uranio impoverito: abbiamo ministri ignoranti o in cattiva fede?



Durante la guerra del Kossovo sulla prima pagina del sito Internet di PeaceLink c'era una sezione informativa titolata "armi e ambiente" in cui si leggeva: DOSSIER SULL'URANIO IMPOVERITO: come la Nato sta causando un disastro in Kosovo e nella Repubblica di Yugoslavia
E sotto erano riportati i collegamenti ("link") per altri approfondimenti:
- Le implicazioni ambientali delle ostilita' in Yugoslavia
- La sindrome di Pancevo
- Greenpeace: disastro a Pancevo
- Uranio nei proiettili: interrogazione parlamentare
- Radioattivi come un orologio
Quest'ultimo "link" rinviava ad una notizia che aveva dello stupefacente: in piena guerra del Kossovo (17 maggio 1999) il generale Giuseppe Marani dichiarava all'Ansa che i proiettili all'uranio impoverito "non comportano alcun rischio" e che il loro livello di radioattività "non e' superiore a quello di un orologio". Se quel grottesco link governativo ha oggi tragiche smentite, il nostro "link" di allora su Pancevo - periferia di Belgrado - oggi ha tragiche conferme. "I decessi per tumori e leucemie sono aumentati del 500%", dichiara Ivan Zafirovic, assessore all’ecologia di Pancevo, esponente dei Verdi che si era gia' pericolosamente esposto durante il regime di Milosevic e che ora racconta: "Prima della guerra in questa regione gia' si registrava un alto numero di tumori e di leucemie: duemila all’anno, a causa delle numerose fabbriche chimiche e delle pessime condizioni di sicurezza. Adesso, dopo i bombardamenti e gli incendi degli impianti i casi di neoplasie sono schizzati in alto fino a toccare i diecimila. E per la prima volta si nota un aumento di simili malattie anche fra i giovanissimi. Uno e' morto proprio ieri nel nostro ospedale, aveva 13 anni...". Il pilota amaricano di Hiroshima, dopo aver sganciato il suo ordigno, rimase sconvolto e grido': "Dio mio cosa ho fatto?" Cambio' la propria vita, divento' pacifista. Chissa' se i nostri ministri, passati e presenti, hanno oggi la stessa capacita' di far prevalere nella coscienza il rimorso. Certo sarebbe importante se l'uranio impoverito potesse perforare la corazza ideologica che protegge le loro certezze. Saranno in grado di riconoscere le proprie colpe? Se non vi fosse questo sincero pentimento e se il governo tentasse di scaricare le colpe sulla Nato, allora ci troveremmo di fronte a uomini politici che - se sapevano - allora oggi sono in cattiva fede. E se non sapevano erano ignoranti. Cosa e' preferibile avere al governo: un furbo o un incompetente?