agricolo e l'industria agro-alimentare.
Vincenzo Vizzioli, Presidente AIAB, ha fatto notare che purtroppo  la Monsanto non e' la sola: infatti sementi contaminate da OGM sono sottoposte a vincolo sanitario nei porti di La Spezia (mais della multinazionale Pioneer) e di Genova (soia della multinazionale Syngenta).
 

 
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da leggere :-@
I diritti animali di Tom Regan (edito da Garzanti)  e' uno di quei testi fondamentali dell'etica biocentrista la cui lettura non puo' mancare.
Regan sviluppa il suo pensiero sul principio per cui ogni individuo, umano o non-umano, ha diritto a un uguale rispetto in quanto "soggetto di una vita". Malgrado questo libro sia da tempo fuori catalogo, e' ancora reperibile tra quelli venduti dall'Associazione.
http://www.vegetariani.it/Informazione/libri_animalismo.htm

La guerra al vivente. Organismi geneticamente modificati e altre mistificazioni scientifiche, a cura di Jean-Pierre Berlan, (edito da Bollati Boringhieri, 2001) e' una raccolta di saggi preceduta da una prefazione in cui il curatore del volume traccia una breve storia della manipolazione genetica in agricoltura. Non si tratta di dati puramente statistici, bensì di vere e proprie prove su come i forti interessi economici abbiano spinto le grandi multinazionali del biotech a imporre sulle tavole di tutto il mondo prodotti transgenici come mais, soia, patate, pomodori, riso...

Dal 7 maggio sara' in libreria Fast Food Nation. Il lato oscuro del cheeseburger (edito dalla Marco Tropea Editore, € 16,60, 383 pp) del giornalista americano Eric Schlosser. Un libro denuncia che in pochissimo tempo ha scalato le classifiche dei libri piu' venduti negli Stati Uniti. L'autore, dopo aver indagato per due anni il mondo del fast food americano, ci propone una visione choc, non limitandosi a considerazioni esclusivamente  di carattere alimentare, ma parlando anche dell'impatto culturale ed economico che l'industria dei fast food ha sulla nostra società.
 

 
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L'AVI vi aspetta
dal 1 al 5 maggio a Belgioioso, in provincia di Pavia, per la XVI edizione di Officinalia, mostra mercato del naturale.
dal 12 al 15 maggio a Verona, secondo salone Lifestyle & Salute.

Altri appuntamenti interessanti di maggio li trovate in agenda
http://www.vegetariani.it/Attività/agenda.htm
 

 
Web Master Elga Pagar
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